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  • #31
    Pubblicato originariamente da alfonsina Visualizza il messaggio
    Calzoncelli di castagne
    Veramente buoni!
    https://savitak1.wordpress.com/
    https://kulkarnisavita.wordpress.com/
    (testo italiano in blu)

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    • #32
      Pubblicato originariamente da Criss Visualizza il messaggio

      non saranno state nella norma, ma erano spettacolari! Bravo al marito di Mina!
      Enrico le aveva preparate anche a Zagarolo da Savita nella stessa maniera ed erano state apprezzate,ecco perché ha rifatto la stessa procedura.
      Gli ingredienti sono gli stessi.
      MINA

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      • #33
        Pubblicato originariamente da paolapaola Visualizza il messaggio

        cara la mia deliziosa Ty
        io prendo per buona questa tua per portare il pork dentro alla mia nuova slow cooker domani quando arriverà
        Paola con la slowcooker puoi anche andare ad occhio, ogni tanto apri e vedi a che punto è la cottura. Let me know
        Mettiamo un disco sul giradisco, baci in cucina, baci in sala, baci in garage.
        E poi facciamo 120 bambini tutti con dei nomi molto particolari,
        così gli canto una canzone, di quelle belle che li fanno addormentare - dente

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        • #34
          Ho fatto il castagnaccio rimetto la ricetta gia' postata in un vecchio topic dove era stato molto apprezzato ! Spero che anche questa volta fosse buono perche' io non l'ho assaggiato !
          ??????
          Castagnaccio

          castagnaccio_wm.jpg

          350 gr farina di castagne
          750 gr acqua
          1 cucchiaio di zucchero ( o anche niente )
          sale
          uvetta (2 cucchiai ), 5 cucchiai pinoli , noci e a piacere scorzetta di arancio ( io metto la polvere ottenuta dalle scorzette secche glassate ) rosmarino

          passare al setaccio la farina e aggiungere a poco a poco l'acqua mescolando con una frusta ,lo zucchero ,il sale e l'arancia ed infine l'uvetta e una parte dei pinoli ( 3 cucchiai)
          imburrare uno stampo rettangolare di alluminio ( il mio è 28x35)e spolverare con farina di castagne ,versare il composto e lasciare riposare qualche ora . ( io a volte lo faccio la sera per la mattina )
          Spruzzare con olio la superficie ( circa 2 cucchiai ) aggiungere i restanti pinoli e qualche gheriglio di noce ed il rosmarino . Infornare a 220 per circa 15 minuti e poi abbassare il forno e cuocere per altri 15/20 minuti .
          La superficie deve essere croccante .
          Ultima modifica di L'Ing; 14/02/2020, 20:21.
          Giocare a bridge con la scusa di mangiare insieme, mangiare insieme con la scusa di giocare a bridge.

          Susanna

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          • #35
            Pubblicato originariamente da ty Visualizza il messaggio

            Paola con la slowcooker puoi anche andare ad occhio, ogni tanto apri e vedi a che punto è la cottura. Let me know
            oh mamma.. sto seguendo la spedizione passo per passo
            dovrebbe arrivare oggi
            diosantooooo
            http://www.flickr.com/photos/pierovis-ciada/

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            • #36
              Come al solito dei piatti stupendi!!!! ...però non ho ancora visto la foto della torta della "capa" con le candeline!!!
              Serena

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              • #37
                Io ho portato un misto di formaggi della mia zona, il provolone del monaco 10 mesi e 36 mesi, uno speziato al peperoncino e finocchietto e uno fresco, sempre a pasta filata

                provolone-del-monaco_wm.jpg

                Il nocillo e dei tarallini dolci


                Tarallini dolci

                tarallini-dolci_wm.jpg

                600 g di farina 00
                5 uova intere
                100 g di zucchero
                100 g di strutto
                un pizzico di sale
                un cucchiaino di ammoniaca ( 6 - 7 g circa)

                glassa

                500 g di zucchero
                150 g di acqua
                2 pizzichi di bicarbonato

                Mescolare strutto e zucchero, aggiungere le uova, il sale e l'ammoniaca, impastare aggiungendo la farina un poco alla volta. Se l'impasto risulta duro aggiungere ancora un tuorlo o un uovo intero. L'impasto deve essere morbido, senza però attaccare alle mani. Stendere col matterello un sfoglia alta circa 1,5 cm, poi tagliarla in strisce larghe altrettanto. Arrotondare le strisce e formare dei rotoloni dal dm di 1 cm circa. Formare i tarallini e disporli sulla placca ricoperta di carta forno, cuocere a 190° per circa 20 minuti o fino a che siano leggermente dorati.
                Per la glassa, mettere in un largo tegame l'acqua, lo zucchero e il bicarbonato, far cuocere finché non compaiono delle bollicine trasparenti, controllare, mettendo una goccia di sciroppo tra le dita, se la cottura dello zucchero ha raggiunto il grado del piccolo filetto.
                Versare nel tegame i tarallini, e rigirarli nella glassa, togliendo il tegame dal fuoco, fino a che non siano ben ricoperti. Rovesciarli su una placca ricoperta di carta forno e lasciarli asciugare.
                Ultima modifica di L'Ing; 14/02/2020, 20:26.
                Carmen

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                • #38
                  Buoni i tuoi tarallini!
                  La resdora.

                  La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                  • #39
                    Pubblicato originariamente da federica_pozzi Visualizza il messaggio
                    Buoni i tuoi tarallini!
                    Grazie!
                    Carmen

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                    • #40
                      Carmen, i tuoi tarallini dolci erano uno spettacolo... è stata l'unica cosa che ho portato a casa dal raduno... è che ne ho presi troppo pochi

                      Isabella
                      "per l'oca, citofonare Archicuoca!" (Annette)

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                      • #41
                        Pubblicato originariamente da archicuoca Visualizza il messaggio
                        Carmen, i tuoi tarallini dolci erano uno spettacolo... è stata l'unica cosa che ho portato a casa dal raduno... è che ne ho presi troppo pochi
                        Ma grazie!
                        Carmen

                        Commenta


                        • #42
                          Foto tutte inserite.. per ora..
                          Nicola

                          "La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."

                          Commenta


                          • #43
                            Pubblicato originariamente da Truffy Visualizza il messaggio
                            Come al solito dei piatti stupendi!!!! ...però non ho ancora visto la foto della torta della "capa" con le candeline!!!
                            L'Ing ha aperto un nuovo topic
                            http://www.coquinaria.it/forum/forum...ampoleone-foto
                            La mia cucina

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                            • #44
                              .. mancano ricette.. devo mettere le foto per ricordare quali?
                              Nicola

                              "La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."

                              Commenta


                              • #45
                                Io assieme a Paola abiamo portato l'immancabile prosciutto (questa volta era un prosciuttino), cotto in crosta di pane.
                                e il

                                BACCALA' MANTECATO

                                baccala-mantecato_wm.jpg

                                (di cui abbiamo fatto apposita leziona nella cucina della Ross)

                                500 gr di stoccafisso ammollato, cotto e pulito.
                                1 litro di olio di semi
                                sale e pepe
                                aglio (facoltativo)

                                In una planetraia con foglia mettere il baccalà sbricciolato.poi aggiungere a file un po' alla volta l'olio e mantecare, appunto, con la foglia a velocità bassa.
                                qualora la crema dovesse diventare troppo dura aggiungere dell'acqua poca, poca alla volta (un cucchiao da minestra alla volta).
                                Ultima modifica di L'Ing; 16/02/2020, 17:47.
                                Grazy
                                ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
                                Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

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