Come nella migliore tradizione, la cena della vigilia é stata a base di pesce.
Antipasto:
crostini di bacalá mantecato (ricetta di Graziana: una sicurezza, ma anche una... condanna: é talmente buono che non smetterei di mangiarne!)
insalata russa (ad abununa cofana, che tanto avanza per l'indomani)
salmone marinato con salsa allo yogurt
polpo in insalata
Primo (e unico piatto)
Spaghetti alle vongole
Dolce
Cartellate (comprate)
Il pranzo di Natale, dopo un aperitivo a base di salame, tortano inviato dalla consuocera, assaggini di piave mezzano, é proseguito con l'antipasto:
paté di fegato e fegatini (ricetta di Bruna: sempre grazie! é stupendo!!!)
insalata russa
il salmone marinato e il bacalá mantecato della vigilia (i commensali erano diversi, quindi non li avevano assaggiati)
Come primo tortellini in brodo (ormai ho imparato a chiuderli bene!)
Per secondo la carne bollita del brodo con mostarda e salsa verde, con contorno di cipolline in agrodolce
Per dolce un golosissimo pandolce al pistacchio: non oso chiamarlo panettone pioché non aveva né canditi né uvetta (ma una glassa al pistacchio) e proveniva da Adrano, ridente localitá in provincia di Catania. Con buona pace dei conterranei isolani, per me il panettone é quello milanese (anche se prodotto altrove ma con la ricetta tradizionale)
A chiusura del tutto, abbiamo assaltato e gravemente mutilato una lastra da circa due chili di nocciolato svizzero.
E questo é tutto: oggi, come da tradizione smaltiremo gli avanzi
Antipasto:
crostini di bacalá mantecato (ricetta di Graziana: una sicurezza, ma anche una... condanna: é talmente buono che non smetterei di mangiarne!)
insalata russa (ad abununa cofana, che tanto avanza per l'indomani)
salmone marinato con salsa allo yogurt
polpo in insalata
Primo (e unico piatto)
Spaghetti alle vongole
Dolce
Cartellate (comprate)
Il pranzo di Natale, dopo un aperitivo a base di salame, tortano inviato dalla consuocera, assaggini di piave mezzano, é proseguito con l'antipasto:
paté di fegato e fegatini (ricetta di Bruna: sempre grazie! é stupendo!!!)
insalata russa
il salmone marinato e il bacalá mantecato della vigilia (i commensali erano diversi, quindi non li avevano assaggiati)
Come primo tortellini in brodo (ormai ho imparato a chiuderli bene!)
Per secondo la carne bollita del brodo con mostarda e salsa verde, con contorno di cipolline in agrodolce
Per dolce un golosissimo pandolce al pistacchio: non oso chiamarlo panettone pioché non aveva né canditi né uvetta (ma una glassa al pistacchio) e proveniva da Adrano, ridente localitá in provincia di Catania. Con buona pace dei conterranei isolani, per me il panettone é quello milanese (anche se prodotto altrove ma con la ricetta tradizionale)
A chiusura del tutto, abbiamo assaltato e gravemente mutilato una lastra da circa due chili di nocciolato svizzero.
E questo é tutto: oggi, come da tradizione smaltiremo gli avanzi
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