Stef mi chiese di fare qualcosa di antipasto per un pranzo di pensionamento di un suo collega, roba veloce per un buffet in piedi. E spuntò fuori l'idea delle girelle, sempre simpatiche da presentare e molto versatili. Quindi ne ho fatte cinque differenti, e mi ha detto Stef che erano tutte molto buone e che erano state molto apprezzate.
La base è sempre la stessa: tre fette di pane da tramezzini, messe su un foglio di carta forno, leggermente sovrapposte, bagnate con acqua acidulata con limone e tirate col matterello. La giunzione va premuta bene con le dita e bagnata sopra e sotto per farla aderire bene, poi col matterello si compatta la fettona ma senza schiacciare troppo, casomai insistendo di più sulle giunture. Una volta arrotolato, con la carta forno si avvolge molto strettamente, si chiude a caramella e si mette a riposare in frigo per almeno due ore.
Prima: classico burro e acciuga
100 gr di burro sciolto a fuoco dolce cui si aggiunge un bel cucchiaio di pasta d'acciughe; si spennella abbondantemente sul pane, facendo attenzione a eventuali grumi di acciuga, poi si stendono dei filetti di acciuga sott'olio ogni due cm. su tutta la superficie e si arrotola il pane con l'aiuto della carta forno.
Seconda: salame gorgonzola e pistacchio
100 gr di gorgonzola piccante sciolti con un po' di latte, quando si intiepidisce si spalma la crema di gorgonzola sul pane, poi si ricopre tutta la superficie con del salame milano tagliato a fette sottili, due strati sono l'ideale; si spolvera con abbondante granella di pistacchio e si arrotola.
Terza: mortadella tartufata
Si spalma il pane con un vasetto di crema di tartufo, poi si ricopre con la mortadella (SENZA pistacchio!!!!) a fette sottili, sempre due strati, poi si arrotola. Se la crema è un po' liquidina insistere a spalmarla fino a far imbibire il pane, dopo fare attenzione all'arrotolamento.
Quarta: salmone e rucola
Si spennella abbondantemente il pane con burro fuso, meglio se nel tegamino di prima dove c'è rimasto un sentore di acciuga, poi si ricopre con il salmone affumicato tagliato a fette molto sottili, quindi si ricopre con rucola fresca. Più è fine il salmone meglio si arrotola.
Quinta: prosciutto affumicato e cren
Mescolare due cucchiaini di cren con due cucchiai di maionese, eventualmente regolatevi sulle quantità secondo i gusti, poi ricoprire con prosciutto affumicato (io l'avevo comprato a Klagenfurt, quello carinziano, ma va bene anche del prosciutto arrosto nostrano) ed arrotolare.
Da ogni rotolo si fanno dalle 18 alle 24 fette, dipende anche dal ripieno, quelle al salmone sono le più difficili da tagliare finemente, comunque appena tirate fori dal frigo si affettano meglio.
Essendo io Master of Plutaggin, non so mettere foto a corredo (forse si era capito in tutti questi anni... ) ma vi assicuro che un bel vassoio di girelle miste fa sempre la sua porca figura!
ciao
marchino
La base è sempre la stessa: tre fette di pane da tramezzini, messe su un foglio di carta forno, leggermente sovrapposte, bagnate con acqua acidulata con limone e tirate col matterello. La giunzione va premuta bene con le dita e bagnata sopra e sotto per farla aderire bene, poi col matterello si compatta la fettona ma senza schiacciare troppo, casomai insistendo di più sulle giunture. Una volta arrotolato, con la carta forno si avvolge molto strettamente, si chiude a caramella e si mette a riposare in frigo per almeno due ore.
Prima: classico burro e acciuga
100 gr di burro sciolto a fuoco dolce cui si aggiunge un bel cucchiaio di pasta d'acciughe; si spennella abbondantemente sul pane, facendo attenzione a eventuali grumi di acciuga, poi si stendono dei filetti di acciuga sott'olio ogni due cm. su tutta la superficie e si arrotola il pane con l'aiuto della carta forno.
Seconda: salame gorgonzola e pistacchio
100 gr di gorgonzola piccante sciolti con un po' di latte, quando si intiepidisce si spalma la crema di gorgonzola sul pane, poi si ricopre tutta la superficie con del salame milano tagliato a fette sottili, due strati sono l'ideale; si spolvera con abbondante granella di pistacchio e si arrotola.
Terza: mortadella tartufata
Si spalma il pane con un vasetto di crema di tartufo, poi si ricopre con la mortadella (SENZA pistacchio!!!!) a fette sottili, sempre due strati, poi si arrotola. Se la crema è un po' liquidina insistere a spalmarla fino a far imbibire il pane, dopo fare attenzione all'arrotolamento.
Quarta: salmone e rucola
Si spennella abbondantemente il pane con burro fuso, meglio se nel tegamino di prima dove c'è rimasto un sentore di acciuga, poi si ricopre con il salmone affumicato tagliato a fette molto sottili, quindi si ricopre con rucola fresca. Più è fine il salmone meglio si arrotola.
Quinta: prosciutto affumicato e cren
Mescolare due cucchiaini di cren con due cucchiai di maionese, eventualmente regolatevi sulle quantità secondo i gusti, poi ricoprire con prosciutto affumicato (io l'avevo comprato a Klagenfurt, quello carinziano, ma va bene anche del prosciutto arrosto nostrano) ed arrotolare.
Da ogni rotolo si fanno dalle 18 alle 24 fette, dipende anche dal ripieno, quelle al salmone sono le più difficili da tagliare finemente, comunque appena tirate fori dal frigo si affettano meglio.
Essendo io Master of Plutaggin, non so mettere foto a corredo (forse si era capito in tutti questi anni... ) ma vi assicuro che un bel vassoio di girelle miste fa sempre la sua porca figura!
ciao
marchino
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