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  • DOMENICA? Che si è mangiato?

    Ultimamente ho voglia di cucinare, ma il tempo è quello che è. la stanchezza poi mi piglia e mi sono ripromessa di fare la brava e non sforzarmi.
    Quindi... ho mandato l'ing a fare la spesa.
    E avevo voglia di piccione. Ma andava all'esselunga e non sono buoni come quelli della coop (non dell'ipercoop che mi pare più modaiola rispetto a quella che chiamo "la coppina" accanto a casa mia che ha ancora prodotti "rustici e grezzi".
    Quindi niente piccione. E allora? allora si va di quaglie, quelle sono più chic e ci sono di sicuro.

    Torna l'uomo con 4 quaglie. Che ci fo? sono "stupide" e sanno di poco. mi ci piacerebbero pomodori secchi tritati, capperi, acciughe... ma i pomodori hanno nichel. Nisba.
    E allora si va di classico. il risotto.

    Risotto alle quaglie
    Risotto-con-petto-di-quagliawm.jpg
    per 2 persone
    150 g di riso (io ho usato un carnaroli, ma i risi di qui non sono mica buoni buoni... appena finisco questo pacco ne ordino 5 chili da Melotti)
    4 quaglie (avanzeranno ma ho usato tutte le carcasse per il brodo)
    80 g di burro
    uno scalogno
    un bicchiere di vino rosé (in frigo c'era quello )

    Ho staccato le coscette con le sovraccosce delle quaglie, poi ho staccato i petti.
    Ho rosolato in una casseruola a secco le carcasse e poi ho coperto di acqua (un po' più che a filo) e ho portato ad ebollizione, lasciando restringere piano piano.
    Ho tritato lo scalogno sottilissimo,'ho fatto appassire con il burro (una trentina di grammi) ho fatto tostare il riso e poi ho portato a cottura piano piano con il brodo di quaglia.
    Nel frattempo ho rosolato le coscette e i petti in una padella con il restante burro, ho aggiunto un paio di cucchiai di vino, ho salato e ho coperto. Quando il riso era qualsi pronto ho tolto il coperchio alla padelle e ho finito di rosolare la ciccia.
    Ho scaloppato i petti, messo il riso nelle scodelle, il petto sopra (ke cosce me le pappo io ) ) e un giro di fondo di cottura.


  • #2
    Rossanina Bello il risotto!

    A casa mia un piccolo antipasto con alici marinate, salsiccia secca, formaggio e olive

    P1040894.JPG
    Per 1 kg di alici (abbattute) ho usato il succo di 6 limoni, un pizzico di sale e poco aceto.
    Il mio aceto è molto forte, non posso usarlo da solo, nel preparare la miscela, assaggio e aggiungo aceto fino a quando, chissà per quale alchimia, l'acre del limone viene addolcito dall'aceto e il gusto dell'aceto si avverte appena. Copro le alici con la miscela, le smuovo, assicurandomi che siano tutte bagnate e che non siano attaccate tra di loro. Copro con pellicola a contatto e metto in frigorifero.
    Le ho preparate nel primo pomeriggio, verso le 15,30.
    A sera le ho fatte sgocciolare in un colapasta e poi le ho condite con olio,aglio, prezzemolo e peperoncino.

    coniglio all'ischitana, con tanto timo serpillo

    P1040900.JPG

    Un coniglio tagliato a pezzi
    5 - 6 pomodorini piccadilly
    olio
    vino
    timo serpillo (detto anche pepariello o piperna)
    aglio
    peperoncino
    sale

    Ho fatto riferimento alla ricetta pubblicata sul blog di Luciano Pignataro e a questa su vesuvio Live, per l'uso del timo.

    Ho fritto i pezzi di coniglio lavati e asciugati in un dito di olio, una volta ben rosolati li ho lasciati sgocciolare su una griglia.
    In una casseruola ho messo a riscaldare l'olio evo (molto meno della ricetta) e ho aggiunto un po' di aglio nuovo tritato (molto molto meno della ricetta) e pochissimo peperoncino, poi il coniglio e, dopo qualche minuto, i pomodorini schiattati e il sale.
    Dopo 10 minuti il vino bianco, quasi un bicchiere, e il timo.
    Dopo altri 10 minuti ho messo il coperchio, fino a fine cottura.


    e un carciofo arrostito

    P1040889.JPG
    http://www.coquinaria.it/forum/forum...92#post2884392
    niente dolce, ma ciliege sotto grappa .

