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ERBE e SPEZIE

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Noce moscata

AROMA
Caldo, piccante, dolce.

CONSERVAZIONE
Conservare la noce moscata intera all'interno di un barattolino a chiusura ermetica. Si consiglia di macinare (con apposita grattugia) la noce moscata al monmento dell'utilizzo.

UTILIZZAZIONE
La noce moscata non manca nel ripieno dei ravioli di magro. Aromatizza inoltre la besciamella e la salsa di cipolle, molte preparazioni a base di latte e di formaggio, il ponce e alcune bevande antifreddo, torte, e biscotti.
Il calore attenua il profumo di questa spezia che si consiglia pertanto di aggiungere (appena macinata) alla fine della cottura.

PROPRIETA' TERAPEUTICHE
ATTENZIONE: IN ALTE DOSI PUO' ESSERE ABORTIVA!
Durante tutto il Rinascimento fu considerata altamente stimolante dello spirito e dei sensi, nel '700 veniva citata in 24 preparazioni di farmacopea. Effettivamente, a parte le sue innegabili qualità aromatiche, la noce moscata agisce molto positivamente sulla digestione, a patto di usarne con molta parsimonia, presa in quantitativi abbondanti diventa un pericoloso narcotico. La sua polvere viene infatti aggiunta alle tisane che aiutano a dormire.
L'olio di noce moscata viene usato per il trattamento dei reumatismi.
La noce moscata, così come il macis, sembrano avere la proprietà di calmare nausea e vomito, si usa inoltre come antisttico generico, contro le infezioni intestinali e le diarree croniche.

giallo pallido e frutti che, a maturazione raggiunta, somigliano nella forma e nel colore a grosse prugne gialle. Quando sono completamente maturi, i frutti si spaccano in due parti, facendo uscire una rete di colore rosso scarlatto (il macis) che riveste un unico seme marrone, lucente: la noce moscata. La polpa del frutto viene mangiata dalle popolazioni locali che ne ricavano anche una particolare marmellata. Per quanto l'albero impieghi sette anni prima di produrre i primi frutti, la produzione continuerą anche fino al novantesimo anno. Nelle Isole Banda, dove la noce moscata č originaria, vi sono tre raccolti all'anno: a marzo-aprile, quello principale a luglio-agosto e l'ultimo a novembre. Dopo la raccolta, le noci moscate (ancora rivestite dal macis), vengono trasferite in un centro di trasformazione dove il macis č tolto, ed essiccato ed assume la tipica colorazione giallo-dorata. Le noci moscate vengono essiccate gradatamente al sole e girate due volte al giorno, per un periodo da sei a otto settimane, anche se spesso il processo avviene su braci di legna. Durante questo periodo la noce moscata si restringe, separandosi dal guscio duro che la contiene. Il guscio viene allora rotto e la noce moscata estratta.

Seme del Myristica fragrans: albero sempreverde nativo delle Molucche, è coltivato, oltre che nelle Indie occidentali, in molte zone tropicali.
In una stessa coltivazione, un esiguo numero di alberi maschili, indispensabili per l'impollinazione, trova posto tra quelli femminili, in quantità preponderante, che daranno i frutti e i relativi semi.
Sia i soggetti maschili che quelli femminili recano lunghe, scure foglie aromatiche, piccoli fiori di un

La ricetta

TORDELLI LUCCHESI

Manzo, maiale cotti in olio per un peso complessivo di 300 grammi: tritati finemente (dopo la cottura),
una fetta di pane ammollato nel brodo,
due cuccchiai di parmigiano ed uno di pecorino,
due uova, un bel rametto (solo le foglie) di timo,
un ciuffo di prezzemolo,
una bella grattata di noce moscata
sale e pepe.

Mescolare tutto fino a quando non si sarà amalgamato.
Preparare la pasta con 4 uova la pasta con una presa di sale.
Farla riposare, stenderla e farci i tordelli.
Lessare e condire con ragù di cane, spruzzato con formaggio.