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IL 24 DICEMBRE di ellemir

Quest'anno siamo tutti appassionatamente a casa di Anna, sorella di Nunzia, che stava con me a Campiglia, ormai mi ritengono sorella acquisita e mi tengono sempre con loro, matrimoni e festicciole varie....
Insomma alla vigilia ci si vede tutti nel primo pomeriggio, perchè si deve preparare la lunga tavolata intanto Anna, la padrona di casa, che fa le

zeppolelle di pasta cresciuta divinamente (perchè lei ha la mano "calda" e dunque le vengono proprio bene!), comincia ad impastare l'acqua farina e lievito e si scatena la discussione sulla morbidezza dell'impasto....mentre questo lievita ci diamo alle tartine, sempre a base di pesce, spaziando tra salmone affumicato, pseudo caviale, e insalata russa. Nunzia è l'addetta all'insalata di rinforzo, invece, che si prepara con cavolo lesso (che puntualmente fa quasi crudo e che nessuno si mangia) sottaceti misti, olive bianche e chi più ne ha più ne metta dentro, ah, pure le alici salate ci vogliono nell'insalata! Lina, l'altra sorella, prepara invece il gattò di patate, che a dir la verità non c'entra nulla con le feste di natale, ma hanno pietà di Sergio, mio marito, che essendo figlio di quella mamma, non si mangia nulla la sera della vigilia e manco gli altri giorni, per la verità (solo a Campiglia ha gradito!!!! n.d.r.) a stento una scatoletta di tonno rivoltata nel piatto ed allora per farlo partecipare ci fanno una porzione di gattoncino che mangerebbe solo lui e che invece occhieggiano tutti!
Io e Mario, il marito di Nunzia ci scorniamo sempre sulle...cornine delle vongole che per essere veraci non mi ricordo mai se devono essere unite o staccate, poi quando le cucina dice sempre che non si frigge il pesce con l'acqua ed allora giù che mette olio e olio nel sughetto sulle linguine.....(sorvoliamo!)
Il secondo è certamente di pesce, accompagnate delle zeppoline che Anna si sta dando da fare a friggere, noi le preferiamo semplici oppure impastate con le alghe, ma la tradizione vuole che ci si mette anche baccalà, cavolo, alicette salate....preferiamo il mussillo, ossia la parte più pregiata del baccala e la moglie di Piggi m'è testimone che le ho dato una spiegazione esauriente sull'argomento, come pesce da fare in bianco, ma le cose più importanti da noi sono i dolci.........mmmmmmmmmm una delizia, sgombriamo la tavola di tutto quello che c'è e piazziamo le pastiere, gli struffoli, le paste reali, i roccocò, i susamielli, le cassatine, e poi non mancano le ciociole, ossia la frutta secca e la solita lotta per chi si acchiappa lo schiaccianoci, insomma siamo in 30 e 3 schiaccianoci, pensate un pò....
Ma la cosa più bella resta comunque quell'atmosfera, quella gaiezza quel piacere di ritrovarsi insieme che travalica quello che si mangia, siamo napoletani anche così....
vi bacio tutti forte forte e vi tengo stretti assai assai, augurandovi un gran bel natale!