    E questo è il mio cuscinetto di timo serpillo

    P1040904.JPG
    Carmen

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    • #3
      Ecco... quel coniglio PARLA. la rosolatura è perfetta!!
      mi dici come l'hai fatto? e i carciofi??? che varietà ci vuole?

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      • #4
        p.s. anche le alici sembrano uno spettacolo... le hai fatte tu?

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        • #5
          Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
          Ecco... quel coniglio PARLA. la rosolatura è perfetta!!
          Per forza, è fritto! , adesso scrivo la ricetta e la aggiungo.

          Per il carciofo arrostito, dalle nostre parti, l'ideale sarebbe il carciofo violetto di Castellammare.
          Io prendo quelli che trovo, l'importante è che non abbiano i peli e che siano teneri.
          Questi erano i rossi di Paestum, non erano proprio tenerissimi, ma almeno senza peli.
          Carmen

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          • #6
            Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
            p.s. anche le alici sembrano uno spettacolo... le hai fatte tu?
            Sì, adesso si trovano le alici grandi da salare, sono bellissime da fare marinate. Ieri ne ho prese altre, abbattute e messe in congelatore, la settimana prossima si bissa
            Carmen

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            • #7
              FDEC0056-D3FA-44BF-A650-4B781E8D786A.jpeg

              Tortelli di patate con funghi porcini ( glieli hanno fatti vedere col cannocchiale...ma nel complesso gradevoli)
              goulash con polenta ( niente di che, ma io sono campionessa mondiale in goulash ed è difficile che trovi uno fatto come si deve!)
              Il tutto al rifugio Baranci di San Candido!
              Grazy
              ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
              Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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              • #8
                Pubblicato originariamente da Graziana Visualizza il messaggio
                FDEC0056-D3FA-44BF-A650-4B781E8D786A.jpeg

                Tortelli di patate con funghi porcini ( glieli hanno fatti vedere col cannocchiale...ma nel complesso gradevoli)
                goulash con polenta ( niente di che, ma io sono campionessa mondiale in goulash ed è difficile che trovi uno fatto come si deve!)
                Il tutto al rifugio Baranci di San Candido!
                ti dirò... a San Candido avrei fatto volentieri anche il digiuno

                Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni(A. Campanile) www.ricettelle.blogspot.com

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                • #9
                  Pubblicato originariamente da c@rmen Visualizza il messaggio
                  Rossanina

                  coniglio all'ischitana, con tanto timo serpillo

                  P1040900.JPG

                  e un carciofo arrostito

                  P1040889.JPG
                  Ebbene sì, ho ceduto alla tentazione della caccavella, perché, diciamolo, i carciofi li arrostivo tranquillamente anche senza, ma vuoi mettere la


                  ID: 2931092","data-align":"none","data-attachmentid":"2931092","data-size":"large"}[/ATTACH]
                  Che buon pranzo! Come Ross, attendo ricetta del coniglio... l’ho mangiato all’ischitana solo una volta, l’ho adorato ma non mi hanno dato la ricetta, ricordo solo che fosse la prima volta a cena da queste persone e io e Vito, all’epoca, chiedemmo scusa e facemmo la scarpetta nella padella... sarà stato per questo, che non ci hann9 più invitati?
                  Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni(A. Campanile) www.ricettelle.blogspot.com

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                  • #10
                    Siete dei fenomeni.
                    A pranzo eravamo solo io e Michi ed abbiamo mangiato avanzi.
                    A ena invece ci siamo tutti e si va di vegano: salsicce e crauti, che devo sperimentare la ricetta di Graziana.

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                    • #11
                      Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                      Ultimamente ho voglia di cucinare, ma il tempo è quello che è. la stanchezza poi mi piglia e mi sono ripromessa di fare la brava e non sforzarmi.
                      Quindi... ho mandato l'ing a fare la spesa.
                      E avevo voglia di piccione. Ma andava all'esselunga e non sono buoni come quelli della coop (non dell'ipercoop che mi pare più modaiola rispetto a quella che chiamo "la coppina" accanto a casa mia che ha ancora prodotti "rustici e grezzi".
                      Quindi niente piccione. E allora? allora si va di quaglie, quelle sono più chic e ci sono di sicuro.

