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  • #31
    Io ci faccio le cotolette, gli involtini e arrosti vari. La parte più alta, vicina al capocollo è più venata ed è la migliore per fare l'arrosto. Io comunque uso i suini bradi del mio macellaio e non mi viene mai stopposa [img]graemlins/E10.gif[/img]
    E neanche a mia mamma, il che è tutto dire.

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    • #32
      Io ci faccio le cotolette, gli involtini e arrosti vari. La parte più alta, vicina al capocollo è più venata ed è la migliore per fare l'arrosto. Io comunque uso i suini bradi del mio macellaio e non mi viene mai stopposa [img]graemlins/E10.gif[/img]
      E neanche a mia mamma, il che è tutto dire.

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      • #33
        Io quando la faccio faccio sempre un pezzo grosso. Ci faccio lasciare la cotenna. Se la cotenna non c'è faccio un battutino di lardo, sale, pepe, aglio e rosmarino. Se c'è l'osso scalzo l'osso e metto un bel po' di "pastina" tra l'osso e la carne, se non c'è lo spalmo torno torno.
        Poi metto in forno a temperatura non altissima, su 160°C in una teglia con un po' di olio in fondo. Ogni tanto bagno con il sughino.

        Se per caso l'arista fosse anche grande come diametro faccio un taglio anche dentro la carne, farcisco di pastina lardellosa, e lego il tutto.

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        • #34
          Io quando la faccio faccio sempre un pezzo grosso. Ci faccio lasciare la cotenna. Se la cotenna non c'è faccio un battutino di lardo, sale, pepe, aglio e rosmarino. Se c'è l'osso scalzo l'osso e metto un bel po' di "pastina" tra l'osso e la carne, se non c'è lo spalmo torno torno.
          Poi metto in forno a temperatura non altissima, su 160°C in una teglia con un po' di olio in fondo. Ogni tanto bagno con il sughino.

          Se per caso l'arista fosse anche grande come diametro faccio un taglio anche dentro la carne, farcisco di pastina lardellosa, e lego il tutto.

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          • #35
            Mi faccio dare sempre i pezzi con il grasso, la lego e la faccio rosolare bene in padella, dopo la metto in forno a 180° ed il sale lo metto solo a fine cottura!
            http://flickriver.com/photos/72149171@N00/

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            • #36
              Mi faccio dare sempre i pezzi con il grasso, la lego e la faccio rosolare bene in padella, dopo la metto in forno a 180° ed il sale lo metto solo a fine cottura!
              http://flickriver.com/photos/72149171@N00/

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              • #37
                Io con le fettine faccio gli involtini, all'interno una foglia di salvia all'esterno una fettina di lardo [img]graemlins/slurp.gif[/img] rosolare piano piano e se c'è bisogno, un goccio di vino bianco.
                EVA

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                • #38
                  Io con le fettine faccio gli involtini, all'interno una foglia di salvia all'esterno una fettina di lardo [img]graemlins/slurp.gif[/img] rosolare piano piano e se c'è bisogno, un goccio di vino bianco.
                  EVA

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                  • #39
                    Per me la lonza è l'arista disossata e non mi viene per niente dura e filacciosa, anzi mi rimane proprio morbidina.
                    La faccio così: La massaggio bene con sale e pepe, la lego e la faccio arrostire velocemente e a fuoco alto in un tegame, sposto il tegame dal fuoco, ci metto l'olio e la faccio colorire da tutti i lati, tolgo dal fuoco, ci metto del brodo (anche di dado) e la faccio cuocere.
                    La legatura mi serve per girarla senza bucarla.
                    Provate
                    Laura @---->----

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                    • #40
                      Simile a Ross.
                      La voglio solo con il lardo e che sia un po di più in modo da avvolgerla anche se non completamente. Incido fra lardo e carne e ci infilo un battuto di erbe fra cui non deve mancare il finocchio. Battuto ben pressato anche dove non arriva il lardo. Rosolata in padella e poi forno
                      Bagnato spesso con sughetto sempre con spiridoso

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                      • #41
                        Per me la lonza è l'arista disossata e non mi viene per niente dura e filacciosa, anzi mi rimane proprio morbidina.
                        La faccio così: La massaggio bene con sale e pepe, la lego e la faccio arrostire velocemente e a fuoco alto in un tegame, sposto il tegame dal fuoco, ci metto l'olio e la faccio colorire da tutti i lati, tolgo dal fuoco, ci metto del brodo (anche di dado) e la faccio cuocere.
                        La legatura mi serve per girarla senza bucarla.
                        Provate
                        Laura @---->----

