MOSCARDINI CON IL MIGLIO di enzo



I semini di miglio sono bellini; piccolini sembrano l'incrocio tra il cous-cus e l'orzo. Fanno venire voglia di cucinarli. Mi avevano detto che vogliono una mezz'ora di cottura e che stentano a prendere sapore.
Per abbinare questi semini mi sembrano adatti altri piccoli, quelli del polpo detti moscardini ma anche polpetti o folipetti (mi sembra in veneto).
Si prepare un battuto "marino" con aglio, prezzemolo, peperoncino e salvia (ma siccome ce l'avevo anche la mentuccia romana - voi mi direte: ma ci va nella ricetta ? ed io replico che ci va, ci va .... tanto č una ricetta inventata li per li e allora sarņ padrone di metterci quello che mi pare o no ?) e si fa appassire poi si buttano i moscardini puliti a fuoco vivo.
Si copre e si fanno cuocere i polpetti, magari allungando con vino bianco.
ATTENZIONE CHE I MOSCARDINIO SIANO BEN COTTI PRIMA DI METTERE IL MIGLIO PERCHE' SENNO' SI DEVE CUOCERE TROPPO E C'E' IL RISCHIO CHE I MOSCARDINI RIMANGANO DURI E IL MIGLIO STRACOTTO.
Ad un buon punto della cottura dei moscardini si aggiunge quindi il miglio e si continua a cottura lenta per un 15 minuti, aggiungendo fumetto o anche acqua bollente. Si lascia riposare una decina di minuti, aggiungendo eventualmente ancora acqua e regolando di sale.
Se avete sbagliato ed il miglio č colloso ed i pesci duri, buttete via tutto.
Se il miglio si sgrana come un cous-cus ed i moscardini sono tenerissimi avete fatto bingo.