Non vogliatemene se anticipo il Dantedì di un giorno, ma ci tenevo a festeggiarlo.
Rientro nel gruppo dei fortunati che hanno avuto un insegnante che gli ha fatto amare la Commedia.
Le letture dell'Inferno della professoressa De Gregori sono state così appassionate da riuscire ad accompagnarmi anche negli anni successivi, quando le sue non brillanti sostitute mi hanno sepolto sotto una carrettata di note e riferimenti e date, e quasi allontanato dalla bellezza dei versi. Ne ho scelto alcuni per ogni Cantica, quelli che mi hanno colpito di più nei miei anni di liceo, e che trovo bellissimi ancora oggi.
Un abbraccio!
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.
(Inferno, Canto XXVI, versi 118-120)
Vien dietro a me, e lascia dir le genti:
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar di venti.
(Purgatorio, Canto V, versi 13-18)
Ché dentro a li occhi suoi ardeva un riso
tal, ch’io pensai co’ miei toccar lo fondo
de la mia gloria e del mio paradiso.
(Paradiso, Canto XV, versi 30-33)
Rientro nel gruppo dei fortunati che hanno avuto un insegnante che gli ha fatto amare la Commedia.
Le letture dell'Inferno della professoressa De Gregori sono state così appassionate da riuscire ad accompagnarmi anche negli anni successivi, quando le sue non brillanti sostitute mi hanno sepolto sotto una carrettata di note e riferimenti e date, e quasi allontanato dalla bellezza dei versi. Ne ho scelto alcuni per ogni Cantica, quelli che mi hanno colpito di più nei miei anni di liceo, e che trovo bellissimi ancora oggi.
Un abbraccio!
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.
(Inferno, Canto XXVI, versi 118-120)
Vien dietro a me, e lascia dir le genti:
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar di venti.
(Purgatorio, Canto V, versi 13-18)
Ché dentro a li occhi suoi ardeva un riso
tal, ch’io pensai co’ miei toccar lo fondo
de la mia gloria e del mio paradiso.
(Paradiso, Canto XV, versi 30-33)
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