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                        • #42
                          Simile a Ross.
                          La voglio solo con il lardo e che sia un po di più in modo da avvolgerla anche se non completamente. Incido fra lardo e carne e ci infilo un battuto di erbe fra cui non deve mancare il finocchio. Battuto ben pressato anche dove non arriva il lardo. Rosolata in padella e poi forno
                          Bagnato spesso con sughetto sempre con spiridoso

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                          • #43
                            Barbara prova questa:

                            Lonza ubriaca m. luisa trapanotto
                            800g di lonza di maiale - 4 carote . 3 zucchine. 2 spicchi di aglio . 2 rametti di rosmarino
                            50g di pangrattato . 1/2 l di birra chiara. 3C di olio evo . sale . pepe
                            Tritate molto finemente l'aglio e le foglie di rosmarino e mescolate con 2c di sale e una spolverizzata abbondante di pepe. Passate la lonza su questo trito in modo che si distribuisca su tutta la superficie e vi aderisca, quindi passatela nel pangrattato, quasi a farne una pellicola.
                            Fate rosolare la carne nell'olio caldo dorandola per 5-6' a fuoco vivace; versate la birra, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 40'. Togliete la carne e tenetela al caldo.
                            Pelate le carote, pulite e spuntate le zucchine e tagliate tutto a bastoncini.
                            Mettete le verdure nel sugo di cottura della carne e fatele stufare a fuoco dolce per 10-12', fino a che saranno ben tenere, quindi salatele leggermente, Mettete la carne nuovamente nel tegame facendola scaldare a fuoco vivace per qualche minuto. Affettatela e servitela con la salsa e le verdure.

                            in Toscana,
                            si può assaggiare un ottimo "maiale ubriaco": braciole in padella, prima saltate nel soffritto, poi coperte di Chianti;

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                            • #44
                              Barbara prova questa:

                              Lonza ubriaca m. luisa trapanotto
                              800g di lonza di maiale - 4 carote . 3 zucchine. 2 spicchi di aglio . 2 rametti di rosmarino
                              50g di pangrattato . 1/2 l di birra chiara. 3C di olio evo . sale . pepe
                              Tritate molto finemente l'aglio e le foglie di rosmarino e mescolate con 2c di sale e una spolverizzata abbondante di pepe. Passate la lonza su questo trito in modo che si distribuisca su tutta la superficie e vi aderisca, quindi passatela nel pangrattato, quasi a farne una pellicola.
                              Fate rosolare la carne nell'olio caldo dorandola per 5-6' a fuoco vivace; versate la birra, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 40'. Togliete la carne e tenetela al caldo.
                              Pelate le carote, pulite e spuntate le zucchine e tagliate tutto a bastoncini.
                              Mettete le verdure nel sugo di cottura della carne e fatele stufare a fuoco dolce per 10-12', fino a che saranno ben tenere, quindi salatele leggermente, Mettete la carne nuovamente nel tegame facendola scaldare a fuoco vivace per qualche minuto. Affettatela e servitela con la salsa e le verdure.

                              in Toscana,
                              si può assaggiare un ottimo "maiale ubriaco": braciole in padella, prima saltate nel soffritto, poi coperte di Chianti;

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                              • #45
                                Come Betti preferisco la parte più alta dell'arista, quella che ha la carne di due colori , rosa chiaro e più scuro, e venata di grasso.
                                Trito finemente alcune foglie di rosmarino, salvia, aglio ed a piacere anche dei semi di finocchio. Unisco del pepe e mescolo bene, poi inserisco parte del composto in piccoli fori praticati nella carne, il resto lo cospargo su tutta la superficie esterna.
                                Rosolo in olio caldo il pezzo di carne facendolo colorire bene da ogni parte, sfumo con un bel bicchiere di vino bianco, infilo la sonda per arrosti al centro e metto la teglia in forno caldo a 200° lasciandola per quasi un'ora. Quando la sonda arriva a 80/85° l'arrosto è pronto.
                                Non deve cuocere molto, l'interno è al punto rosa, ma soprattutto va salato solo in fine cottura, come tutte le carni, perché il sale toglie l'acqua rendendo la carne asciutta e fibrosa.
                                "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
                                Il mio blog: Tentazioni di gusto

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