di Americano

 



 

Cari Amici, siamo giunti alla parte finale, per quanto riguarda la teoria, del nostro avvicinamento al mondo del bere miscelato. Con questo capitolo, teoricamente dovremmo essere in grado di costruire il nostro drink, sapendo in quale modo va usato il ghiaccio, se necessita l’uso dello shaker,con le dosi giuste ed i giusti ingredienti…… Vi sembra poco?
La regola fondamentale che dobbiamo tener presente è che il numero massimo degli ingredienti che compongono un drink è di 5, quindi da 1 a 5 noi possiamo sbizzarrirci nello scegliere gli ingredienti che più ci sfiziano, tenendo conto anche della miscibilità che c’è tra ingrediente e ingrediente.
In seguito, proporrò anche una tabella che illustri questo aspetto.

Gli aspetti fondamentali della costruzione di un drink sono 3: LA BASE, IL COADIUVANTE/I, IL CORRETTORE/I.

Base

Coadiuvante

Correttore

La base di un cocktail E’ la parte delle fondamenta, quella che determina sia l’origine che le caratteristiche principali di un drink. Generalmente è costituita da un distillato che conferisce corpo e struttura al cocktail.

Il coadiuvante, in genere è costituito da uno o più prodotti che in collaborazione con la base danno una vera identità al drink stesso (pre dinner, after dinner long drink,any time).

Il correttore in genere usato in piccole dosi conferisce al cocktail i toni aspri, colorati, amari e dolci, necessari al completamento della ricetta.

Vodka, Gin, Rum (chiaro e scuro),Tequila, Cachaca, Whisky, Brandy, Cognac, Grappa. Si possono utilizzare anche 2 basi nella stessa ricetta, basta che siano della stessa origine.(es. cognac e brandy oppure rum chiaro e scuro)

Tutti i liquori, gli aperitivi in bottiglia, i curaçao, triple sec, creme alcoliche, vini liquorosi, succhi di frutta, aperitivi sodati, spumanti, vini fermi.

Sciroppi, latticini, gelato, liquori, succhi di agrumi, bitter, creme di latte, uova, caffè, creme di liquore.



Questo specchietto ci dovrebbe aiutare nella scelta degli ingredienti necessari al drink che noi vogliamo costruire.
Tornando indietro alla classificazione dei cocktails abbiamo visto che le famiglie principali erano diverse, pre dinner,after dinner, long drink ecc, naturalmente il drink che andremo a costruire, si dovrà posizionare all’interno di una di queste categorie, e a seconda di queste cambierà l’uso di base, coadiuvante e correttore.
Ma aiutiamoci con un’altra tabella.

Pre dinner

After dinner

Long drink

Quando ci apprestiamo a costruire un aperitivo dobbiamo tener presente che gli ingredienti usati dovranno essere prevalentemente a gusto secco e acidulo, così che il drink risulti abbastanza aggressivo sulle papille gustative in modo da stimolare l’appetito.
Useremo quindi la base in larga dose, in sinergia con un coadiuvante, fruttato o vinoso, omettendo l’uso di correttori se non in gocce (per colorare o aromatizzare)

Le caratteristiche di questi drink in genere sono digestive. E’ necessario quindi che questi cocktails stimolino i succhi gastrici affinché il nostro organismo venga aiutato nel processo digestivo.
Dovranno avere una notevole forza alcolica, quindi base in larga dose, sfruttando le qualità digestive di certi liquori (es. caratteristiche erbacee), portando le note dolci delle creme di liquore del gelato dei latticini in genere, e presenza di correttori dolci (sciroppi) e aciduli (Succhi di agrumi).

La sete generalmente fa venire in mente questo tipo di drink, in quanto la lunghezza e le capacità dissetanti di questa categoria di cocktail, sono ben conosciute.
Nella costruzione si omette quasi del tutto la base, (se non in piccole dosi), dando spazio ai liquori fruttati, alle creme alcoliche, al gelato alla frutta fresca, correggendo con sciroppi, succhi di frutta che donano toni di colore e di dolcezza, completando con acqua sodata o gassata che allunga il drink, e lo rende dissetante.

Dry Martini Cocktail
8/10 Gin
2/10 Vermouth dry

Side Car
6/10 cognac
3/10 cointreau
1/10 succo di limone

Gin fizz
3/10 gin
2/10 succo di limone
1/10 sciroppo di zucc.
4/10 soda water



Florida (analcolico)
4/10 succo di pompelmo 2/10 succo d’arancia
2/10 succo di limone
1/10 sciroppo di zucchero
Soda water




Alessandro Bonci (Americano), barman membro di tuscany culinary team