X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #16
    Pubblicato originariamente da enrica Visualizza il messaggio
    Scusate la mia persistente ignoranza nonostante le vostre spiegazioni ma solo per capire meglio. Se io compro farina di grano dura sto comprando anche quella che su alcune confezioni viene indicata come semola rimacinata? Questo è quello che uso per fare la pasta o il pane?
    Ma soprattutto ho capito che la semola è lo sfarinato più grosso?
    Grazie
    Cara Enrica,

    farina di grano duro e semola rimacinata di grano duro sono sinonimi.
    Questa farina è adatta per la panificazione.

    La semola che è più grossa è adatta per fare la pasta.

    Lo sfarinato più grosso del grano duro è il semolato.

    E' chiaro?

    Ciao

    Giampaolo

    Commenta


    • #17
      Pubblicato originariamente da maria-tn Visualizza il messaggio
      grazie gpmari, ora le cose mi sono molto più chiare

      ultimo dubbio: dicevate che per le orecchiette e cavatelli meglio la semola NON rimacinata, d'ora in poi farà così certamente. Ma per la pasta ad esempio con il torchio ken? Oppure non so, se volessi fare delle trofie o per esempio i maccheroni al ferro?
      Io utililizzo la semola di grano duro per tutte le paste anche quelle all'uovo.

      Se poi voglio paste molto rustiche che raccolgano bene la salsa utilizzo anche mix di semola e di semolato.

      Ciao

      Giampaolo

      Commenta


      • #18
        Pubblicato originariamente da gpmari Visualizza il messaggio
        Io utililizzo la semola di grano duro per tutte le paste anche quelle all'uovo.

        Se poi voglio paste molto rustiche che raccolgano bene la salsa utilizzo anche mix di semola e di semolato.

        Ciao

        Giampaolo
        Ciao Giampaolo, trovo superfluo usare le uove
        con la semola.
        Ciao
        Nino
        http://ninocucinasanteramo.blogspot.com/

        Commenta


        • #19
          Pubblicato originariamente da NINO44 Visualizza il messaggio
          Ciao Giampaolo, trovo superfluo usare le uova
          con la semola.
          Ciao
          Nino
          io non ho osato
          http://afabica.blogspot.com/

          http://www.legambientesardegna.com/public/img/logo_no_al_nucleare.jpg

          Commenta


          • #20
            Pubblicato originariamente da rucoletta Visualizza il messaggio
            il granito è un prodotto di grano tenero, il corrispondente della semola di grano duro
            perfetto!!!, allora faccio bene a non adoperarlo

            Commenta


            • #21
              Anch'io ho molti dubbi su semola, semolino ecc. Uso molto spesso la semola rimacinata per fare il pane. Ma va bene anche per fare le frittelle di semolino? Al supermercato ho trovato solo pacchetti più piccoli (250 gr) ma sempre di semola.....
              http://staffettaincucina.blogspot.it/
              https://www.facebook.com/pages/staff...0325049?ref=hl

              Commenta


              • #22
                Pubblicato originariamente da rucoletta Visualizza il messaggio
                io non ho osato
                Naaaa da me si può aspettare questo e altro
                Cmq, trovo il topic troppo lungo, tra tanti luminari
                non gli è venuto a nesuno di dire che la differenza sta nei rulli usati, il semolino equivale all'uso dei cilindri più vicini tra loro, dando una macinatura più fine, sottile.
                Ciaoooo
                Nino
                http://ninocucinasanteramo.blogspot.com/

                Commenta


                • #23
                  io comunque aspetto ancora che qualcuno , in particolare meridionali di zone in cui c'è produzione di grano duro, mi dica se ha conoscenze di produzione di "farina di grano duro" come la intendiamo noi.
                  cindy potresti fare un'altra telefonata , in quel posto li, per sapere qualcosa in merito..
                  Ultima modifica di rucoletta; 20/02/2009, 10:09.
                  http://afabica.blogspot.com/

                  http://www.legambientesardegna.com/public/img/logo_no_al_nucleare.jpg

                  Commenta


                  • #24
                    Pubblicato originariamente da gpmari Visualizza il messaggio
                    La cariosside (chicco) del grano duro, a differenza di quello del grano tenero, non è farinoso, ma vitreo, quindi per la frantumazione viene passato attraverso cilindri rigati che spezzano in granelli a spigoli vivi di varie dimensioni.

                    Il prodotto del mulino, dopo la separazione della crusca e del tritello, viene fatto passare per un primo vaglio che separa due prodotti:

                    la semola ed il semolato più grosso che sono prodotti adatti alla fabbricazione della pasta.

                    Per la panificazione occorre un prodotto a granulometria più fine.

