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  • #16
    ho portato un pan brioche fatto con il bimby
    una crema di fagioli e speck fatta con il bimby
    involtini di zucchine grigliate ripene di crema di ceci
    tortine di ricotta e visciole.
    però ora non ho tempo x le ricette...

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    • #17
      ho portato i panini in tecnicolor e una mousse al prosciutto

      per i panini in tecnicolor :

      fare l'impasto per il pane (usare la ricetta solita che ognuno usa)
      dividere poi l'impasto in 3 parti.
      aggiungere a una un paio di cucchiai di pesto, alla seconda pomodorini sott'olio tritati, alla terza olive nere tritate
      fare delle palline e metterle a lievitare nei pirottini su una placca da forno nel forno tiepido per 1 ora circa
      cuocere poi a 200° C per 30 min (forno statico) o 20 min (forno ventilato) insomma voi conoscete il vostro forno
      n.d.r. vengono molto buoni anche con il formaggio grattugiato (usare un formaggio un po' saporito) io non li ho fatti perche' in questo caso sono da mangiare tiepidi

      mousse al prosciutto con pistacchi
      300 gr di prosciutto cotto tagliato in una/due fette grosse
      300 gr di ricotta
      1 goccio di latte q.b.
      pistacchi tritati grossolonamente

      tritare finemente il prosciutto
      e unendo poi la ricotta. aggiungere poi un po' di latte fino ad ottenere la consistenza desiderata.
      unire poi i pistacchi e mangiare [img]graemlins/slurp.gif[/img]

      [ 07.02.2006, 21:01: Messaggio modificato da: Rossanina ]
      Ogni Giorno Modifico (Qualcosa)
      Sai... come nella cucina... ci sono ingredienti che stanno bene con altri... e invece ingredienti che non legano... penso che l'umanita' sia un gran bel pranzo... con tante portate... alcune piacciono... altre no... ma che importa? (Alkmenes)

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      • #18
        beh ve lo scrivo, poi magari metterà pure la fotina..
        più di così non posso, spedirvene una fetta ciascuno sarebbe complicato


        Sformato di radicchio

        2 kg di radicchio di chioggia
        1 lt di besciamella piuttosto densa
        2 hg di parmigiano grattugiato
        4 uova
        sale
        noce moscata

        lavate il radicchio e senza sgrondarlo troppo mettetelo in una pentola finché sarà ben appassito; scolatelo e strizzatelo bene, tritatelo sottile sottile
        amalgamate tutti gli ingredienti, versateli in uno stampo imburrato e impangrattato, mettete in forno a 170° finché lo stecchino uscirà asciutto

        Così almeno recita la ricetta.. fatta una quantità innumerevole di volte. Ma questa volta ahimè dopo tre ore e mezza usciva ancora appicicaticcio e lo sformato liquidino liquidino. Essendo il suddetto in uno stampo di silicone, non ho osato affrontare il trasporto (mi immaginavo già il bagagliaio della Classe A ricoperto da 'sto vomitino rosa bleahhh) e l'ho abbandonato a casa. La Silvia una volta freddo lo ha sformato.. ed era simply perfect.
        Adesso prima di cucinare qualcos'altro devo fare un corso intensivo di autostima e fiducia in se stessi, ecco

        ah, sopra allo sformato nell'idea originale ci andava una fondue di Asiago (Asiago dolce, poco latte farina 1 tuorlo). Peccato che la Silvia avesse utilizzato l'Asiago come suo pranzo di venerdi.
        Devo sorvegliare meglio il mio frigo, mi sa. Una webcam???
        E' il lavoro che mi rovina, a me... [img]graemlins/E8.gif[/img]
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        • #19
          Io ho fatto solo il pane che è stato mangiato il sabato.
          Poi ho messo in tavola la capaccia (o soprassata, o capocaldo), dei crostini di sambudello, e del prosciutto casentinese speciale. Insomma, un po' di casentino.

          Avevo anche comprato du' polli per fargli con gli aromi, ma poi non ce l'ho fatta a cucinarli...

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          • #20
            Io ho portato:

            GALANTINA DI FARAONA



            Prendete una faraona e disossatela aprendola sul petto (oppure fatevela disossare dal macellaio). Aprite a libro i petti disponendoli bene e fate altrettanto con le cosce. Col batticarne appiattite bene la faraona avendo naturalmente l'accortezza di coprire la carne con un foglio di cartaforno.
            Intanto avrete preparato del ripieno da tortellini con:
            1 hg di mortadella
            1 hg di prosciutto crudo
            1 hg di lonza di maiale scottata in padella
            (ogni ingrediente va macinato due volte) Aggiungere infine 150 g. circa di parmigiano ed un uovo. Regolate di sale e noce moscata.
            Riprendete la faraona e stendetela su un foglio di cartaforno leggermente unto di olio. Salatela, tenendo conto di quanto salato è il vostro ripieno e copritela con un paio di fette di mortadella tagliate non troppo sottili. Spalmatevi sopra il ripieno preparato e terminate con delle listarelle di mortadella (volendo anche delle striscioline di verdure sbollentate). Aiutandovi con la carta fate un rotolo bello stretto e legatelo prima a caramella poi come un normale arrosto. Mettetelo in una teglia con un po' di vino bianco e cuocete in forno a 90°-100° per un'ora e mezza.


