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  • CompleISA 2016: piadina e birra

    Ebbene si, anche qui è passato un anno
    Gli amici sono per vari motivi sparsi qui e là, quandi la festa vera e propria la farò a fine settembre quando tutti saranno tornati all'ovile.
    Però mica potevo far passare la data giusta proprio sotto silenzio, no? Qualcosa per passare una serata piacevole con i cognati dovevo pur inventarla.
    E però io sono già al lavoro, e Gigi pure, quindi tempo e voglia di cucinare non ne avevamo granchè.
    Poi volevo fare qualcosa che fosse divertente e conviviale, una baraccata insomma. E c'era da collaudare la spillatrice della birra che i cognati hanno ragalato a Gigi.
    Quindi... menù Piadina e birra!!!
    Ragazzi, la ricetta della piadina di Graziella66 è uno spettacolo
    Semplice, veloce e buonerrima.
    E Graziella, che ho disturbato per avere qualche dritta, è una delle persone più gentili e disponibili che conosca.
    Seguendo il suo consiglio, tanto compio gli anni poco spesso, non ho lesinato lo strutto e il risultato è stato favoloso.
    La ricetta che ho seguito è questa, che riporto con le mie modifiche e i consigli ricevuti.

    750 gr farina 0 (io ho trovato la Barilla al super, altrimenti va bene la farina normale. No manitoba)
    100 gr strutto
    2 pizzichi piccoli di bicarbonato
    2 pizzichi abbondanti di sale
    Acqua tiepida

    Nella ciotola dell’impastatrice mescolare farina, sale e bicarbonato.
    Poi aggiungere lo strutto e circa 300 ml di acqua: si deve ottenere un impasto morbido ma non molle. Se è duro la piadina non è buona, se è troppo molle non si riesce a stendere.
    Impastare poco, io credo di aver impastato 2 o 3 minuti vel.1,5.
    Rifinire l’impasto velocemente sulla tavola di legno.
    Dividere l’impasto in 10 o 12 porzioni. Diviso in 10 permette di ottenere piadine da circa 25 cm di diametro.
    Fare delle palline e stenderle circa 2 mm di spessore.
    Scaldare bene una piastra o padella antiaderente, mettere a cuocere la piadina. Bucare le bolle che si formano con una forchetta o uno spiedino di legno, e schiacciarle con una paletta.
    Quando la base comincia a colorire, girare la piadina e cuocerla dall’altro lato. Andrebbe girata solo una volta, altrimenti tende a diventare secca.

    Si può impastare qualche ora prima, e tenere sulla tavola sotto ad una ciotola. Non si può mettere in frigo perché tende a diventare gommosa.

    Fatela perchè è più lungo spiegare la ricetta che impastare e godersela

    Questo è il risultato 20160826_094939.jpg
    20160826_102529.jpg



    Isabella
    "per l'oca, citofonare Archicuoca!" (Annette)

  • #2
    Sì arrotola anche perfettamente.
    Voglio provare questa ricetta da sempre,magari ne approfitto per festeggiare il mio compleanno 2015
    Auguri Isa

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    • #3
      complimenti, cara, come ti ho già detto, sembra ottima!
      ...fatti non foste a viver come bruti...

      http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

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      • #4
        complimenti... ha un aspetto magnifico... ne avrei addentata una molto volentieri
        Federica
        "La vita si ascolta, così come si ascolta il mare... Le onde montano, crescono, cambiano le cose. Poi, tutto torna come prima ma non è più la stessa cosa." (Oceano mare - A. Baricco)

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        • #5
          Bel festeggiamiento Isabella!
          Tanti auguri!
          Maria Grazia

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