BABA di Rosaria Rubino



questa per chi la vuole eseguire č la vera ricetta di pasticceria datami da mio suocero pasticcere, prima di questa usavo una ricetta molto pių semplice e la riuscita era sempre assicurata ma anche se buono non era il vero babā come giustamente mi ha fatto notare mio suocero, quello di prima non veniva alto come questo che vedete nella foto (questo č stato fatto con solo 250 g. di farina), si sbriciolava ed era pių secco.

Babā


250 g. di farina manitoba
1 panetto di lievito
75 g. di burro
75 gr. di zucchero
400 g. di uova (pesate con il guscio)
1 pizzico di sale

metto nell'impastatrice la farina, lo zucchero il burro a temperatura ambiente, il lievito sbriciolato e incomincio a sbattere tutto con due uova, quando l'impasto diventa bello elastico che si stacca dalle pareti, solo allora aggiungo altre due uova, l'impasto perde cosė l'elasticitā, quindi si continua a sbattere finchč non lo diventi di nuovo e si stacchi dalle pareti, aggiungo le ultime uova che possono essere altre due o una dipende da quanto sono grandi e quindi da quanto pesano e solo allora aggiungo un pizzico di sale.
A questo punto quando l'impasto č diventato elastico lavoro ancora per un venti minuti, lascio crescere l'impasto stesso nella ciotola e quando č cresciuto lo sgonfio e faccio ricrescere di nuovo, quando torna a crescere metto l'impasto nella forma e faccio crescere ancora.
Quando arriva all'orlo della forma inforno in forno ventilato, freddo, metto a 160° per 45 minuti.
Unico accorgimento importante per eseguire questo babā nel migliore dei modi occorre una buona impastatrice.

Sciroppo

per ogni bicchiere d'acqua 9 cucchiai di zucchero, per un babā metto 6 bicchieri d'acqua, quando bolle spengo e aggiungo il rum per ogni bicchiere d'acqua un bicchierino di rum.
Prendo una bacinella molto capiente ci verso dentro lo sciroppo e vi calo il babā, lo lascio li per qualche minuto per fargli assorbire bene lo sciroppo poi lo capovolgo, faccio stare qualche altro minuto e poi lo metto su di una gratella a sgocciolare, se il babā č stato fatto come si deve, potete girarlo, strizzarlo anche che non si sbriciola, il vero babā non deve sbriciolarsi come una brioche, mio suocero infatti mi ha fatto un esempio dicendomi che quando si va al bar e si ordina un cappuccino con brioche, bagnamo la brioche nel cappuccino e questa si sbriciola, mentre il babā non deve sbriciolarsi ma deve essere come una spugna.
Altro accorgimento, quando bagnamo il babā la bagna deve essere fredda se il babā č stato fatto in quella giornata, tiepida se il babā č stato fatto da un giorno a due giorni prima fino ad arrivare alla bagna bollente se č stato fatto anche una settimana prima, cioč pių si secca e pių la bagna deve essere calda per farlo ritornare come prima. Infatti in pasticceria i babā vengono fatti anche giorni e giorni prima e bagnati prima di essere messi in vendita.