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  • Qualcuno ha comprato i libri di Nigel Slater?

    Attraverso il blog dell'Araba Felice ho scoperto che il libro di questo mese di Starbooks è quello di Nigel Slater:"a year of good cooking III".. Non conoscevo questo autore ma nelle recensioni ne parlano come il precursore di Jamie Oliver che adoro.
    Effettivamente le ricette che ho letto mi sono molto piaciute e volevo comprare il libro che ahimè costa 31,10 euro su Amazon. E' una bella cifretta che spenderei solo se fossi sicura dell'acquisto.
    I libri predenti costano poco di meno (circa 30 euro), tra l'altro sono incerta se cominciare dal primo o scegliere l'ultimo che probabilmente sarà più aggiornato.
    Avete questi libri? Mi sapete consigliare?

  • #2
    Ciao Sestilia, io ho un paio di libri suoi, non quello che hai indicato tu, però.
    Qui su Coqui ho raccontato di Eat e Kitchen Diaries I, che mi sono molto piaciuti.
    Secondo me tutti i suoi libri sono validi, le ricette sono semplici, spiegate in modo chiaro, con toni pacati.
    If you can't stand the heat, stay out of the kitchen!
    radiocucina.blogspot.com

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    • #3
      Io ho Tender e ci ho cucinato diverse cose e quasi tutte ben riuscite. Mi piace come scrive ma ti avviso che il suo cibo e' molto british, nel senso che usa senza lesinare panna, burro e formaggi, li ficca ovunque. Ci sono pure, come molte ricette britanniche, influenze indiane e a Slater piace particolarmente il Giappone. Certe ricette pero', almeno per me, vanno prese piu' con le pinze. Insomma, diciamo che anche piaciucchiandomi, non e' il primo libro che prendo dallo scaffale in cerca di ispirazione.
      Il mio consiglio? Ha una colonna sul Guadian, inizia a provarti qualche ricetta li', prima di investire in un libro, ce ne sono tantissime da provare.
      Francesca Spalluto

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      • #4
        Io sono affezionatissima a Nigel Slater, è stato il primo autore di ricette inglese che abbia mai "conosciuto", ormai 15 anni fa, e devo dire che adoro come scrive ed il modo, pacato davvero ma appassionato, con cui parla della cucina, dei piatti e degli ingredienti. Certo, come dice Francesca, è piuttosto british, ma trovo che abbia degli ottimi spunti per chi cerchi piatti un po' diversi, ma facili e realizzabilissimi. Ti consiglo anche io di farti un'idea del suo stile dal sito del Guardian, per vedere se ti piace, poi magari ti aiutiamo a scegliere i libri!
        - La vita è troppo incerta per far perdere di profumo alle spezie. -
        Diletta

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        • #5
          Forte la sezione food del Guardian! Grazie Francesca!
          Anche se non è il mio genere id cuicna, è sempre interessante scoprire cose nuove e magari trovare degli spunti interessanti. Ho una conoscenza dell'inglese molto "scolstica" e faccio un po' di fatica a leggere riviste o libri di cucina in inglese, quindi un po' li evito, visto che questo tipo di lettura lo affronto nei momenti di relax
          Grazy
          ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
          Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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          • #6
            Ho guardato il sito del Guardian con le ricette di Slater e mi sono piaciute. In ogni caso i libri mi attirano soprattutto per il fatto che sono diari, quindi non sono un semplice elenco di ricette.
            Non credo di comprarne più di uno, quale mi consigliate?

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            • #7
              Nigel Slater e' uno dei miei favoriti, le sue ricette molto semplici ma di effetto con mai piu di 4 -5 ingredienti, a differenza di Jamie Oliver che invece esagera e ti fa venir voglia di chiudere il libro e fare una pasta in bianco...

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