SPIEDINI DI LUMACHINE CON SFORMATO DI CAVOLO



L'idea delle chiocciole infilzate nello stecchino proviene dal ristorante "Da Caino" visitato con Bruna questa estate.
Ma loro servivano le chiocciole di terra, essendo a Montemerano.
Noi eravamo a Piombino e poi le chiocciole di terra non sapevo dove trovarle, ma quest'ultimo è un particolare insignificante.
Le lumachine di mare vengono vendute vive e solo così sono buone, altrimenti sono pericolose, come le vongole o le cozze.
Si prepara un battuto di aglio, peperoncino e prezzemolo in abbondante olio e.v.
Quando è appassito si buttano le lumachine ben lavate e subito dopo del pomodoro pelato o passata di pomodoro.
Si incoperchia e si fa cuocere aggiungendo acqua calda al bisogno, in modo da avere un sughetto abbondante e profumatissimo.
Poi ho avuto la pazienza di togliere le lumachine dal guscio e di infilzarne su ogni stecchino 6 o 7, lasciando libero un lato dello stecchino.
Si possono preparare questi spiedini anche il giorno prima e lasciarli poi nel sughetto in modo che non asciughino.
Si prepara poi lo sformato di broccoli, mescolando i broccoli lessati con uova ed un po' di "besciamelle" preparata con l'acqua di cottura.
Si aggiunge noce moscata e si mette l'impasto negli stampini individuali che vanno in forno in una teglia con poca acqua calda e coperti di carta da forno.
Si sistema poi il piatto rovesciando lo sformatino ed infilzandoci gli spadini di lumachine.
Il piatto verrà poi irrorato con il sughetto ben caldo.