X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    il gorgonzola era così buono che mi ha fatto versare una lacrimuccia
    ...fatti non foste a viver come bruti...

    http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

    Commenta


    • #32
      Pubblicato originariamente da graziella66 Visualizza il messaggio
      il gorgonzola era così buono che mi ha fatto versare una lacrimuccia
      E il tuo pane? Mio marito se lo sogna di notte!!
      milena
      "L'uomo è nato per festeggiare la vita" Luigi Veronelli

      Commenta


      • #33
        A parte la granola, quello che ho portato era tutto in versione gluten e lattosio free, inoltre avevo eliminato gli ingredienti alcoolici. Qui posto le ricette originali.

        SPUMONE DI MORTADELLA
        spuma-di-mortadella-e-pistacchiwm.jpg


        400 g. di mortadella (di Pasquini)
        60 g. di ricotta
        160 g. di panna montata
        2 o 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
        un goccio di cognac
        una manciata di pistacchi di Bronte per guarnire


        Tritare nel mixer la mortadella fino a ridurla in crema, aggiungere la ricotta e il parmigiano ed amalgamare bene. Terminare con la panna montata ed il cognac, mescolando delicatamente. assaggiare e nel caso aggiungere ancora un po' di parmigiano. Mettere in frigorifero per alcune ore. Al momento di servire sbollentare i pistacchi per eliminare la pellicina e tritarli grossolanamente
        Si accompagna con crostini appena caldi o le streghe.



        BAVARESE AI MIRTILLI CON SALSA DI LAMPONI

        bavarese-al-lamponewm.jpg

        per la bavarese:
        500 di mirtilli di bosco
        350 g. di panna
        250 g. di zucchero Zefiro
        20 g.di grappa Poli al moscato
        12 g. di gelatina

        per la salsa:
        150 g. di lamponi
        70 g. di zucchero
        20 g. di Créme de Cassis

        Mettere a bagno la gelatina.
        Frullare i mirtilli con lo zucchero, passare tutto al colino cinese e aggiungere il liquore.
        Scaldare 100 g. di salsa di mirtilli e aggiungere la gelatina ammollata e strizzata, mescolare bene per farla sciogliere quindi aggiungere la restante salsa. Montare la panna e unirla ai mirtilli mescolando delicatamente ma facendo attenzione ad amalgamare perfettamente. Versare nello stampo e riporre in frigorifero per almeno due ore.
        Preparare la salsa: frullare i lamponi con lo zucchero aggiungere il liquore e passare tutto al cinese.
        Nota personale: la Créme de Cassis esalta il sapore dei lamponi in modo incredibile, vale la pena di provare. Io la uso anche nella marmellata.


        GRANOLA
        ricetta di Barbara da me leggermente modificata

        200 g. di fiocchi d'avena
        50 g. di semi di girasole
        50 g.di nocciole tritate grossolanamente
        50 g.di mandorle a filetti
        4 cucchiai abbondanti di sciroppo d'acero
        3 cucchiai di olio di nocciole
        uva passa e cranberries disidratati a volontà

        Mescolare tutti gli ingredienti tranne la frutta secca e disporli su una teglia ricoperta da carta forno in uno strato non troppo sottile per evitare che si cuocia troppo. Infornare a 150°e cuocere per circa 20'. Quindi abbassare a 130° estrarre la teglia e aggiungere la frutta secca mescolando il meno possibile se si preferisce avere i "tocchi". Cuocere per altri 20'.

        Avevo portato anche delle marmellate di fragole e di mirtilli fatte con metodo Ferber ed un salame artigianale del mio salumiere.
        Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2015, 00:09.

        Commenta


        • #34
          Io ho portato 2 teglie di:

          Crespelle con fagiolini, patate e stracchino crespelle-fagiolini-e-patatewm.jpg



          Ingredienti per le crespelle (x 1 teglia)
          • 300 ml di latte
          • 120 gr. di farina
          • 2 uova
          • 1 pizzico di sale
          (con queste dosi vengono circa 7 crespelle)

          Frullare latte, uova, farina e sale;
          Spennellare con l'olio una padella antiaderente o una teglia per crepes da circa 25 cm, scaldarla e versarvi un po' di composto, ruotando in modo che il fondo venga ricoperto da uno strato sottile.
          Poco dopo, appena comincia a fare delle piccole bollicine, iniziando a staccarsi, voltare la crespella e finire di cuocerla.
          Fare tutte le crespelle e appoggiarle, man mano che sono pronte, su di un piatto.

