L'ho già fatta assaggiare a tanti raduni, in romeno si chiama "salată de vinete" che tradotta parola con parola sarebbe "insalata di melanzane" ma penso che si addice meglio la parola crema.
Ci vogliono le melanzane quelle lunghe scure e una bistecchiera, questa che vedrette nella foto è scadente per fare la carne perché è troppo sottile, io la uso solo per cuocere le melanzane. Si prendono le melanzane intere (è ovvio che devono essere sode), si pulisce un po' la buccia dalla polvere e si mettono sulla bistecchiera a fiamma alta. Consiglio caldamente di rivestire il gas di alluminio perché si sporca moltissimo dato che ad un certo punto molto spesso le melanzane si spaccano e fuoriesce la loro acqua che va a sfrigolare dappertutto ed a sporcare. Per lo stesso uso io ho comprato anche la piastra per piadine che funziona benissimo. Nello stesso modo come vedete io faccio cuocere anche i peperoni, hanno anche loro come le melanzane quel gusto di affumicato che a me piace tanto. So per sentito dire che alcuni le cuociono anche direttamente sulla fiamma, immagino che sporca ancora tantissimo, comunque sia io che mia madre abbiamo sempre usato la piastra.
Si lasciano così le melanzane direi minimo 10 minuti per parte e poi si girano di modo che tutta la superficie sia cotta, devono ridursi così
cioè devono essere completamente sgonfie, in quel momento vedrete che la buccia quasi carbonizzata si toglie benissimo e dentro c'è la polpa cotta, a volte può capitare che un po' di polpa sia attaccata alla buccia, la si toglie piano piano e tutta la polpa si deve mettere a scolare per un po' perché è ancora piena d'acqua.
Ora mia madre sosteneva che la melanzana cotta non deve essere toccata dal metallo perché diventa amara, io per esperienza direi che non è così. Ed è per quello che lei la tagliuzzava con un coltello di legno sul tagliere di legno, io l'ho messa anche nel robot oppure l'ho frullata con il frullatore ad immersione e va benissimo, quando ho voglia la sminuzzo con un coltello di plastica.
Dunque quando è ben scolata si deve sminuzzare, come dicevo si può fare benissimo con il robot, si aggiunge il sale, qualche cucchiaio di maionese giusto per schiarirla un po' e una piccola cipolla tagliata finissimamente, et voilà , si mangia spalmata sulla fetta di pane. Mia madre la mescolava velocemente prima di aggiungere la maionese anche con un po' d'olio per farla venire più soffice, io no perché secondo me l'olio la appesantisce solo.
In Romania si fa così con la maionese, tutto il tempo che ho vissuto lì l'ho vista fare così, in periodi di digiuno quando si mangia di magro prima di Pasqua o Natale c'è chi non mette la maionese e mette solo un po' d'olio.
Ci vogliono le melanzane quelle lunghe scure e una bistecchiera, questa che vedrette nella foto è scadente per fare la carne perché è troppo sottile, io la uso solo per cuocere le melanzane. Si prendono le melanzane intere (è ovvio che devono essere sode), si pulisce un po' la buccia dalla polvere e si mettono sulla bistecchiera a fiamma alta. Consiglio caldamente di rivestire il gas di alluminio perché si sporca moltissimo dato che ad un certo punto molto spesso le melanzane si spaccano e fuoriesce la loro acqua che va a sfrigolare dappertutto ed a sporcare. Per lo stesso uso io ho comprato anche la piastra per piadine che funziona benissimo. Nello stesso modo come vedete io faccio cuocere anche i peperoni, hanno anche loro come le melanzane quel gusto di affumicato che a me piace tanto. So per sentito dire che alcuni le cuociono anche direttamente sulla fiamma, immagino che sporca ancora tantissimo, comunque sia io che mia madre abbiamo sempre usato la piastra.
Si lasciano così le melanzane direi minimo 10 minuti per parte e poi si girano di modo che tutta la superficie sia cotta, devono ridursi così
cioè devono essere completamente sgonfie, in quel momento vedrete che la buccia quasi carbonizzata si toglie benissimo e dentro c'è la polpa cotta, a volte può capitare che un po' di polpa sia attaccata alla buccia, la si toglie piano piano e tutta la polpa si deve mettere a scolare per un po' perché è ancora piena d'acqua.
Ora mia madre sosteneva che la melanzana cotta non deve essere toccata dal metallo perché diventa amara, io per esperienza direi che non è così. Ed è per quello che lei la tagliuzzava con un coltello di legno sul tagliere di legno, io l'ho messa anche nel robot oppure l'ho frullata con il frullatore ad immersione e va benissimo, quando ho voglia la sminuzzo con un coltello di plastica.
Dunque quando è ben scolata si deve sminuzzare, come dicevo si può fare benissimo con il robot, si aggiunge il sale, qualche cucchiaio di maionese giusto per schiarirla un po' e una piccola cipolla tagliata finissimamente, et voilà , si mangia spalmata sulla fetta di pane. Mia madre la mescolava velocemente prima di aggiungere la maionese anche con un po' d'olio per farla venire più soffice, io no perché secondo me l'olio la appesantisce solo.
In Romania si fa così con la maionese, tutto il tempo che ho vissuto lì l'ho vista fare così, in periodi di digiuno quando si mangia di magro prima di Pasqua o Natale c'è chi non mette la maionese e mette solo un po' d'olio.
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