            CROSTATA CIOCCOMANDORLE


            Per la frolla alle nocciole:
            150 g. di farina
            30 g. di nocciole in polvere
            25 g. di zucchero a velo
            1 uovo, piccolo
            90 g. di burro morbido
            1 cucchiaino di estratto di vaniglia
            1 pizzico di sale
            Fare la frolla, avvolgerla nella pellicola e mettere in frigo almeno 3 ore. Rivestire uno stampo di 26 cm. e cuocere in bianco per 15'-20' a 160°.

            Per il fondant alle mandorle:
            85 g. di burro morbido
            40 g. di zucchero
            85 g. di farina di mandorle
            4 cucchiai di panna
            3 tuorli piccoli
            un po' di mandorla amara
            Montare il burro con lo zucchero, aggiungere la farina di mandorle ed i tuorli alternando. Terminare con la panna e la mandorla amara, mescolando bene fino ad ottenere una crema omogenea. Riempire con questa crema il fondo torta ormai freddo e cuocere per 1/4 d'ora a 160°.

            Per il cremoso al cioccolato:
            1 uovo, grande
            2 tuorli
            20 g. di zucchero
            20 g. di burro
            110 g. di cioccolato fondente (io ho usato al 70% di cacao)
            200 g. di panna
            20 g. di glucosio
            Montare l'uovo e i tuorli con lo zucchero finché saranno bianchi e spumosi. Scaldare la panna con il glucosio e versare sulla crema mescolando attentamente, poi cuocere come una crema inglese. Tritare finemente il cioccolato e unirlo alla crema calda, mescolare bene e infine aggiungere il burro. Versare sul ripieno alle madorle e cuocere a 100° per 45' (a me succede una cosa strana, a volte questa dose è perfetta, altre volte me ne avanza, ma non c'è problema è buona anche cruda).

            Per la glassa al cioccolato:
            90 g. di cioccolato fondente (lo stesso del cremoso)
            15 g. di glucosio
            15 g. di burro morbido
            75 g. di panna
            15 g. di zucchero
            10 g. di acqua
            Mettere zucchero ed acqua in un pentolino a fuoco vivace e mescolare bene. Una volta raggiunto il bollore mantenerlo per mezzo minuto.
            Scaldare la panna col glucosio e versarla sul cioccolato tritato finemente, amalgamare bene. Aggiungere il burro e lo sciroppo e mescolare ancora molto bene. Stendere la glassa sulla torta tiepida.

            [ 07.02.2006, 21:02: Messaggio modificato da: Rossanina ]

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            • #21
              </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Rossanina:
              Avevo anche comprato du' polli per fargli con gli aromi, ma poi non ce l'ho fatta a cucinarli... </font>[/QUOTE]beh.. pazienza [img]graemlins/E21.gif[/img]
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              • #22
                </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: betti:
                Intanto avrete preparato del ripieno da tortellini </font>[/QUOTE]ecco spiegato il perché mi piacesse tanto da andar via di testa la tua faraona!!
                io mangerei quintali di ripieno di tortellini..
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                • #23
                  Allora, io ho portato della schiacciata di Fiè, comprata, e poi

                  la terrina di Roquefort e prugne.

                  La ricetta l'ho liberamente tratta da un libretto denominato 'la cuisine du pineau..., acquistato lo scorso anno durante una gita a Cognac. Il pineau in questione è il pineau des Charentes, una mistella della zona, fatto con il mosto delle uve che si utilizzano per il Cognac: Ugni Blanc, Folle Blanche, Colombard, addizionato di Cognac. Siccome non è a mio avviso un granchè, e comunque non lo si trova facilmente, ho usato un moscato passito liquoroso di Pantelleria., mooolto meglio! E ho usato il Roquefort, perché non ho trovato il Bleu d'Auvergne, previsto dalla ricetta originale".

                  Avendo quindi sostituito i due ingredienti principali, per il resto mi sono più o meno attenuta alla ricetta originale.

