di Rossanina


TERZA LEZIONE

Eccoci alla terza lezione.

Gli argomenti di questa settimana sono:
il coltello a zig-zag;
la rosa di frutta e verdura;
l'arancia.


L'ATTREZZO DELLA SETTIMANA: IL COLTELLO A ZIG ZAG





Nel mio caso, si tratta di una piccola mannaia, ma la funzione è la stessa.
Il coltello a zig-zag deve essere ben affilato, e purtroppo una volta perso il filo non è facile arrotarlo (la mia mannaia dovrebbe per questo motivo essere sostituita).
Il coltello a zig zag si usa per fare dei tagli decorativi, soprattutto per verdure da mettere nelle giardiniere o per decorare dei bordi di piatti (tipo un giro di carote intorno ad un vassoio pieno di insalata mista).
Molto carino è anche l'uso per le patatine fritte, ma in questo caso occorrerebbe un attrezzo più affilato del mio.
Si possono tagliare fettine di burro, fettine di ravanello, tutto quanto insomma risulti sodo al tatto.

Si prende la patata e si fa un taglio. Si gira la patata di 90 ° e si fa un altro taglio: la fetta così ottenuta dovrebbe avere la forma di una griglia: molto carine e scenografiche.



LA TECNICA DELLA SETTIMANA: LA ROSA

La tecnica di questa settimana è molto versatile, ed è anche di effetto.
E' versatile perché non solo la rosa si può realizzare con la frutta (albicocche secche, ad esempio), con la verdura (pomodori), ma anche con dei tranci di pesce (salmone affumicato) o carne (fettine di roast-beef).
Per fare la rosa con le albicocche secche, si tagliano le albicocche a metà, in modo da ottenere due cerchi (è importante che le albicocche siano morbide). Si stendono le metà tra due fogli di carta (l'ideale sarebbe quella da macellai bella unta, ma anche la carta forno può andar bene) e si stendono con un matterello, fino a quando avranno raggiunto lo spessore di circa un millimetro.
Si prende un cerchio e si arrotola su se stesso formando un cilindretto. Si arrotolano poi altri cerchi intorno, come se fossero petali, e da lì si va avanti. Gli ultimi tre "petali" vanno messi un po' allargati verso l'esterno, come se fosse una rosa che si sta aprendo.
Mettete uno stecchino che attraversi la base dei petali e tagliate l'albicocca, in modo che ci sia un fondo piatto.
Mettete in freezer per mezz'ora e togliete lo stecchino.




Per la ROSA DI POMODORO si prende un coltellino AFFILATO e si taglia una fettina di pomodoro lasciandola attaccata alla base e poi una striscia unita e sottile di circa due centimetri di larghezza. Mettete la striscia ottenuta sul tagliere con il pezzo con la buccia verso l'alto. Arrotolate. Chiudete mettendo sotto la fettina fatta per primo.


            
Per la ROSA DI CARNE O PESCE si fa una striscia e si arrotola sempre un po' larghina ed ogni tanto si gira in modo da alternare la parte dentro e quella fuori.
Le rose sono molto decorative: una rosa di albicocca secca molto carina su un dessert, o anche appoggiandola vicina alla base del bicchiere da Martini in cui potremmo servire una buona macedonia.
La rosa di pomodoro può essere appoggiata sopra foglie di sedano, o foglie di prezzemolo, oppure sopra una tartina, o come decorazione laterale di un piatto chiaro; un insieme di rose può decorare il centro di una caprese: non mettete le roselline a decorazione di un'insalata perché, nel momento in cui verrà a mancare l'insalata sotto, si srotoleranno con un conseguente effetto estetico disastroso.

Per le rose di pesce, sono molto carine delle roselline di salmone affumicato messe su tartine all'avocado e due "foglioline" di limone ai lati, e per quelle di carne, anche come decorazione per un piatto di vitello tonnato o delle tartine spalmate di formaggio alle erbe ed aglio una rosellina di roast-beef è molto carina e buona, oppure delle fettine di salame arrotolate a rosa intorno ad un piatto di affettati.



IL FRUTTO DELLA SETTIMANA: L'ARANCIA


Il frutto di questa settimana è l'arancia.
Anche per l'arancia valgono le indicazioni date nelle scorse lezioni: carina un'arancia tagliata a zig-zag e magari svuotata per contenere un gelato all'arancia, o una macedonia.

Può essere "rigata" con il riga limoni e poi tagliata a fettine per decorare un salmone arrosto all'arancia, ad esempio.



Può essere pelata a vivo per fare dei fiori (in questo caso se ne consiglia l'alternanza con altri agrumi).

Si può tagliare una fetta sottile, (anche "rigata" per un effetto scenografico migliore), fare una piccola incisione che vada dal centro fino alla scorza, poi ruotare le due parti in direzione opposta formando un'elica.


    

Una fetta un po' più spessa di arancia può essere passata da uno stecchino e, nelle due anse che si formano, mettere mezza ciliegina candita.

Si può rigare un'arancia senza arrivare in fondo. Si taglia poi l'arancia a metà e si ripiegano le strisce su se stesse.



Si può realizzare una rosa con la scorza dell'arancia (si consiglia a questo scopo di usare un pelapatate ben affilato, che incide poco e non affonda).

Si può rigare un'arancia in spirale, cercando di ottenere una striscia unica più lunga possibile. Si prende poi una punta di arancia, e vi si mettono un numero dispari di stecchini. Si passa poi il "filo" di scorza di arancia dentro e fuori gli stecchini, creando così un bel cestino.


        



Si può tagliare una fettina all'arancia (che deve essere abbastanza grande) in modo che stia salda, poi si taglia circa a metà e poi sotto, all'altezza di 3/4 millimetri, una mezza fetta da una parte (senza arrivare proprio al centro) e dall'altra. Si sollevano con delicatezza le due "ali" e sotto si mettono dei fiorellini di verdura o frutta, o quello che più vi piace.
Per coprire il centro in cui le due ali si toccano, un ciuffetto di foglioline di menta o di prezzemolo riccio.








Ecco il riassunto del lavoro di oggi!



Domande???

 

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