Voi non avete idea dell'amore che ha mio figlio, Valerio, per questi ravioli. Li avevo in programma 2 giorni fa ed e' saltato. Crisi! Se voglio che mangi il pranzo a scuola, basta che glieli metta nello zaino!
La ricetta e' di A. Nguyen. Non e' proprio perfetta per i miei gusti, dovrei aggiustare poco il ripieno aggiungendoci qualcosa in piu' di verdura: appena appena 2 funghetti saltati e tritatissimi (usando il ripieno di maiale) oppure un tocco di verdura, anche fagiolini lessati e asciugati e ben tritati. Ma guai per Valerio, non vuole che cambi una virgola.
Io faccio una volta e mezza la ricetta, perche' congelo per i pranzi del golosastro. E ne vengono 48. E' tanto, secondo me 6 ravioli a testa sono un bel piatto...ma Valerio che e' mingherlino e mangia di solito leggero, e' capace di mangiarle a scoppiare, anche 8 da solo.
Dicevo che la ricetta e' della Nguyen, ma tecnica e' quella che ho imparato da amiche cinesi, parentado, ecc.
Per i guo tie ho preparato il ripieno il giorno prima, per facilitarmi ancora di piu' il lavoro. A differenza dei ravioli nostri, si usa il macinato, e crudo, percio' velocissimo da fare.
450 g di macinato di manzo (non troppo magro, almeno 15-20% di grasso)
un pezzetto di zenzero di circa 3 cm, grattugiato al micro plane
3 cipolline verdi lunghe tagliate sottilissime
In una ciotola sbattere:
120 ml di acqua (o brodo non salato ad averlo), 3 cucchiai di salsa di soia, 1 cucchaio di vino cinese (o di sherry), una lacrima di olio di semi di sesamo), 1 cucchaino scarso di sale
Io metto nella ciotola dell'impastatrice con la foglia e faccio slegare la carne, aggiungo zenzero e cipollina, poi i liquidi sbattuti, versati a filo, in modo che il composto li assorba tutti. Viene un ripieno piuttosto morbido (ma non liquido, eh). Sbattendolo bene cosi', con il KA perde quel sapore di "macinato".
Meglio farlo almeno mezz'ora prima, se si fa in anticipo, portare a temperatura ambiente prima di riempire i ravioli.
Per l'impasto:
425 g di farina
280 g di acqua BOLLENTE (regolarsi con la propria farina per i liquidi)
Metto tutto nell'impastatrice con la foglia e appena l'impasto si amalgama, trasferisco sul piano a lavorare per un paio di minuti. Deve venire piu' morbido dell'impasto della pasta, ma non appiccicoso, non dovreste avere necessita' di aggiungere farina.
La bellezza di questi ravioli, a differenza dei nostri, e' che sembra di lavorare col pongo. E' facilissimo chiuderli.
Adesso comincio con le foto. L'impasto va fatto riposare per una mezz'ora. Nonostante l'avessi messo sotto una ciotola, mi si e' seccato un po' in superficie,ma non tanto da creare problemi.
La ricetta e' di A. Nguyen. Non e' proprio perfetta per i miei gusti, dovrei aggiustare poco il ripieno aggiungendoci qualcosa in piu' di verdura: appena appena 2 funghetti saltati e tritatissimi (usando il ripieno di maiale) oppure un tocco di verdura, anche fagiolini lessati e asciugati e ben tritati. Ma guai per Valerio, non vuole che cambi una virgola.
Io faccio una volta e mezza la ricetta, perche' congelo per i pranzi del golosastro. E ne vengono 48. E' tanto, secondo me 6 ravioli a testa sono un bel piatto...ma Valerio che e' mingherlino e mangia di solito leggero, e' capace di mangiarle a scoppiare, anche 8 da solo.
Dicevo che la ricetta e' della Nguyen, ma tecnica e' quella che ho imparato da amiche cinesi, parentado, ecc.
Per i guo tie ho preparato il ripieno il giorno prima, per facilitarmi ancora di piu' il lavoro. A differenza dei ravioli nostri, si usa il macinato, e crudo, percio' velocissimo da fare.
450 g di macinato di manzo (non troppo magro, almeno 15-20% di grasso)
un pezzetto di zenzero di circa 3 cm, grattugiato al micro plane
3 cipolline verdi lunghe tagliate sottilissime
In una ciotola sbattere:
120 ml di acqua (o brodo non salato ad averlo), 3 cucchiai di salsa di soia, 1 cucchaio di vino cinese (o di sherry), una lacrima di olio di semi di sesamo), 1 cucchaino scarso di sale
Io metto nella ciotola dell'impastatrice con la foglia e faccio slegare la carne, aggiungo zenzero e cipollina, poi i liquidi sbattuti, versati a filo, in modo che il composto li assorba tutti. Viene un ripieno piuttosto morbido (ma non liquido, eh). Sbattendolo bene cosi', con il KA perde quel sapore di "macinato".
Meglio farlo almeno mezz'ora prima, se si fa in anticipo, portare a temperatura ambiente prima di riempire i ravioli.
Per l'impasto:
425 g di farina
280 g di acqua BOLLENTE (regolarsi con la propria farina per i liquidi)
Metto tutto nell'impastatrice con la foglia e appena l'impasto si amalgama, trasferisco sul piano a lavorare per un paio di minuti. Deve venire piu' morbido dell'impasto della pasta, ma non appiccicoso, non dovreste avere necessita' di aggiungere farina.
La bellezza di questi ravioli, a differenza dei nostri, e' che sembra di lavorare col pongo. E' facilissimo chiuderli.
Adesso comincio con le foto. L'impasto va fatto riposare per una mezz'ora. Nonostante l'avessi messo sotto una ciotola, mi si e' seccato un po' in superficie,ma non tanto da creare problemi.
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