                      Torna l'uomo con 4 quaglie. Che ci fo? sono "stupide" e sanno di poco. mi ci piacerebbero pomodori secchi tritati, capperi, acciughe... ma i pomodori hanno nichel. Nisba.
                      E allora si va di classico. il risotto.

                      Risotto alle quaglie
                      Risotto-con-petto-di-quagliawm.jpg
                      per 2 persone
                      150 g di riso (io ho usato un carnaroli, ma i risi di qui non sono mica buoni buoni... appena finisco questo pacco ne ordino 5 chili da Melotti)
                      4 quaglie (avanzeranno ma ho usato tutte le carcasse per il brodo)
                      80 g di burro
                      uno scalogno
                      un bicchiere di vino rosé (in frigo c'era quello )

                      Ho staccato le coscette con le sovraccosce delle quaglie, poi ho staccato i petti.
                      Ho rosolato in una casseruola a secco le carcasse e poi ho coperto di acqua (un po' più che a filo) e ho portato ad ebollizione, lasciando restringere piano piano.
                      Ho tritato lo scalogno sottilissimo,'ho fatto appassire con il burro (una trentina di grammi) ho fatto tostare il riso e poi ho portato a cottura piano piano con il brodo di quaglia.
                      Nel frattempo ho rosolato le coscette e i petti in una padella con il restante burro, ho aggiunto un paio di cucchiai di vino, ho salato e ho coperto. Quando il riso era qualsi pronto ho tolto il coperchio alla padelle e ho finito di rosolare la ciccia.
                      Ho scaloppato i petti, messo il riso nelle scodelle, il petto sopra (ke cosce me le pappo io ) ) e un giro di fondo di cottura.
                      Appena troverò le quaglie,...

                      Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni(A. Campanile) www.ricettelle.blogspot.com

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                      • #12
                        Pubblicato originariamente da gianni Visualizza il messaggio
                        A ena invece ci siamo tutti e si va di vegano: salsicce e crauti, che devo sperimentare la ricetta di Graziana.

                        Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni(A. Campanile) www.ricettelle.blogspot.com

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da c@rmen Visualizza il messaggio

                          Sì, adesso si trovano le alici grandi da salare, sono bellissime da fare marinate. Ieri ne ho prese altre, abbattute e messe in congelatore, la settimana prossima si bissa
                          E come le fai??? Caccia fuori le ricette di tutto il pranzo!!!!

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                          • #14
                            Io per cena mica ho idee ancora... sono a letto a riposare....

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                            • #15
                              Da venerdì pomeriggio sono il cuscino di Mario, che non sta molto bene e giustamente vuole coccole e rassicurazioni. Oggi però è venuto a pranzo Giuseppe e, mentre lui stava con il piccolino, ho avuto il tempo di preparare qualcosa di buono e senza glutine, visto che lui è celiaco. Mentre Mario si è accontentato di quello che familiarmente chiamiamo” pollo dell’asilo”( in realtà, fesa di tacchino cotta in padella con un filo d’olio evo e poi spruzzata di limone; ha un fastidiosissimo virus gastrointestinale che sta mettendo in difficoltà per un verso la sua pazienza, per l’altro la mia ansia cronica), per due ho preparato le crespelle.

                              la ricetta è quella di Marialetizia: 250 g latte( io ne ho usati 270), 2 uova, un pizzico di sale, 125 g farina( io ho usato farina finissima di riso nutrifree), 20 g burro fuso nella padellina in cui ho cotto le crepes e un po’ di burro per ungere volta per volta la padellina stessa. Dovrebbero risultare, se fatte bene, ossia sottilissime, 15 crespelle diametro 22, a me ne sono risultate 13.

                              il ripieno: ho fatto una besciamella soda con 50 g burro, 50 g farina( per me, 35 g farina finissima di riso e 15 g maizena certificata), 500 g latte, sale. A fuoco spento,ho aggiunto pepe e noce moscata, un po’ di Parmigiano reggiano, un po’ di Pecorino pepato, cinque fettine di salsiccia secca lucana a pezzettini, un po’ di Auricchio dolce. Ho mescolato il tutto e ho riempito le crepes quando il composto è intiepidito. Le ho piegate a mezzaluna, ho sporcato la superficie con altra besciamella condita e ho infornato.

                              buone.
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