e feste sono passate già da un po e solo adesso mi accingo a raccontarvi cosa ho preparato, più o meno sono quasi sempre le stesse cose così come vuole la nostra tradizione.
Il centro tavola regalo della mia amica di coquinaria, Patrizia,
Vigilia
antipasti
Insalata di rinforzo
prendo un bel cavolfiore, lo taglio a pezzi e lo lesso in acqua bollente, lo scolo al dente e lo raffreddo sotto l'acqua fredda in modo da fermare la cottura, quando il cavolfiore e ben raffreddato aggiungo le papaccelle ( peperoni tondi messi sotto aceto e qui a Napoli molto usati ) tagliate a pezzetti, alici salate, olive bianche, olive di gaeta, condisco con olio, un po" di aceto e il sale che serve, quest'insalata è più saporita se preparata il giorno prima.
Polpo all'insalata
Un polpo grande su Kg 1, 200 - 1,500 lessato in acqua bollente e pepe e fatto cuocere sui 40', tolto un po calloso e fatto raffreddare, una volta freddo tagliarlo a pezzi e condirlo con olio, sale, aglio, sedano, prezzemolo e succo di limone.
Pizza di scarole
pulisco e lavo bene le scarole (indivia) lisce, do giusto un bollo in poca acqua bollente, le scolo e le ripasso in padella con olio l'aglio e il sale che serve, fino a quando si asciugano bene, un po prima di toglierle dal fuoco aggiungo olive di gaeta snocciolate e capperi dissalati, volendo si possono aggiungere anche acciughe dissalate,(non piacciono ai miei figli) uva passa e pinoli ( non piacciono a me e non li metto), in alcuni posti dell'entroterra mettono anche noci. Nel frattempo che le scarole si raffreddano faccio l'impasto per la pizza, diciamo che su un kg. di farina aggiungo 3 cucchiai di strutto (faccio tutto a occhio), il panetto di lievito una generosa presa di pepe nero macinato, il,sale che serve e impasto con tanta acqua quanto ne serve per avere un impasto morbido, metto a crescere, appena è cresciuto ne stendo un po più della meta con il matterello, la stendo abbastanza sottile, fodero la teglia metto all'interno le scarole, tiro un altro disco di pasta sempre sottile e copro, arrotolo i bordi della pasta e punzecchio sopra con una forchetta, in modo che in cottura esca tutta l'umidità , metto in forno statico a 180° per circa 45'.
Primo
Spaghetti alle vongole
qualche pomodoro da sugo ben sodi
vongole veraci fatte spurgare almeno un paio d'ore in acqua e sale e cambiando l'acqua almeno una volta spaghetti
olio e.v.
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
sale e pepe quanto basta
pelo i pomodori, elimino semi e l'acqua di vegetazione e li taglio a dadini.
In una larga padella metto olio che deve essere generoso e uno spicchio d'aglio che faccio appena imbiondire, quindi ci calo dentro le vongole con un po di pepe nero appena macinato, copro e faccio aprire, bastano meno di 2 minuti, scopro e aggiungo il pomodoro, nel frattempo si stanno cuocendo gli spaghetti, che scolo molto al dente e verso nella padella con le vongole aggiungendo un po d'acqua della cottura dei spaghetti se serve, faccio saltare, spengo e aggiungo prezzemolo tritato finemente
secondi
Frittura di pesce
calamari e baccalà, infarinati con metà farina 00 e metà semola, fritto in olio profondo.
Gamberoni alla brace
seguivano frutta secca
poi i dolci
Cassata siciliana
faccio il pan di spagna un due tre giorni prima di assemblare la cassata in modo che si taglia meglio. Il giorno prima di assemblare la cassata passo al setaccio la ricotta e l'amalgamo allo zucchero, per ogni 350 g. di ricotta aggiungo 200 g. di zucchero e tengo in frigo tutta la notte. Il giorno dopo taglio il pan di spagna, prima il fondo che deve essere un po più stretto del fondo della teglia e il restante a strisce di circa 4 cm, da alcune strisce ricavo dei trapezi che insieme a trapezi di marzapane verde fodero il bordo della teglia, aggiungo alla ricotta i canditi tagliati piccoli e gocce di cioccolato fondente, un mezzo bicchierino di strega, amalgamo bene tutto e riempio la cassata, copro con strisce di pan di spagna, avvolgo il tutto in pellicola trasparente e metto in frigo per circa una mezza giornata. Riprendo la cassata dal frigo, la capovolgo sul vassoio, ci colo sopra la ghiaccia all'acqua ricoprendola tutta e decoro a piacere con frutta candita e ghiaccia reale.
Roccocò
1 Kg. di farina 800 g. di zucchero 700 g. di mandorle 5 g. di ammoniaca 150 g. di canditi misti (io ho messo solo scorzetta d'arancia) 25 g. di pisto 1 bustina di cannella 300 g. di acqua 2 bustine di vanillina 2 cucchiai di pasta d'arancio 1 uovo per spennellare Mescolare tutto aggiungendo le mandorle metà intere e metà tritate preferibilmente nel mortaio, formare i roccocò e poggiarli su una teglia da forno rivestita di carta da forno. Infornare a 180° per circa 20 -25'
poi panettone e pandoro comprati.
