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  • Stollen di Natale

    E' uno dei dolci natalizi tedeschi e ne esistono varie versioni. Io lo faccio ogni anno perché mi piace molto, è una specie di panettone molto più compatto e poco "alzato". La versione che mi piace di più è il Quarkstollen, che io faccio usando la ricotta al posto del quark, che secondo me ha un sapore troppo acido. Quest' anno lo farò anche mettendoci in mezzo un panetto di marzapane, variazione prevista dalla tradizione e dunque canonica.
    Però volevo provare una variante. In tutte le ricette che ho visto viene impiegato il lievito chimico, e questo secondo me è una variazione degli ultimi decenni. Io proverò a farlo col sauerteig, che noi in coqui chiamiamo lm. Ne avevo in frigo che si era inacidito, ne ho preso un frammento e l' ho fatto ripartire con farina acqua e una cosa strana, tipo melassa, che proviene dal mercato equo e solidale. Stamattina l' ho guardato ed è triplicato di volume, con un buon profumo e un' ottima alveolatura. L' ho smontato e messo in frigo. Ho dei dubbi sui tempi di lievitazione, datemi qualche consiglio.

    Riporto la ricetta, che tanto me l' avreste chiesta

    farina 500 g
    bustina di lievito chimico 1
    zucchero 175 g
    bustina di zucchero van. 1
    sale qb
    fiala di essenza di mandorle 1
    rum 5 cucchiai
    cardamomo in polvere 1 cucchiaio
    uova grandi 2
    burro 180 g
    ricotta magra 250 g
    uva passa 250 (zibibbo)
    uva passa 125 (corinto)
    mandorle tritate 150 g
    cedrini 100 g

    burro fuso 100 g
    zucchero a velo 150 g

    Preparazione

    Se non trovate l' uva di corinto, pazienza, usate 375 g di uva passa. Ammollatela nel rum, dopodiché mescolate tutti gli ingredienti esclusi gli ultimi 2. Fate una specie di pagnotta di forma ovale e disponetela sulla carta da forno. Col matterello praticate un avvallamento per il lungo (non so perché, ma è obbligatorio).
    Cuocete un' ora a 180 gradi in forno preriscaldato. Sfornate e spennellate bene col burro fuso usandolo tutto, dopodiché spolverate con tutto lo zucchero a velo. Lasciate che si raffreddi, poi avvolgete in carta di alluminio e lasciate riposare al fresco fino a natale. I tedeschi lo mettono sul davanzale.

    Stollen vuol dire galleria. Le mogli dei minatori usavano dare ai loro mariti un pezzo di pane da portare con sè al lavoro. Questo è il pane speciale che preparavano per il giorno di natale.
    http://www.uaar.it
    http://www.cicap.org/new/index.php
    http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

  • #2
    Poveri minatori, che lavoravano anche il giorno di Natale
    Cmq grazie per la bella ricetta, la proverò sicuramente!
    Quanti giorni deve stare a maturare sul balcone?
    Poor people have big TV's. Rich people have big libraries.
    La cuoca che copia

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    • #3
      Si fa a S. Nicolò (6 dicembre) e si mangia la vigilia
      http://www.uaar.it
      http://www.cicap.org/new/index.php
      http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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      • #4
        Marco, dopo che me lo avevi menzionato, sono andata a cercarlo. Ne ho trovato 4 tipi diversi: al burro, quello di Natale, quello al marzapane e un altro che non ricordo. Devo assaggiarli tutti quanti? [img]graemlins/E21.gif[/img]
        I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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        • #5
          </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: cansado:

          I tedeschi lo mettono sul davanzale.

          </font>[/QUOTE]No topi campagnoli golosi in Germania [img]smile.gif[/img] ?
          Bella ricetta! lo faro' in onore del mio nuovo cognato tedesco.

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          • #6
            Ma non è che poi ci tocca andare a picconare giù in miniera se lo facciamo?
            Per il tempo di lievitazione non basta vedere quando raddoppia di volume?
            "Cannella bruna e calda come la pelle per trovare qualcuno che ti prenda per mano. Seme di coriandolo, rotondo come la terra, per farti vedere chiaro. Trigonella contro la discordia. Zenzero per il coraggio profondo di chi sa quando dire no."
            Da: " La Maga delle Spezie". Chitra Banerjee Divakaruni.

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            • #7
              E poi c' è il Dresdner, il Berliner, e chi più ne ha [img]graemlins/E17.gif[/img]

              Comunque il più diffuso è il Weihnachtsstollen, normale, senza quark né marzapane. Poi c' è il Quarkstollen, che è quello di cui ho messo la ricetta, e poi il Marzipanstollen come ho detto.
              Alla Lidl ho comprato per due euri e mezzo un Marzipanstollen che non era niente male.
              Nel tuo caso penso che potresti assaggiarli tutti, poi ci sai dire

              [ 30.11.2005, 11:46: Messaggio modificato da: cansado ]
              http://www.uaar.it
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              http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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              • #8
                Orpo! ma hanno ciascuno lo stesso peso specifico del piombo!
                I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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                • #9
                  Non occorre che te ne mangi uno intero [img]graemlins/E8.gif[/img]
                  http://www.uaar.it
                  http://www.cicap.org/new/index.php
                  http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                  • #10
                    Grazie molte, credo che lo proverò
                    la mia casetta virtuale

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                    • #11
                      per darvi un' idea

                      http://www.uaar.it
                      http://www.cicap.org/new/index.php
                      http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                      • #12
                        Marco, ma per farlo sbaglio o serve uno stampo apposito per la fossetta (o conchetta) nel centro...ce l'hai te?...no perchè se si fa, lo si fa con i sacri prismi!

                        l'anno scorso ho mangiato quello al marzapane, leggermente "zuccheroso"...ma bon orco can che bon!

                        approfitto per chiedere una cosa al Messere qui sopra...
                        ho preso anche uno stampo per dolce...
                        è lungo, pare un plumcake a mezzaluna e tutto a ondine, sembra un bruco...
                        che torta si fa li dentro?
                        Monica le mie foto qui...mokapest's photos on Flickriver
                        "Viaggiamo, inizialmente, per perderci. E viaggiamo, poi, per ritrovarci. Viaggiamo per aprirci il cuore e gli occhi..."

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                        • #13
                          C' è lo stampo ma è una caccavella. Fai un salamone e gli fai l' affossamento col matterello
                          http://www.uaar.it
                          http://www.cicap.org/new/index.php
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                          • #14
                            facci una fotina dello stampo, che vediamo
                            http://www.uaar.it
                            http://www.cicap.org/new/index.php
                            http://www.flickr.com/photos/rossopersempre/sets/72157626647765870/show/

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                            • #15
                              </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Moka:
                              ho preso anche uno stampo per dolce...
                              è lungo, pare un plumcake a mezzaluna e tutto a ondine, sembra un bruco...
                              che torta si fa li dentro?
                              </font>[/QUOTE]Non sono il Messere, ma posseggo (ovviamente - e quando mai potevo farmi scappare una cosuccia del genere?) il suddetto stampo, che serve per fare specificamente il Dolce Amor, ma io ci cuocio anche altri impasti.
                              [img]graemlins/hello.gif[/img]
                              Poor people have big TV's. Rich people have big libraries.
                              La cuoca che copia

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