          Ingredienti per il ripieno (x 1 teglia) :
          • 400 gr fagiolini
          • 400 gr patate
          • 1 spicchio aglio
          • qb origano
          • olio evo
          • sale, pepe
          • poco peperoncino
          • 300 gr stracchino
          • 150 gr asiago
          • 150 gr emmentaler
          • 150 gr grana grattugiato
          • 50 gr burro
          Tagliare i fagiolini a pezzi piccoli e le patate a cubetti. Gettare i fagliolini in acqua bollente salata e poco dopo versarci anche le patate. Quando si sono ammorbiditi, scolare e far insaporire il mix in padella con evo, aglio, origano,sale, pepe e una punta di peperoncino.

          Spalmare le crespelle con lo stracchino, cospargerle con il mix di patate e fagiolini e spolverare con grana e l'asiago e l'emmental grattugiati a scagliette con la mandolina. Richiudere a metà e ripiegare ancora a fazzoletto. Disporre in una teglia da forno imburrata, cospargere abbondantemente con grana grattugiato e fiocchetti di burro. Infornare a 180° fino a doratura (circa 20').


          #############




          poi ho portato:

          Crostata di ricotta e ciliegie sciroppate (da me)

          crostata-ricotta-e-ciliegiewm.jpg

          Ingredienti per la frolla:
          • 350 gr farina 00
          • 100 gr fecola
          • 200 gr burro
          • 200 gr zucchero
          • 3/4 di 1 bustina di lievito
          • buccia grattugiata di 1 limone
          • 1 uovo + 2 tuorli
          Sabbiare le due farine con il burro freddo e la buccia del limone nella planetaria con la foglia. Aggiungere lo zucchero e il lievito e far girare un poco ed infine l'uovo intero e i tuorli. Appena si è formato l'impasto, schiacciarlo un po' e mettere in frigo a raffreddare almeno 1 h.
          Manipolarla un minimo per ridarle plasticità e stenderla col matterello su carta forno ad uno spessore di 5 mm e diametro tale da poter foderare anche i bordi., poi trasferirla nello stampo, carta compresa.
          Le dosi che ho date sono abbondanti, ne avanzerà; ci si potranno fare dei biscottini o eventualmente congelarla per un futuro utilizzo.

          Ingredienti per le ciliegie sciroppate (metodo De Riso):
          • 500 gr ciliegie già snocciolate
          • 500 zucchero
          • succo di 1/2 limone
          In una ciotola mettere le ciliegie con lo zucchero e il succo di limone e lasciare marinare in frigo per circa 6 h. Tirare fuori e far sobbollire il tutto 10'. Lasciare riposare fino al giorno successivo coperto e a temperatura ambiente.

          Ingredienti per il ripieno di ricotta:
          • 700 gr di ricotta vaccina compatta (asciutta)
          • 1 uovo intero + 2 albumi
          • 80 gr zucchero a velo vanigliato
          • scorza di un limone grattugiata
          • 40 o 50 gr zucchero semolato
          • 2 cucchiai di fecola
          • poca marmellata di ciliegie
          Mescolare in planetaria con la foglia la ricotta con gli zuccheri, la scorza di limone, la fecola, gli albumi e il tuorlo, fino ad ottenere una crema liscia.

          Montaggio:

          Cospargere il guscio di frolla con un velo di marmellata di ciliegie. Distribuirci sopra le ciliegie scolate del loro sciroppo (io lo conservo per usarlo poi come bagna per torte), coprirle con la crema di ricotta. Ritagliare delle strisce di frolla e formare la griglia. Infornare a 180° per 15', poi abbassare a170° per altri 25'. Sfornare comunque al primo accenno di doratura.

