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di Rossanina | |||
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Setaccio la farina (di solito uso la 0) sulla spianatoia e formo una fontana. | ![]() |
Rompo le uova all'interno della fontana (considerare che la farina deve essere di doppio peso rispetto alle uova) |
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sbattere le uova (a cui ho aggiunto un pizzico di sale) con la forchetta | ![]() |
cercando di incorporare la farina |
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e continuando fino a quando il composto non può essere lavorato con le mani. | ![]() |
Iniziare a lavorare con le mani, cercando sempre di incorporare la farina rimasta sul tavolo. |
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lavorare a lungo, dapprima in modo delicato | ![]() |
poi con forza, appogiando il proprio peso sulla pasta |
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fino a quando tutta la farina sarà assorbida ed il panetto non sarà più appiccicoso. | ![]() |
Formare una palla con l'impasto |
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e metterlo a riposare sotto ad una ciotola che avrete scaldato con acqua bollente ed asciugata sommariamente. Lasciateci l'impasto per una ventina di minuti. | ![]() |
trascorso questo tempo infarinate spianatoia e matterello |
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schiacciate leggermente con le mani la pasta | ![]() |
ed iniziate a tirarla con il matterello |
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appoggiano la pasta sul matterello | ![]() |
lascinado scorrere leggermente il matterello sulla spianatoia |
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e nel frattempo "carezzando" la pasta dall'interno verso l'esterno | ![]() |
allontanare la pasta da sé e poi "richiamare" il matterello. |
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ruotare di 90 gradi il matterello con la pasta e ripetere le operazioni (la rotazione serve per far venire tonda la sfoglia) | ![]() |
Una volta tirata la sfoglia, piegarla verso l'interno per poterla tagliare. |
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Ripetere anche dall'altro lato | ![]() |
fino a quando le due parti non si incontrano |
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a quel punto sovrammetterle | ![]() |
ed iniziare a tagliare. Se sono sottili sono tagliolini |
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Un po' più grandine sono le tagliatelle | ![]() |
e questi sono quelli che in toscana si chiamano "maccheroni" |