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  • Pane con le molche - aiuto, panificatrici trentine e non!

    Quest'estate in montagna mia suocera ha comprato un vasetto di molche (che - ammetto la mia ignoranza, proprio non lo sapevo - ho scoperto essere lo scarto della polpa di olive una volta spremute) ed ha espresso il desiderio di mangiare il pane con le molche di cui era ghiotta da bambina.
    Ieri è stato il suo compleanno, sabato lo festeggeremo insieme e vorrei esaudire questo suo desioderio.
    Ecco quindi che mi rivolgo a voi, soprattutto alle amiche trentine, per chiedere: che pane? Immagino rustico, ma..con che farina? Che lievitazione? Che forma? Insomma, brancolo nel buio!!
    Grazie!!
    "La Grecia, quando non ci sei, ti fa male" (Cansado)
    "Amo cucinare perchè cucinando amo"

  • #2
    Che strano leggere qui del pam de molche, un pane tipico dell'Alto Garda, fatto appunto con i residui della spremitura delle olive (le molche). E' una cosa ormai molto rara da trovare e solo nel periodo della spremitura.
    Oltre una ventina di anni fa mi sono fatta dare questa ricetta da un agritur di Arco (Alto Garda) e ai tempi l'ho fatto diverse volte sostituendo le molche con patè di olive. Certo, con le molche è tutta un'altra cosa, hanno un sapore particolare e mangiato sul posto con gli affettati e i sottoaceti giusti, è una delizia.
    Comunque anche con il patè di olive non viene male:

    500 gr di farina, 25 gr di lievito di birra, 1 bicchiere d'acqua, ca 200 gr di molche (patè di olive)
    Sciogliere il lievito di birra nell'acqua tiepida, aggiungerla alla farina e iniziare a impastare, aggiungere le molche (patè di olive) a cucchiaiate e continuare a impastare per una decina di minuti. Lasciare lievitare in una ciotola, coperta, per ca. 1 oretta. Sgonfiare l'impasto, dare la forma di un torcione e mettere in stampo da plumcake, lasciare nuovamente lievitare fino al raddoppio in luogo tiepido e coperto. Infornare in forno ben caldo per ca. 35 minuti. Lasciare raffreddare e tagliare a fette.
    Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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    • #3
      Grazie Marina, sapevo di poter contare su di te! In effetti mia suocera è proprio di quelle parti: lei è nata a Trento ma suo papo" era di Riva del Garda, avevano un pezzetto di campagna e qualche ulivo e facevano il pane con le molche quando portavano le olive al frantoio...quindi normale farina 00?
      Sabato le faccio una sorpresa, chissà come sarà contenta! Grazie ancora!!
      "La Grecia, quando non ci sei, ti fa male" (Cansado)
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      • #4
        Sì, normale farina bianca, come detto la ricetta provviene da un agritur una ventina di anni fa, e allora non c'era tanta differenza tra 0, 00, Manitoba e tutte le "diavolerie" che ci sono oggi.
        Usa la farina che usi normalmente per panificare.
        Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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        • #5
          Che bello questo pane,Marina!Non lo conoscevo proprio,ma io amo moltissimo tutto ciò che ruota intorno alle olive e quindi lo farà ,se appena riuscirà a trovare un patè di olive adatto.Non intendi la tapenade,vero?O forse sì?....
          Annamaria

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