          **********************************************




          Ci tengo a riportare ciò che ho già scritto nel topic di Giuliana:

          "Ragazzi è stato un vero piacere conoscervi di persona. Questo era il mio primo raduno ed ho subito trovato un'accoglienza allegra e famigliare. Appena arrivati ci ha accolto la mitica Ross, che ci ha messi subito a nostro agio, sorridente e cordiale, a seguire la dolce Giuliana, poi mano a mano tutti gli altri. Con alcuni abbiamo parlato più approfonditamente, con qualcun altro solo qualche parola...ma eravamo in tanti. Abbiamo trovato una bella atmosfera e un sacco di persone simpatiche, mie conterranee comprese (titta, graziella66, marina panna). Abbiamo provato tanti nuovi sapori e gusti. Beh che dire... Grazie a tutti!"
          Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2015, 00:12.
          I miei Blogs: http://dolcievasionidiroberta.blogspot.it/ e http://blog.alice.tv/dolcievasioni/

          Chi dice che i soldi non comprano la felicità, non li ha mai spesi in cioccolato!

          Commenta


          • #35
            Roberta le tue crespelle sono state il pranzo di mio marito lunedì...Mooooolto apprezzate grazie
            milena
            "L'uomo è nato per festeggiare la vita" Luigi Veronelli

            Commenta


            • #36
              Pubblicato originariamente da millo05 Visualizza il messaggio
              Roberta le tue crespelle sono state il pranzo di mio marito lunedì...Mooooolto apprezzate grazie

              Ne sono felice!
              I miei Blogs: http://dolcievasionidiroberta.blogspot.it/ e http://blog.alice.tv/dolcievasioni/

              Chi dice che i soldi non comprano la felicità, non li ha mai spesi in cioccolato!

              Commenta


              • #37
                Ho portato un

                Carpaccio di alalunga carpaccio-di-alalungawm.jpg








                fatto marinare alcune ore con solo salsa di soia (per l'occasione gluten free), una volta trasferito in un vassoio l'ho condita con altra soia, olio extravergine di oliva cipolla affettata e menta, niente sale.


                Gamberi su burrata tortino-burrata-e-gamberettiwm.jpg








                gamberi sgusciati, lasciati marinare in succo di arancia, la sua scorza e un pizzico di sale.
                Nel frattempo ho stracciato la burrata, l'ho messa in un coppapasta, posizionato i gamberetti (scolati) un pizzico di sale alla vaniglia e un filo di olio.


                Tartare di gamberi e fragole tortino-gamberettiwm.jpg







                (postata l'anno scorso)
                tagliuzzati i gamberi e conditi con un po' di sale e di succo di limone,lasciati macerare il tempo di tagliare tre fragole in piccoli pezzetti e tostare leggermente le lamelle di mandorle in padella. Una volta pronto il tutto, li ho uniti, mescolando con un goccio di olio e qualche fogliolina di menta, anche questi messi in un coppapasta e serviti.
                I gamberi per le due preparazioni erano complessivamente un chilo con le teste e guscio. Li ho portati puliti dopo averli abbattuti con FRESCO così come l'alalunga.

                Con le rimanenze irregolari della sfilettatura del pesce ho preparato un sugo, non previsto, con cui condire dei rigatoni gentilmente offerti dal bravissimo Gianfranco e forse non fotografati.

                Rigatoni triglie e melanzane rigatoni-melanzana-e-ricciolawm.jpg







                La nostra cara Rosaria mi ha aiutato (appena arrivata) a friggere 2 melanzane tagliate a tocchetti e fatte spurgare ,nel frattempo in una larga padella ho fatto andare dell'aglio e un po' di cipolla.Aggiunto il pesce ,dopo averlo fatto sfrigolare un po' ho bagnato con del vino bianco,una volta evaporato, ho unito i pomodori ciliegino tagliati in quattro e infine le melanzane fritte.Ho fatto amalgamare il tutto e unito un po' di menta.Un piatto dallo spirito coquinario realizzato a 6 mani Rosaria, Gianfranco e me.

