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  • Effetti collaterali del fare il pomodoro

    Dal momento che i pomodori erano veramente tanti, quelli più belli li ho tenuti da parte per farli ripieni. Quindi venti pomodori belli grossi, che ho scoperchiato su un lato a 3/4, poi li ho svuotati. I semi e la polpa li ho frullati assieme a tanto prezzemolo, un po' d'olio bono, ma poco, due spicchi d'aglio spremuti e un pizzicotto di peperoncino. Al tutto ho aggiunto del riso, salato (poco, ne andava un po' più di un pizzico) e mescolato, poi ho riempito i pomodori, li ho richiusi col loro coperchio, e li ho messi in forno a 180° per circa 35 minuti. Sono venuti molto buoni, solo leggermente sciapi, però è risaputo che io mangio salato, sicuramente Stef li troverà perfetti. Siccome mi era rimasto del composto col riso, per pranzo l'ho tirato a risotto con del brodo di carne, Tirato è il termine più appropriato, perché mentre lo mescolavo sono riuscito a tirarmene un cucchiaio sulla pancia. Ovviamente ustionante, per cui mi sono gustato il risotto, che l'avevo anche aggiustato di sale e messo ancora peperoncino, però ho in dote un cerottone con sotto la pomata per le ustioni.
    ciao
    marchino
    "Siete il mio tempo migliore" (Eleonora)

  • #2
    Povero Marchino, il risotto bisogna metterlo dentro la pancia, non fuori!
    Carmen

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    • #3
      Questo si chiama prendere alla lettera le espressioni! Spero che il cerottone sia un ricordo... non penso ti consoli, ma anch'io ritengo accessori indispensabili in cucina la pomata per le ustioni e i cerotti, di cui faccio uso più frequente di certi ingredienti
      Paola
      La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore (Voltaire).

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      • #4
        Il cerottone è già passato, la cicatrice ci metterà molto di più. E' stato un incidente domestico piuttosto insolito, a memoria direi che è la prima volta che un risotto mi si ribella contro, mentre altri accidenti soprattutto con cose affilate e taglienti sono più frequenti. Anche io tengo sempre una buona scorta di cerotti, e qualcuno lo porto anche al lavoro, non si sa mai.
        ciao
        marchino
        "Siete il mio tempo migliore" (Eleonora)

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        • #5
          Oh mamma mia, Marchino! Spero il peggio sia passato
          Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni(A. Campanile) www.ricettelle.blogspot.com

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