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  • Quali sono per voi i dolci di carnevale?

    Pensavo l'altro giorno che in ogni zona ci sono dolci diversi.
    Qui da noi ci sono i fiocchi/cenci (che sono una sorta di chiacchiere, ma alla tradizione sono alti, quasi "frollosi", fatti a strisce e annodati), le brighella (che poi sono i bigné fritti) e i bomboloni.
    Vi recupero le ricette se interessa (ovviamente in versione anche glutinosa )

  • #2
    paras fritus aciuleddi filedata/fetch?id=2919892&d=1515950802&type=thumbmeraviglias filedata/fetch?id=2919893&d=1515950818&type=thumb origlietas filedata/fetch?id=2919894&d=1515950831&type=thumb
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    • #3
      Già i dolci di Carnevale , A casa mia stiamo ancora mangiando quelli di Natale!
      Comunque direi le chiacchiere e il sanguinaccio (crema al doppio cioccolato), credo che a Sorrento si usi mangiare le sfogliatelle, non ne sono sicurissima.
      Carmen

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      • #4
        Da noi sono i tùrtlitt ( tortelli dolci ripieni di castagne, mostarda, cioccolato ), le sprelle ( chiacchiere ) e le frittelle ( i bignè ), il tutto rigorosamente fritto.

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        • #5
          Qui abbiamo i crostoli (che son le chiacchiere) e poi le fritoe (le frittelle)

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          • #6
            frappe e castagnole. A Roma per le castagnole usano il lievito chimico per dolci, a casa mia il lievito di birra. Sono abbastanza faticosi da fare perchè vengono glassati in una grande pentola

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            • #7
              qui sanguinaccio, adesso solo crema a doppio cioccolato anticamente crema di cioccolato con sangue di maiale accompagnato da savoiardi ma adesso anche da chiacchiere, e zeppoline fritte
              queste
              Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

              www.rosariaaifornelli.blogspot.com

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              • #8
                frappe e castagnole... e poi le zeppole (bignè fritti ripieni di ricotta o crema o crema al cioccolato o nutella o .... )
                Federica
                "La vita si ascolta, così come si ascolta il mare... Le onde montano, crescono, cambiano le cose. Poi, tutto torna come prima ma non è più la stessa cosa." (Oceano mare - A. Baricco)

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                • #9
                  Zippulas, brugnolus, culugioneddus e mendula (non ho foto)

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                  • #10
                    Sfrappole, castagnole e tagliatelle fritte. A me le sfrappole piacciono sottili e friabili, ma non secche. Un tempo la Norma le faceva benissimo, sotto la guida di mia mamma, poi ha incominciato a perdere colpi anche lei e io non avevo nessun riferimento, trattandosi di non ricette della tradizione. Finchè non ho trovato La Sfrappola Perfetta

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                    • #11
                      frappe e castagnole, queste si usano a Roma e queste faceva la mia mamma. Frappe sottili croccanti e friabilissime. Le castagnole però non le ho più fatte con la ricetta di mia mamma perché non mi soddisfano particolarmente. A me piacciono quelle tipo bignè di san Giuseppe in miniatura per capirci!!
                      Serena

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                      • #12
                        Frappe e castagnole. Le castagnole fatte semplicemnte un uovo ,farina, poco zucchero lievito. Impastate tipo gnocchi tagliate tutte uguali. Fritte e poi condite con miele fuso e abbondante zucchero semolato.

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                        • #13
                          Parliamone. Tanti anni di coquinaria. E io parecchi non li conosco. Para frittus ok. Che poi a te vengono spettacolari con l’anello bianco.
                          le origlietas mi sembrano le chiacchiere.
                          Forse in mezzo a queste cose ci sono le ‘ciambelle lunghe.
                          Ma il resto? Quelle cose meravigliose che sembrano lorighittas? E quell’altro che pare un alveare?
                          Che sono? Come si fanno?
                          Grazie

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                          • #14
                            Da noi scroccafusi, arancini, castagnole, frappe e cicerchiata
                            ... è salita su una pianta perché c'era scritto "salice"...

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                            • #15
                              Non siate timide, mettete le ricette! c'è sempre qualcuno che deve imparare, che non le ha mai fatte, che vuole comparare.
                              barbara Ad esempio, io vorrei conoscere come fai i tùrtlitt la mamma di Barbara.
                              I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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