Sono gli altri dolci pasquali in uso nella mia città. 300 gr di farina 00, 2 uova, 2 cucchiai da minestra di olio, stesso quantitativo di marsala, 50 gr di zucchero. Questa è la dose minima, ma in genere si aumenta sempre. Impastare bene tutto fino a quando la massa ha raggiunto una buona consistenza. Si taglia allora a pezzi e si ricavano dei cordoni più o meno grossi e lunghi circa 15 cm. Da questi cordoni si formano delle ciambelle che si faranno bollire in acqua leggermente salata, fino a quando non tornano a galla. A questo punto si scolano bene e si infornano in una teglia unta leggermente di olio a forno caldo per 20, 25 minuti. Si prepara ora una glassa con zucchero a velo sciolto in una quantità di acqua doppia rispetto al suo volume. Si fa sciogliere ed addensare a fuoco molto basso, aggiungendo qualche goccia di limone. Quando il liquido si sarà addensato toglierlo dal fuoco e, in una coppa, lavorarlo fino a farlo diventare come una crema. Allora versarne un cucchiaio sui taralli appena tolti dal forno. Lasciarli raffreddare e …..buon appetito. Si conservano a lungo.
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