                    Nei mulini a pietra questa granulometria più fine si otteneva ripassando la semola sotto i cilindri ottenendo quel prodotto che commercialmente viene indicato come semola rimacinata di grano duro.

                    Oggi nei moderni mulini in acciaio la granulometria della rimacinata si ottiene in parte già al primo passaggio e la separazione fra semola a granulometria più grossa da quella più piccola avviene in apparecchiature a vagli vibranti successivi che si chiamano semolatrici.

                    Il prodotto più fine che si ottiene, come prevede la legge, andrebbe chiamato farina di grano duro e non semola rimacinata come invece per tradizione viene ancora indicata.

                    Il termine semolino per uno sfarinato di grano duro non è corretto in quanto il semolino è un piatto che si prepara con semola o semolato di grano duro. Quando uno sfarinato di grano duro viene commercialmente indicato con il nome di semolino è una sineddoche.

                    Salve

                    Giampaolo
                    Caro Giampaolo,
                    perdonami ma io continuo a non capire
                    Quello che viene commercializzato in maniera errata secondo te come semolino non è citato nel tuo messaggio, vero?
                    Come si chiama allora?
                    Non è quello che tu chiami semolato, vero? perché con il cosiddetto semolino si possono fare i gnocchi alla romana e il semolino ma non la pasta e tanto meno il pane, giusto?
                    Grazie.
                    Ultima modifica di Adriana; 19/02/2009, 22:20.
                    La mia cucina

                    Commenta


                    • #25
                      Pubblicato originariamente da Adriana Visualizza il messaggio
                      Caro Giampaolo,
                      perdonami ma io continuo a non capire
                      Quello che viene commercializzato in maniera errata secondo te come semolino non è citato nel tuo messaggio, vero?
                      Come si chiama allora?
                      Non è quello che tu chiami semolato, vero? perché con il cosiddetto semolino si possono fare i gnocchi alla romana e il semolino ma non la pasta e tanto meno il pane, giusto?
                      Grazie.
                      Nelle scatole con dizione semolino in genere vi è semolato, qualche volta semola.

                      Il semolato si può anche utilizzare, mescolato con semola, per produrre paste molto rustiche.

                      Adesso va bene?

                      Ciao

                      Giampaolo

                      Commenta


                      • #26
                        Spero di sì, in che proporzione mescoleresti semola e semolato per fare pane o pasta?
                        Pensavo il semolato si usasse solo ed esclusivamente per semolino e gnocchi alla romana.
                        Ma perché le aziende produttrici con le loro scritte sui pacchi di farina hanno creato tutta sta confusione?
                        La mia cucina

                        Commenta


                        • #27
                          col semolato che ultimamente trovo solo col nome di semola da couscous si fa anche la fregula oltre, ovviamente, al couscous.
                          Rita "Non è vero che non mi piacciono i bambini, è solo che ho il forno piccolo! "
                          Erode, una figura storica da rivalutare
                          Visitate il mio blog: Morti di fame

                          Commenta


                          • #28
                            ma voi mangiate volentieri il semolino???
                            io non l'ho mai cucinato a casa perché lo considerano piatto da "ospedale"!!!
                            eppure quando l'ho mangiato( in clinica,in effetti!) mi è piaciuto

                            Commenta


                            • #29
                              Sono andata a studiarmi la scheda di Tibiona dove è scritto:
                              La semola di grano duro/ rimacinata di grano duro/ calibrata di grano duro
                              Semole ricavate dalla macinazione di pregiate varietà di frumento duro su impianti a cilindri. Il molino per la produzione della semola, rispetto a quello per la produzione della farina di frumento, è composta dalle semolatrici, speciali macchinari in grado di selezionare per peso specifico.>>
                              Modalità d’uso:
                              La versione rimacinata si impiega per la preparazione del pane, la versione classica, per la pasta secca, ed infine la versione calibrata per la preparazione di semolini dolci.
                              La mia cucina

                              Commenta


                              • #30
                                Pubblicato originariamente da rea Visualizza il messaggio
                                ma voi mangiate volentieri il semolino???
                                io non l'ho mai cucinato a casa perché lo considerano piatto da "ospedale"!!!
                                eppure quando l'ho mangiato( in clinica,in effetti!) mi è piaciuto
                                Sempre odiato, ma io non amo le minestrine in genere, ma il semolino era una vera tortura ci giocavo a lungo sperando che si autoconsumasse nel piatto, poi lo ingoiavo tipo medicina in fretta per farlo finire, insomma da vomito
                                Rita "Non è vero che non mi piacciono i bambini, è solo che ho il forno piccolo! "
                                Erode, una figura storica da rivalutare
                                Visitate il mio blog: Morti di fame

                                Commenta

                                Operazioni in corso..
                                X