[OT] Mercoledì di poesia (72)

[erbaPersa]

Oggi, per festeggiare il Coquicompleanno, ho scelto una poesia-non pesia di Cesare Paese, tratta da "Il mestiere di vivere".
Pavese è un autore che amo molto, anche se dentro di lui c'erano più ombre che luci (o forse, proprio per questo).
In queste poche righe, però, ci trovo una gioia accecante, come quella che forse Pandora ha visto in fondo allo scrigno dei mali del mondo.
Buoni inizi!

L’unica gioia al mondo è cominciare.
È bello vivere
perché vivere è cominciare,
sempre,
ad ogni istante.

[marchino]

Cominciare, e ricominciare, sempre e comunque. A parte che è bello vivere a prescindere, ci sono molte gioie a questo mondo, non solo dolori, ma si possono comunque ricondurre tutte sempre ad un inizio, mentre i dolori sono quasi sempre figli di un termine.
ciao
marchino

[minou]

Dolore punto e a capo. Fino alla fine con tutto il fiato che possiamo. Grazie, è molto bella

[Truffy]

Bella!!! E sembra molto calzante al periodo orribile che stiamo vivendo