X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • [OT] Mercoledì di poesia (100)

    Sono sempre stata mattiniera, un early bird, come dicono gli inglesi. Ma ormai lo sono diventata talmente tanto che, quando mi sveglio, ci sono in giro solo i gufi.
    Prima erano le cinque, adesso le quattro: il mio cervello si accende improvvisamente come un interruttore, e non c'è più verso di rimetterlo a nanna.
    Mi era già capitato nei mesi precedenti l'esame di maturità; ora non ho esami da affrontare, ma i pensieri sono tanti come allora.
    Le quattro del mattino sono un'ora strana, da poeti, da artisti, o da trentenni, come dice bene Wislawa Szymborska.
    Ecco i suoi versi, nella bella traduzione di Pietro Marchesani.
    Vi auguro una notte serena, e lunga quanto preferite.


    Le quattro del mattino
    Ora dalla notte al giorno.
    Ora da un fianco all’altro.
    Ora per i trentenni.

    Ora rassettata per il canto dei galli.
    Ora in cui la terra ci rinnega.
    Ora in cui il vento soffia dalle stelle spente.
    Ora del chissà-se-resterà-qualcosa-di-noi.

    Ora vuota.
    Sorda, vana.
    Fondo di ogni altra ora.

    Nessuno sta bene alle quattro del mattino.
    Se le formiche stanno bene alle quattro del mattino
    - le nostre congratulazioni. E che arrivino le cinque,
    se dobbiamo vivere ancora.
    Paola
    La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore (Voltaire).

  • #2
    Complimenti per il 100!!! E' un bel traguardo, e mi auguro che tu possa tagliarne ancora tanti di questi traguardi.

    Per lavoro mi capita spesso di svegliarmi nel furor delle 4, e per me non è mai stato un problema, se non fosse che spesso vado a letto dopo le una di notte. E non ho più trent'anni da un pezzo...
    Se proprio devo, personalmente cambierei il titolo e la poesia con "le cinque e mezzo"; quella per me è l'ora sospesa tra la notte ed il giorno. Posso dormire due/tre ore senza problemi, posso dormirne 12 di fila ma svegliarsi alle cinque e mezzo, che ho dormito troppo per essere nottambulo ma poco per essere completamente sveglio, mi uccide. Non riesco a carburare come dovrei, poi mi fa fare colazione troppo presto per non farne un'altra ma troppo tardi perché la smaltisca prima di pranzo. Insomma, penso che ognuno abbia la sua ora vuota ma che non sia per tutti uguale. Non cambia il succo di questa bella poesia, ma solo il momento.

    ciao
    marchino
    "Siete il mio tempo migliore" (Eleonora)

    Commenta


    • #3
      Grazie Erbapersa,
      questa poesia e' bellissima (scusate, scrivo su una tastiera su cui non ho le lettere accentate ma un sacco di belle letterine arabe)
      Da un paio di anni, da quando e' nata la mia bimba, le 4 sono la mia sveglia, stanotte 3.50. Lei si riaddormenta, io no.
      Ora me la stampo e me la rileggo stanotte ( speriamo di nooooooooo)
      Baci, adoro leggere la tua "rubrica"!!
      Laura

      Commenta


      • #4
        Pubblicato originariamente da marchino Visualizza il messaggio
        Complimenti per il 100!!! E' un bel traguardo, e mi auguro che tu possa tagliarne ancora tanti di questi traguardi.

        Per lavoro mi capita spesso di svegliarmi nel furor delle 4, e per me non è mai stato un problema, se non fosse che spesso vado a letto dopo le una di notte. E non ho più trent'anni da un pezzo...
        Se proprio devo, personalmente cambierei il titolo e la poesia con "le cinque e mezzo"; quella per me è l'ora sospesa tra la notte ed il giorno. Posso dormire due/tre ore senza problemi, posso dormirne 12 di fila ma svegliarsi alle cinque e mezzo, che ho dormito troppo per essere nottambulo ma poco per essere completamente sveglio, mi uccide. Non riesco a carburare come dovrei, poi mi fa fare colazione troppo presto per non farne un'altra ma troppo tardi perché la smaltisca prima di pranzo. Insomma, penso che ognuno abbia la sua ora vuota ma che non sia per tutti uguale. Non cambia il succo di questa bella poesia, ma solo il momento.

        ciao
        marchino
        Sai che anche per Vincenzo il momento critico sono le cinque e mezza? Per via degli orari scolastici di Caterina deve svegliarsi due volte a settimana a quest'ora, e gli sta risultando più difficile del previsto.

        Riguardo al traguardo, grazie. Mi fa un po' impressione vedere un numero a tre cifre, anche perché, quando ho riaperto questo spazio non numeravo le poesie, quindi sono ben di più. Prima o poi mi deciderò a contarle tutte...
        Paola
        La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore (Voltaire).

        Commenta


        • #5
          Pubblicato originariamente da *elsie* Visualizza il messaggio
          Grazie Erbapersa,
          questa poesia e' bellissima (scusate, scrivo su una tastiera su cui non ho le lettere accentate ma un sacco di belle letterine arabe)
          Da un paio di anni, da quando e' nata la mia bimba, le 4 sono la mia sveglia, stanotte 3.50. Lei si riaddormenta, io no.
          Ora me la stampo e me la rileggo stanotte ( speriamo di nooooooooo)
          Baci, adoro leggere la tua "rubrica"!!
          Chi si rilegge! Che piacere!
          Mi spiace per le tue sveglie, ma sono contenta di tenerti un pochino di compagnia, anche se virtuale.
          Per noi i due anni sono stati un punto di svolta. Ogni bambino fa storia a sè, ma ti auguro che anche per te cominci presto la "discesa"... un abbraccio!
          Paola
          La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore (Voltaire).

          Commenta

          Operazioni in corso..
          X