                Ho portato degli arancini gluten free e lattosio free arancinowm.jpg



                ArancinI messinesi
                Kg 1 di riso arborio,lt1,8 di acqua,100gr di burro,100 gr di olio,1 cucchiaino di sale,1 dado,classico,zafferano qb o tuorli ma quando il riso è freddo ( per il raduno ho usato brodo di carne e burro senza lattosio)
                Mettere l’acqua in una casseruola capiente e versare gli ingredienti indicati tranne il riso e versarlo solo dopo che il liquido raggiunge l’ebollizione,mescolando fino a che assorba tutta l’acqua.Versarlo sul marmo per farlo raffreddare.
                Sugo al pomodoro
                Far rosolare in 100gr di burro 1 cipolla 4 carote e 3 gambi di sedano ridotti in piccoli pezzi,aggiungere 400gr di carne trita,sfumare con del vino bianco e poi aggiungere 100gr di concentrato di pomodoro,100gr di acqua ,far evaporare e poi unire 2 lt di passata ,sale e pepe e 20gr di zucchero.
                Sugo di mortadella
                Sciogliere 200gr di burro (io meno) e farci rosolare 1 cipolla tritata,aggiungere 300gr di mortadella,sfumare con vino bianco,aggiungere 2 cucchiaini di zucchero e 50 gr di farina,mescolare per 2 minuti ancora e poi versare il tutto nel sugo al pomodoro. Mescolare e porre sul fuoco basso per circa 5 minuti.
                A sugo freddo unire circa 300 gr di piselli lessati a parte (io li faccio cuocere direttamente nel pomodoro) e tocchetti di formaggio a pasta filante. Un arancino dovrebbe pesare 240 gr e con le dosi indicate verrebbero 18 arancini .In realtà li ho fatti più piccoli,e consumando tutto il riso mi è rimasto 1/3 di sugo
                Fare una pastella con acqua e farina 4:1,bagnarsi le mani e dare forma all’arancino,ripassarlo nella pastella e poi nella mollica
                Per Ross i prodotti usati erano senza glutine e senza lattosio
                Per gli arancini alla norma ho usato del brodo vegetale ,sapendo che Savita non mangia carne e derivatiIl Per il sugo ho soffritto la cipolla,unito della salsa di pomodoro e a termine di cottura uunito delle melanzane fritte tagliate a pezzetti,aggiunto del parmigiano e foglie di basilico,chiaramente sale qb e tocchetti di formaggio filante.Il resto del procedimento è uguale al primo, ma si dà una forma arrotondata per differenziarlo dagli arancini al ragù di carne.





                Polpo arrostito su purea di fave polpo-crema-favewm.jpg

                ,v
                Ho lessato il polpo e una volta freddo l'ho tagliato a pezzetti,L'ho arrostito su una piastra leggermente oleata ,fin quando forma una crosticina.E' stato servito con un purè di fave secche cotte con una bella cipolla grande ,acqua e sale.Una volta cotte passate al frullatore con dell'olio e un po' di zucchero...in pratica le fave alla turca (non lo sapevo ,l'ho scoperto da poco )





                Una torta cioccolato e pere (senza glutine e lattosio) torta-pere-e-cioccolatowm.jpg




                Base per crostata morbida
                Zucchero semolato 150 g
                3 uova intere
                150g mandorle tritate
                75 g di burro ammorbidito

                Preriscaldate il forno a 180 °
                Sbattere le uova con lo zucchero: l'impasto deve raddoppiare di volume.
                Aggiungere le mandorle tritate e continuare a lavorare energicamente.
                Mescolare il burro ammorbidito fino a che sia ben amalgamato .Versare nella tortiera imburrata e infarinata.
                Cuocere 30 minuti ( controllare il grado di cottura con la punta di un coltello dovrebbe uscire completamente asciutto ).
                Lasciate riposare 10-15 minuti e sformare. Raffreddare su una gratella.

                Bagnare la torta con un misto di 6 cucchiai di sciroppo di pera e 2 cucchiai di rum .
                Coprire il fondo del biscotto con crema di castagne (4 cucchiai circa)
                Porre le pere sciroppate tagliate a ventaglio .
                Mettete in frigorifero e preparare la ganache.

                Ganache
                Scaldare 20 cl panna intera .
                Una volta calda, versare sopra 200 g cioccolato fondente extra 75%
                Mescolare e conservare in frigorifero fino a quando miscela avrà la consistenza giusta per la decorazione ( da 30 min a 1 ora)
                Servire a temperatura ° ambiente

                Per ottenere una buona riuscita ,secondo me, 1) la base è da bagnare con lo sciroppo miscelato al rum (non l'ho fatto perchè la torta era destinata anche a Ross)Il liquore attenua il gusto della mandorla e lo migliora.Inoltre 2) la ganache va messa sulle pere poco prima di servirla ,in modo che mantenga la morbidezza o quanto meno non metterla in frigo (così come è avvenuto),perchè si solidifica molto e al taglio si stacca dalle pere

                e una Cheesecake stupore all’ arancia
                Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2015, 00:22.

