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Setaccio la farina (di solito uso la 0) sulla spianatoia e formo una fontana.
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Rompo le uova all'interno della fontana (considerare che la farina deve essere di doppio peso rispetto alle uova)
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sbattere le uova (a cui ho aggiunto un pizzico di sale) con la forchetta
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cercando di incorporare la farina
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e continuando fino a quando il composto non può essere lavorato con le mani.
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Iniziare a lavorare con le mani, cercando sempre di incorporare la farina rimasta sul tavolo.
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lavorare a lungo, dapprima in modo delicato
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poi con forza, appogiando il proprio peso sulla pasta
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fino a quando tutta la farina sarà assorbida ed il panetto non sarà più appiccicoso.
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Formare una palla con l'impasto
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e metterlo a riposare sotto ad una ciotola che avrete scaldato con acqua bollente ed asciugata sommariamente. Lasciateci l'impasto per una ventina di minuti.
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trascorso questo tempo infarinate spianatoia e matterello
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schiacciate leggermente con le mani la pasta
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ed iniziate a tirarla con il matterello
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appoggiano la pasta sul matterello
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lascinado scorrere leggermente il matterello sulla spianatoia
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e nel frattempo "carezzando" la pasta dall'interno verso l'esterno
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allontanare la pasta da sé e poi "richiamare" il matterello.
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ruotare di 90 gradi il matterello con la pasta e ripetere le operazioni (la rotazione serve per far venire tonda la sfoglia) |
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Una volta tirata la sfoglia, piegarla verso l'interno per poterla tagliare.
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Ripetere anche dall'altro lato |
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fino a quando le due parti non si incontrano
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a quel punto sovrammetterle |
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ed iniziare a tagliare. Se sono sottili sono tagliolini
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Un po' più grandine sono le tagliatelle |
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e questi sono quelli che in toscana si chiamano "maccheroni"
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