TORTA DI MELE DELLA NONNA (di mio marito) di Silvana







Pane raffermo 1Kg, una volta la nonna di mio marito usava quello che qui chiamiamo panone tipo pugliese per capirci, lo lasciava in un angolo della cucina per 3 o 4 giorni poi lo sbriciolava tutto e lo metteva in una grande zuppiera. Aggiungeva delle noci qualche cucchiaio di zucchero e bagnava il tutto con qualche cucchiaio di marsala.
Intanto a parte faceva cuocere delle mele con il vino a volte rosso a volte bianco a secondo di quello che c'era con cannella e chiodi di garofano per chi piacciono sino a quando cominciavano a disfarsi.
A questo punto componeva la torta
in una teglia da forno (allora a legna) metteva metà dell'impasto di pane premeva bene e poi sopra metteva le me cotte con il loro sughetto poi metteva l'altra metà del pane e copriva il tutto. Prima di infornarla metteva qualche fiocchetto di burro.
Per la cottura io mi regola ad occhio, guardo quando sopra ha formato la crosticina, allora è pronta.