                Commenta


                • #38
                  Pubblicato originariamente da tiziana501 Visualizza il messaggio
                  e una cheesecake all'arancia
                  Ah era la tua...troppo buona!!! Metti la ricetta, please?
                  I miei Blogs: http://dolcievasionidiroberta.blogspot.it/ e http://blog.alice.tv/dolcievasioni/

                  Chi dice che i soldi non comprano la felicità, non li ha mai spesi in cioccolato!

                  Commenta


                  • #39
                    Volevo sottolineare,la bravura del marito di archicuoca nel pulire e diliscare la ricciola (una bestia di oltre tre chili) La spina centrale era pulitissima,senza scarti

                    Commenta


                    • #40
                      Pubblicato originariamente da Roberta Dolci Evasioni Visualizza il messaggio
                      Ah era la tua...troppo buona!!! Metti la ricetta, please?
                      Grazie
                      E' copiata dal sito Piùdolci.it dell'omonima rivista
                      Non ho modificato nulla,in precedenza avevo diminuito la dose di gelatina (perchè sono un po' fissata) ma non si deve.Ho omesso nella decorazione il kiwi ,perchè avevo letto che Savita non lo mangiava,ma dona una nota di colore alla torta.Quindi fatela seguendo le indicazioni perchè il successo è garantito.
                      Numero 151 di Novembre 2012
                      Cheesecake stupore all’ arancia

                      Ingredienti
                      Base di biscotti:
                      250 g di biscotti secchi,10 g di cacao, 130 g di burro fuso e freddo
                      farcia:
                      3 tuorli ,120 g di zucchero, 300 g di succo di arancia, 10 g di fecola ,8 g di colla di pesce
                      250 g di ricotta, 150 g di panna montata, 150 g di mascarpone, 130 g di zucchero a velo
                      decorazione:
                      pistacchi tritati,2 arance,fettine di kiwi

                      Preparazione
                      Base: frullate i biscotti con il burro e il cacao. Versate il composto nello stampo senza il fondo (o nel cerchio mobile) adagiato su un piatto avendo cura di compattare bene i biscotti.

                      Farcia: bollite per 1 minuto il succo di arancia con 70 g di zucchero. A parte montate i tuorli con 50 g di zucchero e la fecola. Versate poco alla volta il succo, poi trasferite su fiamma moderata e fate addensare la crema mescolando. Via dal fuoco unite la colla di pesce già ammollata in acqua fredda e ben strizzata. Proteggete con pellicola e fate raffreddare. Sbattete la ricotta con il mascarpone e lo zucchero a velo. Unite poco alla volta la crema all’arancia, poi delicatamente la panna montata. Versate la massa ottenuta (conservatene da parte 150 g) sulla base di biscotti e livellate. Ponete la massa rimasta nel sac à poche con bocchetta liscia e guarnite il centro del dolce con cerchi concentrici di ciuffetti ravvicinati. Ponete in frigo per 3-4 ore.

                      Decorazione: fate aderite delle mezze fettine di arancia ai bordi del dolce. Guarnite la superficie con spicchi di arancia pelati al vivo, scorzette di agrume, fettine di kiwi e i pistacchi tritati.
                      Dimenticavo....stampo da 22 cm di diametro

                      Commenta


                      • #41
                        Grazie Tiziana501
                        I miei Blogs: http://dolcievasionidiroberta.blogspot.it/ e http://blog.alice.tv/dolcievasioni/

                        Chi dice che i soldi non comprano la felicità, non li ha mai spesi in cioccolato!

