di Graziana

DAL MARE. La spigola/branzino

© Nicola Impallomeni

Ha il dorso scuro, il ventre bianco e i fianchi argentei.

Il muso è appuntito con bocca grande e sporgente ricca di denti aguzzi.

Vive in fondali e gradi di salinità diversi.

Si nutre di pesci, crostacei e cefalopodi. Si riproduce nei mesi invernali.

Questa specie è tra le più pregiate ed è oggetto di allevamento intensivo ed estensivo.
La quasi totalità delle spigole in commercio proviene da allevamento.
Le qualità organolettiche della spigola variano a seconda del luogo e del tipo di vita del pesce: le spigole provenienti da laguna, valli di pesca e stagni sardi sono ottime e di sapore dall’intensità variabile in rapporto alla maggiore o minore salinità della zona di pesca.
Anche le spigole di allevamento hanno caratteristiche organolettiche che dipendono dall’ambiente dove si allevano, dalle modalità di alimentazione e da altri elementi quali la temperatura dell’acqua, la salinità e,nel caso di allevamenti in mare, le correnti e le maree.

 

DAL FORUM:

Branzino con meringa salata