X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • "I Settembrini"

    Se come me e Semola avete fatto la marmellata di fichi, vi ricordo questa vecchia ricetta di Pinella, un nome una garanzia!

    Pasta frolla

    Usate quella che volete purchè non abbia lievito .
    Io avevo sottomano questa , perché stavo facendo una decorazione per un altro dessert.
    Ricetta di Gran Canaria.
    500 gr di farina
    90 gr di farina di mandorle
    300 gr di burro
    190 gr di zucchero al velo
    2 uova
    vaniglia
    un nulla di sale

    L'impasto è quello solito.Mettete in frigorifero per un'ora poi stendetelo ad un'altezza di 1/2 cm sulla spianatoia infarinata.Rifilate bene i bordi.Mettete una striscia di ripieno sul lato piu' vicino a voi poi ripiegate il lembo come uno strudel.Fate solo un giro e mezzo, non di piu'. Con le mani dategli un po' una forma ben liscia in modo che il lato di congiunzione non si possa aprire in cottura . Ponete in una teglia con il lato di congiunzione sul fondo.Riponete in frigo per ancora 1 ora.Cuocete 180°C per 15 minuti.
    Fate raffreddare e poi spolverizzate con zucchero al velo. Prendete un coltello affilatissimo e ricavatene dei rettangoli.

    Ripieno

    Non avevo dei fichi secchi sotto mno, ma solo delle prugne secche.Le ho denocciolate, ridotte in pezzetti e poi frullate con il minipimer in modo grossolano, unendovi poi lcun cucchiaiate di marmellata di fichi e rum che avevo già preparato.Mescolate bene.

  • #2
    Ecco, una cosa del genere l'ho già fatta, sta in giro su Coqui come paste tagliate o nome del genere, ma l'avevo fatta con una frolla all'olio che non mi convinceva per nulla. Avevo usato una marmellata alle fragole che se ne è andata a spasso per tutta la teglia e una marmellata di guayaba (dono di un'amica brasiliana) che invece se ne è stata zitta e buona dentro l'impasto. Ma con i fichi... mmmm.... venerdì vado nel negozio del mio turchino, hanno sempre marmellata di fichi lì (qui costano 50 cent l'uno e sono vecchi e secchi... non è proprio zona di produzione ahahahh)
    If you can't stand the heat, stay out of the kitchen!
    radiocucina.blogspot.com

    Commenta


    • #3
      Per renderli più simili a quelli della Pavesi in voga negli anni 80, metterò un poco di farina di mandorle anche nel ripieno, che così resterà ancora più sodo.

      Commenta


      • #4
        Grazie ,Stefania .
        Andando al paesello , faccio raccogliere al consorte tutti i fichi residui e poi ne farò altra marmellata.
        Negli anni ottanta gli strudel con i fichi della pavesi erano , insieme alla frutta fresca , il cibo che portavamo in macchina quando partivamo per fare le ferie al sud facendoci oltre mille chilometri in giornata e senza aria condizionata .

        Commenta


        • #5
          Buoni gli strudel Pavesi!!! Mi piacevano molto, specie quelli agli agrumi...
          ciao
          marchino
          "Siete il mio tempo migliore" (Eleonora)

          Commenta


          • #6
            Grazie Stefania, per averli ricordati!
            Dovrò provarli perchè non li ho mai fatti!
            Grazy
            ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
            Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

            Commenta

            Operazioni in corso..
            X