                        Commenta


                        • #42
                          Pubblicato originariamente da tiziana501 Visualizza il messaggio
                          Con le rimanenze irregolari della sfilettatura del pesce ho preparato un sugo, non previsto, con cui condire dei rigatoni gentilmente offerti dal Bravissimo Gianfranco e forse non fotografati.
                          La nostra cara Rosaria mi ha aiutato (appena arrivata) a friggere 2 melanzane tagliate a tocchetti e fatte spurgare ,nel frattempo in una larga padella ho fatto andare dell'aglio e un po' di cipolla.Aggiunto il pesce ,dopo averlo fatto sfrigolare un po' ho bagnato con del vino bianco,una volta evaporato ,ho unito i pomodori ciliegino tagliati in quattro e infine le melanzane fritte.Ho fatto amalgamare il tutto e unito un po' di menta.Un piatto dallo spirito coquinario realizzato a 6 mani Rosaria, Gianfranco e me.
                          Tiziana, cosa non erano quei rigatoni!

                          Commenta


                          • #43
                            Son felice che ti siano piaciuti

                            Commenta


                            • #44
                              Io ho portato:
                              2 bottiglie di vino (comprato)
                              zenzero candito (comprato)
                              1 pacchetto di biscotti vegani senza glutine e lattosio (comprato)

                              1 ciambellone
                              ciambellone1wm.jpg


                              cotto nel fornetto versilia:
                              2 uova, 1 yoghurt da 125 gr., 2 bicchierini (vuoti) di yoghurt di zucchero, 3 bicchierini di y. di farina, 3/4 di bicchierino olio di semi, 1 pizzico sale, 1/2 bustina di lievito chimico, un pugno di uvetta, un pugnetto di mandorle a pezzetti, 1 cucchiaio di rum.
                              Ho mescolato quasi tutto assieme, versando alternati i liquidi e i solidi, per ultimo una parte della farina setacciata insieme al lievito e il rum. Ho cotto (troppo) nel fornetto versilia per circa 50 minuti.

                              1 torta "tipo quella Barozzi"
                              simil-torta-barozziwm.jpg


                              4 uova, 250 gr cioccolato fondente, 80 gr burro delattosato, 150 gr di zucchero, 1 fondo di caffè (si, proprio il fondo usato della macchinetta), 100 gr di mandorle, 1 bicchierino di rum, 1 pizzico di sale.
                              Ho separato i tuorli dagli albumi, i tuorli gli ho mescolati con lo zucchero, gli albumi gli ho montati a neve. Ho sciolto col mw il cioccolato tagliato a pezzetti, insieme al burro. ho tritato le mandorle con la pellicina. Ho unito ai rossi il cioccolato fuso, ma tiepido, le mandorle, il sale, il rum, il fondo di caffè, e una o due cucchiaiate di albumi a neve e ho mescolato per amalgamare il tutto. Poi ho unito gli altri albumi con movimento dall'alto verso il basso, cercando di non smontarli troppo. Ho cotto in forno a 180° C per circa 30 minuti. Deve rimanere umidina.


                              In loco, sabato sera ho preparato verdure Chinese Style.
                              Manca la foto delle veverdure, ma non credo che l'Ing. l'abbia fatta.
                              Ho portato: 5 cipollotti banchi, circa 10 fagiolini, 1 carota, 1 costa di sedano, mezzo peperone rosso, 1 pezzetto di zenzero fresco, 1 confezione di germogli di soia freschi, 2 cucchiai di amido di mais, 3 cucchiai di salsa di soia. Ho mondato e lavato tutte le verdure, tenendo la maggior parte del verde dei cipollotti. Ho fatto tutto a striscine, di circa 4 cm, spesse 4 mm circa e le ho lasciate separate. Ho cotto tutte le verdure separatamente in un padella antiaderente, con circa 1/2 cucchiaio d'olio di semi ognuna, saltandole e rigirandole spesso, cuocendo ognuna 2 o 3 minuti, in modo da lasciarle croccanti. All'ultimo le ho unite tutte nella padella con lo zenzero, in parte tritato, in parte a fette spesse, ho aggiunto la salsa di soia, la maizena sciolta con 5 cucchiai d'acqua e all'ultimo i germogli di soia, saltando pochi secondi,in modo che rimanessero croccanti.
                              Ultima modifica di L'Ing; 19/05/2015, 21:01.
                              Si è sempre i meridionali di qualcuno.

                              alberta

                              Commenta


                              • #45
                                Mi rendo conto che nonostante non abbia fatto altro che mangiare, molte cose non le ho mangiate. Devo stare più attenta la prossima volta. tutto ottimo
                                Alessandra

                                Commenta

                                Operazioni in corso..
                                X