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g. 200 panna fresca liquida; g. 250 (anche 300) di cioccolato fondente di ottima qualità al 70% minimo di cacao (per quelli che avete mangiato a Bologna, altrimenti si possono fare anche al latte o al cioccolato bianco, ma lì cambiano le dosi di cioccolato): se l'impasto è fatto il giorno prima dell'uso la quantità di cioccolato può essere ridotta anche a 200g;
liquore a scelta (cognac, rum o cointreau) circa una tazzina scarsa; un cucchiaio di caffè liofilizzato (io uso nescafé relax); gr. 200 cioccolato fondente buonissimo; cacao amaro
Far bollire la panna per un paio di minuti. Aggiungerla alla prima dose di cioccolato spezzettato minuziosamente, lasciare riposare un minuto, poi mescolare con cura, aggiungere caffè e liquore, rimescolare e far riposare in frigo (COPERTO!).
Una volta indurito fare delle pallozze che saranno immerse nel cioccolato fuso e poi immediatamente passate nel cacao.
In questo modo il cacao non sarà assorbito dal tartufo. Smuovete il vassoio in modo che tutti i tartufi siano rivestiti di cacao e fateli indurire nel vassoio del cacao (circa 5 minuti). Mettete poi nei pirottini di carta.
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