Tweet
Ci riprovo... avevo già messo la ricetta e la rete si è inghiottita tutto 
Come già detto nel topic sui pranzi della domanica, ieri avevamo un impegno verso le 14.30 e c'era pure il rischio di essere al freddo, per cui piatto unico a pranzo.
Questo non esclude però di fare comunque degli esperimenti
Avevamo delle bellissime cime di rapa, ma non eravamo dotati di orecchiette... ne è uscita questa
Pasta con le cime di rapa, reinterpretata
cime di rapa
malloreddus di grano Cappelli
guanciale
pecorino semistagionato
colatura di alici di Cetara
peperoncino Aji Amarillo
aglio
pepe rosa
olio evo
Mondare le cime di rapa, poi farle scottare 5 minuti in acqua bollente salata. Scolarle con un schiumarola, conservando l'acqua di cottura.
Far saltare in un tegame il guanciale tagliato a fiammifero con un paio di spicchi di aglio. Aggiungere le cime di rapa: se ci fossero dei pezzi troppo lunghi, tagliarli sommariamente con un paio di forbici. Aggiungere anche qualche fettina di peperoncino e poca colatura di alici. Cuocere per 5 minuti e tenere al caldo.
Nel frattempo mettere nel bicchiere del mixer ad immersione una manciata di pecorino a pezzettini e una manciata di cime di rapa sbollentate. Frullare aggiungendo qualche goccia di colatura di alici, e portare alla consistenza di una crema aiutandosi con l'acqua di cottura.
Cuocere la pasta nell'acqua di cottura della verdura.
Scolare al dente e saltare con le cime di rapa, aggiungendo un filo di olio evo.
Velare il fondo del piatto con la crema di pecorino e cime di rapa, aggiungere la pasta, completare il piatto con pepe rosa, peperoncino, olio evo e colatura di alici a gocce, ed infine una spolverata di pecorino grattugiato.
image_18995.jpg
20171112_215730.jpg
Come già detto nel topic sui pranzi della domanica, ieri avevamo un impegno verso le 14.30 e c'era pure il rischio di essere al freddo, per cui piatto unico a pranzo.
Questo non esclude però di fare comunque degli esperimenti
Avevamo delle bellissime cime di rapa, ma non eravamo dotati di orecchiette... ne è uscita questa
Pasta con le cime di rapa, reinterpretata
cime di rapa
malloreddus di grano Cappelli
guanciale
pecorino semistagionato
colatura di alici di Cetara
peperoncino Aji Amarillo
aglio
pepe rosa
olio evo
Mondare le cime di rapa, poi farle scottare 5 minuti in acqua bollente salata. Scolarle con un schiumarola, conservando l'acqua di cottura.
Far saltare in un tegame il guanciale tagliato a fiammifero con un paio di spicchi di aglio. Aggiungere le cime di rapa: se ci fossero dei pezzi troppo lunghi, tagliarli sommariamente con un paio di forbici. Aggiungere anche qualche fettina di peperoncino e poca colatura di alici. Cuocere per 5 minuti e tenere al caldo.
Nel frattempo mettere nel bicchiere del mixer ad immersione una manciata di pecorino a pezzettini e una manciata di cime di rapa sbollentate. Frullare aggiungendo qualche goccia di colatura di alici, e portare alla consistenza di una crema aiutandosi con l'acqua di cottura.
Cuocere la pasta nell'acqua di cottura della verdura.
Scolare al dente e saltare con le cime di rapa, aggiungendo un filo di olio evo.
Velare il fondo del piatto con la crema di pecorino e cime di rapa, aggiungere la pasta, completare il piatto con pepe rosa, peperoncino, olio evo e colatura di alici a gocce, ed infine una spolverata di pecorino grattugiato.
image_18995.jpg
20171112_215730.jpg