Tour fra le mie aromatiche
Cari amici coquinari,
riemergo oggi dopo oltre 2 settimane di assenza a causa di una consistente intossicazione alimentare dalla quale, anche a causa di altri miei acciacchi, ho faticato molto a riprendermi per le forti dosi di antibiotici e altri farmaci cui mi sono dovuto sottoporre.
Ancora oggi, seppur in piedi, a causa della estrema debolezza, non sono ancora in grado di riprendere una vita normale.
Voglio riprendere il mio contatto con voi presentandovi un servizio fotografico sulle mie piante aromatiche, che avevo finito di preparare prorio il giorno nel quale ho iniziato a star male.
Mi auguro che il servizio sia di vostro gradimento.
Premetto, ma credo che il concetto sia noto a tutti gli amanti della cucina, che la disponibilità di erbe aromatiche fresche, da cogliere al momento dell'utilizzo, è uno dei segreti per rendere le preparazioni culinarie profumate e gustose.
Le mie aromatiche sono in parte in piena terra, quelle perenni, ed in parte allevate in cassette, quelle annuali.
Cominciamo con una prima cassetta dove vi è una grande pianta di erba cipollina affiancata da un ciuffo di prezzemolo.
Seconda cassetta con basilico.
Nella terza cassetta potete notare del timo, quello del tipo a foglie morbide, e la menta.
Quarta cassetta prezzemolo.
Quinta cassetta ancora basilico.
Sesta cassetta sedano.
Ora in piena terra una pianta di timo.
Si tratta di un timo diffrente dal precedente, con foglioline rigide, che si adatta bene anche in terreni siccitosi. Ha un aroma più penetrante rispetto al precedente: ideale per i fumetti di pesce.
In piena terra maggiorana.
La maggiorana fresca ha un aroma intensissimo per cui va usata sempre in piccole quantità altrimenti rischia di sovrastare gli altri sapori.
Era un aroma molto in voga nella cucina napoletana settecentesca.
Qualche foto delle mie piante di cappero: sono cespugli che hanno oltre 40 anni.
Un'altra cassetta di basilico.
Quest'ultima, preparata fin dagli inizi di marzo, è stata tenuta in serra e potete notare che, per il maggiore calore, è già in fiore.
Anche se la foto non è molto chiara perché il sole filtrava fra le foglie di vite, queste sono piantine di estragone.
L'estragone fresco è fondamentale per la preparazione della salsa bernaise e per i brodi di pesce.
CONTINUA
Cari amici coquinari,
riemergo oggi dopo oltre 2 settimane di assenza a causa di una consistente intossicazione alimentare dalla quale, anche a causa di altri miei acciacchi, ho faticato molto a riprendermi per le forti dosi di antibiotici e altri farmaci cui mi sono dovuto sottoporre.
Ancora oggi, seppur in piedi, a causa della estrema debolezza, non sono ancora in grado di riprendere una vita normale.
Voglio riprendere il mio contatto con voi presentandovi un servizio fotografico sulle mie piante aromatiche, che avevo finito di preparare prorio il giorno nel quale ho iniziato a star male.
Mi auguro che il servizio sia di vostro gradimento.
Premetto, ma credo che il concetto sia noto a tutti gli amanti della cucina, che la disponibilità di erbe aromatiche fresche, da cogliere al momento dell'utilizzo, è uno dei segreti per rendere le preparazioni culinarie profumate e gustose.
Le mie aromatiche sono in parte in piena terra, quelle perenni, ed in parte allevate in cassette, quelle annuali.
Cominciamo con una prima cassetta dove vi è una grande pianta di erba cipollina affiancata da un ciuffo di prezzemolo.
Seconda cassetta con basilico.
Nella terza cassetta potete notare del timo, quello del tipo a foglie morbide, e la menta.
Quarta cassetta prezzemolo.
Quinta cassetta ancora basilico.
Sesta cassetta sedano.
Ora in piena terra una pianta di timo.
Si tratta di un timo diffrente dal precedente, con foglioline rigide, che si adatta bene anche in terreni siccitosi. Ha un aroma più penetrante rispetto al precedente: ideale per i fumetti di pesce.
In piena terra maggiorana.
La maggiorana fresca ha un aroma intensissimo per cui va usata sempre in piccole quantità altrimenti rischia di sovrastare gli altri sapori.
Era un aroma molto in voga nella cucina napoletana settecentesca.
Qualche foto delle mie piante di cappero: sono cespugli che hanno oltre 40 anni.
Un'altra cassetta di basilico.
Quest'ultima, preparata fin dagli inizi di marzo, è stata tenuta in serra e potete notare che, per il maggiore calore, è già in fiore.
Anche se la foto non è molto chiara perché il sole filtrava fra le foglie di vite, queste sono piantine di estragone.
L'estragone fresco è fondamentale per la preparazione della salsa bernaise e per i brodi di pesce.
CONTINUA
Commenta