                  600 g. di Roquefort
                  350 g. di burro
                  100 g. di pinoli
                  300 g. di prugne secche denocciolate
                  pepe nero macinato
                  3 dl di moscato liquoroso di Pantelleria

                  Tagliare le prugne secche in quattro parti, e metterle ad ammollare nel moscato. Poichè volevo che Rossanina, se lo avesse desiderato, potesse provarla, io ho messo il moscato a bollire e ho dato fuoco all'alcol; quindi ho fatto raffreddare prima di versarlo sulle prugne.
                  Arroventare una padella antiaderente, e mettervi i pinoli a tostare per pochi minuti, mescolando sempre. Lavorare il burro fino a ridurlo in pasta, anche nel mixer, e quindi unire il Roquefort sbriciolato e una ricca macinata di pepe, mescolando bene con una forchetta, fino ad amalgamare bene il tutto, Unire quindi i pinoli alla crema di burro e Roquefort, mescolando per distribuirli uniformemente. Foderare uno stampo da terrina con della pellicola, stendervi uno strato di formaggio, quindi uno strato di prugne ben sgocciolate, e continuare, alternando gli strati e concludendo con il formaggio. Ricoprire con la pellicola e far rassodare in frigo qualche ora prima di servire. La dose è per un frigoverre da un chilo.

                  Il vino che ho proposto in abbinamento, nel caso a qualcuno interessi, è l'Arkezia- Muffo di San Sisto, che è un muffato di Verdicchio della Azienda Fazi Battaglia che io adoro"

                  [ 07.02.2006, 21:03: Messaggio modificato da: Rossanina ]
                  Eleonora
                  "Io evolvo indietro." (Teobaldo Cappellano)

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                  • #24
                    Io invece ho portato un cheese cake di cui mi fa un po&quot; fatica riscrivere la ricetta visto che ora sono sul pc portatile mentre il file ce l'ho su quello in ufficio e poi del limoncello fatto con i limoni del mio albero in calabria .
                    Giocare a bridge con la scusa di mangiare insieme, mangiare insieme con la scusa di giocare a bridge.

                    Susanna

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                    • #25
                      </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Vippi:
                      </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Rossanina:
                      Avevo anche comprato du' polli per fargli con gli aromi, ma poi non ce l'ho fatta a cucinarli... </font>[/QUOTE]beh.. pazienza [img]graemlins/E21.gif[/img]
                      </font>[/QUOTE]Non in umido.. capra! agli aromi. Vorrà dire che intanto li cucino e te li propino quando torni [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img]

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                      • #26
                        [QUOTE]Inviato da: Eleonora:
                        [QB] Allora, io ho portato della schiacciata di Fiè, comprata, e poi la terrina di Roquefort e prugne.

                        Eleonora era tua la ricetta io invece pensavo fossa di Giuliana !Complimenti era deliziosa ne ho portato un assaggio a casa ma non ho resistito e l'ho fatto fuori ieri sera insieme al patè di fegato ! [img]graemlins/slurp.gif[/img] [img]graemlins/slurp.gif[/img] [img]graemlins/slurp.gif[/img]
                        Giocare a bridge con la scusa di mangiare insieme, mangiare insieme con la scusa di giocare a bridge.

                        Susanna

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                        • #27
                          </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: stefanì:
                          una crema di fagioli e speck fatta con il bimby

                          però ora non ho tempo x le ricette...
                          </font>[/QUOTE]Trova il tempo per questa o vengo a roma.
                          E' fenomenale!!!

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                          • #28
                            Eccone un'altra che si è 'fregata' la terrina di roquefort...
                            Oggi tutti a dirmi quanto era bona... e infatti a me manco una briciola.. CAROGNE!!! [img]graemlins/E17.gif[/img]
                            Ve ne approfittate perché non posso dirvi nulla eh? o anche se ci provo tanto non mi sentite!!! [img]graemlins/E17.gif[/img]

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                            • #29
                              </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: suzien:
                              Inviato da: Eleonora:
                              [QB] Allora, io ho portato della schiacciata di Fiè, comprata, e poi la terrina di Roquefort e prugne.

                              Eleonora era tua la ricetta io invece pensavo fossa di Giuliana !Complimenti era deliziosa ne ho portato un assaggio a casa ma non ho resistito e l'ho fatto fuori ieri sera insieme al patè di fegato ! [img]graemlins/slurp.gif[/img] [img]graemlins/slurp.gif[/img] [img]graemlins/slurp.gif[/img]
                              </font>
                              Son contenta che ti sia piaciuta [img]smile.gif[/img] grazie!
                              Eleonora
                              "Io evolvo indietro." (Teobaldo Cappellano)

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                              • #30
                                Tiro su perché secondo me manca ancora qualche ricetta.....vero Marisa C????
                                Simona (ex 2002!)
                                Domani è un'altro giorno diceva qualcuno

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