Natale
Per Natale eravamo 22 tra adulti e bambini
Antipasto
Capocollo, formaggio, pizza di scarole, pancetta fatta in casa da me e olive fatte da mio genero con olive dei suoi alberi
Primo
tortellini on brodo
tortellini fatti da me
cotti in brodo di gallina e cappone
continua
Il centro tavola regalo della mia amica di coquinaria, Patrizia,
Vigilia
antipasti
Insalata di rinforzo
prendo un bel cavolfiore, lo taglio a pezzi e lo lesso in acqua bollente, lo scolo al dente e lo raffreddo sotto l'acqua fredda in modo da fermare la cottura, quando il cavolfiore e ben raffreddato aggiungo le papaccelle ( peperoni tondi messi sotto aceto e qui a Napoli molto usati ) tagliate a pezzetti, alici salate, olive bianche, olive di gaeta, condisco con olio, un po" di aceto e il sale che serve, quest'insalata è più saporita se preparata il giorno prima.
Polpo all'insalata
Un polpo grande su Kg 1, 200 - 1,500 lessato in acqua bollente e pepe e fatto cuocere sui 40', tolto un po calloso e fatto raffreddare, una volta freddo tagliarlo a pezzi e condirlo con olio, sale, aglio, sedano, prezzemolo e succo di limone.
Pizza di scarole
pulisco e lavo bene le scarole (indivia) lisce, do giusto un bollo in poca acqua bollente, le scolo e le ripasso in padella con olio l'aglio e il sale che serve, fino a quando si asciugano bene, un po prima di toglierle dal fuoco aggiungo olive di gaeta snocciolate e capperi dissalati, volendo si possono aggiungere anche acciughe dissalate,(non piacciono ai miei figli) uva passa e pinoli ( non piacciono a me e non li metto), in alcuni posti dell'entroterra mettono anche noci. Nel frattempo che le scarole si raffreddano faccio l'impasto per la pizza, diciamo che su un kg. di farina aggiungo 3 cucchiai di strutto (faccio tutto a occhio), il panetto di lievito una generosa presa di pepe nero macinato, il,sale che serve e impasto con tanta acqua quanto ne serve per avere un impasto morbido, metto a crescere, appena è cresciuto ne stendo un po più della meta con il matterello, la stendo abbastanza sottile, fodero la teglia metto all'interno le scarole, tiro un altro disco di pasta sempre sottile e copro, arrotolo i bordi della pasta e punzecchio sopra con una forchetta, in modo che in cottura esca tutta l'umidità , metto in forno statico a 180° per circa 45'.
Primo
Spaghetti alle vongole
qualche pomodoro da sugo ben sodi
vongole veraci fatte spurgare almeno un paio d'ore in acqua e sale e cambiando l'acqua almeno una volta spaghetti
olio e.v.
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
sale e pepe quanto basta
pelo i pomodori, elimino semi e l'acqua di vegetazione e li taglio a dadini.
In una larga padella metto olio che deve essere generoso e uno spicchio d'aglio che faccio appena imbiondire, quindi ci calo dentro le vongole con un po di pepe nero appena macinato, copro e faccio aprire, bastano meno di 2 minuti, scopro e aggiungo il pomodoro, nel frattempo si stanno cuocendo gli spaghetti, che scolo molto al dente e verso nella padella con le vongole aggiungendo un po d'acqua della cottura dei spaghetti se serve, faccio saltare, spengo e aggiungo prezzemolo tritato finemente
secondi
Frittura di pesce
calamari e baccalà, infarinati con metà farina 00 e metà semola, fritto in olio profondo.
Gamberoni alla brace
seguivano frutta secca
poi i dolci
Cassata siciliana
faccio il pan di spagna un due tre giorni prima di assemblare la cassata in modo che si taglia meglio. Il giorno prima di assemblare la cassata passo al setaccio la ricotta e l'amalgamo allo zucchero, per ogni 350 g. di ricotta aggiungo 200 g. di zucchero e tengo in frigo tutta la notte. Il giorno dopo taglio il pan di spagna, prima il fondo che deve essere un po più stretto del fondo della teglia e il restante a strisce di circa 4 cm, da alcune strisce ricavo dei trapezi che insieme a trapezi di marzapane verde fodero il bordo della teglia, aggiungo alla ricotta i canditi tagliati piccoli e gocce di cioccolato fondente, un mezzo bicchierino di strega, amalgamo bene tutto e riempio la cassata, copro con strisce di pan di spagna, avvolgo il tutto in pellicola trasparente e metto in frigo per circa una mezza giornata. Riprendo la cassata dal frigo, la capovolgo sul vassoio, ci colo sopra la ghiaccia all'acqua ricoprendola tutta e decoro a piacere con frutta candita e ghiaccia reale.
Roccocò
1 Kg. di farina 800 g. di zucchero 700 g. di mandorle 5 g. di ammoniaca 150 g. di canditi misti (io ho messo solo scorzetta d'arancia) 25 g. di pisto 1 bustina di cannella 300 g. di acqua 2 bustine di vanillina 2 cucchiai di pasta d'arancio 1 uovo per spennellare Mescolare tutto aggiungendo le mandorle metà intere e metà tritate preferibilmente nel mortaio, formare i roccocò e poggiarli su una teglia da forno rivestita di carta da forno. Infornare a 180° per circa 20 -25'
poi panettone e pandoro comprati.
Natale
Per Natale eravamo 22 tra adulti e bambini
Antipasto
Capocollo, formaggio, pizza di scarole, pancetta fatta in casa da me e olive fatte da mio genero con olive dei suoi alberi
Primo
tortellini on brodo
tortellini fatti da me
cotti in brodo di gallina e cappone
continua
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