di Rossanina


DECIMA LEZIONE

IL COMPLEANNO DELL'AMBASCIATRICE

Come sapete il tre febbraio è stato il mio compleanno, festeggiato alla grande in quel di Perugia.

Per l'occasione ho confezionato una torta un po' particolare, che rappresentasse me stessa alla fine della preparazione della torta..

Procuratevi una torta rettangolare e farcitela come preferite. Io ho fatto una torta di 20x29 cm. con una genovese fatta con 9 uova. L'ho poi baganata come da lezioni precedenti con una bagna al vinsanto e l'ho farcita con una ganache di cioccolato bianco e caffè.
Datosi che c'erano dei bambini, ho usato il caffè solubile decaffeinato ed ho fatto bollire la bagna per 5 minuti in modo che l'alcool evaporasse.
Voi potete fare una torta a vostro piacere e farcirla come preferite, ma è importante che il risultato finale sia comunque bello saldo.

La grandezza della torta può variare a piacere, ma per quella fatta da me ho preferito fare una dose di zucchero doppia che mi permettesse di essere tranquilla e di avere pasta di zucchero sufficiente per le decorazioni superficiali.

Le prove che farò questa volta, non saranno prove, ma la decorazione in diretta della torta. Per quanto invece riguarda voi, vi consiglio SEMPRE di fare le vostre prove con un materiale riutilizzabile come la plastilina. Come ho già detto altre, anche se più dura ed appiccicosa della pasta di zucchero, i due risultati ottenibili si assomigliano, e la pratica faciliterà le cose.

Come prima cosa ho tagliato una striscia di torta dalla parte più lunga (ed il rettangolo era diventato di 29x15 centimetri) in modo da poter ottenere unpezzetto di dolce che fungesse da cassapanca.
Prendete della pasta (un po' più di metà del panetto), e stendetela in un rettagongolo sufficientemente grande da coprire la torta considernado anche i lati di "caduta". Considerando ad esempio la mia torta, alta 5 centimetri, il rettangolo doveva essere perlomeno di 25x40cm. Io ho preferito abbondare, tanto la parte in eccesso si può sempre recuperare.
Per stendere la sfoglia, occorre seguire le procedure già spiegate nelle altre lezioni, ovvero stenderla su un foglio di carta forno spolverato con molto amido di mais o fecola di patate e e facendo ruotare pesso la sfoglia per evitare che si appiccichi.


Dopo aver steso bene la pasta, ed averla messa sul dolce, accompagnate bene con la mano la pasta negli angoli e tagliate gli eccessi.


Con l'ausilio di un righello e di un pennarello di colori alimentari, ho tracciato le righe che avrebbero dovuto costituire il pavimento.
"E io dove lo trovo il pennarello alimentare?" Abbiate fiducia, spero presto riusciremo a vendere i prodotti per decorare, per il momento dovrete accontentarvi di un pennellino e di colori liquidi. Se non riuscite neppure a tovare quelli, fate delle mattonelline di pasta di zucchero che metterete sopra alla torta.

Prendete il pezzetto di pasta che avete tagliato e tagliatelo a metà. Una metà tenetevela da parte e smangiucchiatela dopo aver finito. Un po' di gloria anche per la pancia oltre che per gli occhi...
La prima metà andraà rivestita con un po' di pasta di zucchero che avrete colorato con del cacao in polvere. Fate parzialmente richiudere la pasta sotto al parallelepipedo di torta, e bagnate la pasta di zucchero che non sarà in vista. Aderirà meglio alla torta e non si sposterà.
Per dare un effetto più "legno" ho dato qualche spennellata di cacao.



A questo punto ho iniziato a fare la donnina, ovvero il mio ritratto.
Ho colorato un po' di pasta rosa carne per poter fare gambe, braccia, corpo (seno) e testa.



Ho preso poi un pezzo di pasta e l'ho colorato arancione ed ho fatto il grembiule con cui ho rivestito il pupazzetto.



Con lo schiaccia aglio e un po' di pasta gialla ho fatto i capelli (tinti come quelli miei...ehehe) e poi ho montato le braccia e spolverato il tutto con farina e cacao...



Con gli avanzi della pasta ho poi fatto un piatto rotto (un tondo di pasta tagliato in due con la rotella della pasta all'uovo), qualche cucchiaio in legno, per quel pizzico di autoreferenzialità di Coquinaria, un uovo spiaccicato per terra e... la torta terminata sulla cassapanca, torta che altro non era che la torta che avevo fatto io!!!



Con qualche tocco potete personalizzare facilmente la torta e donarla ad una vostra amica per il suo compleanno. Vi sarà sicuramente grata.



Domande???

 

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