Pubblicato originariamente da Moka
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Pubblicato originariamente da Adriana Visualizza il messaggionon pensavo si "potesse" anche da cotto.
Io se è da fare in insalata lo preferisco di gran lunga cotto con la PAP (a noi non piace calloso, ma bello morbido ); lo cuocio lentamente nel coccio solo se lo faccio col pomodoro, come descritto da Adriana, così poi lo mangiamo tipo "zuppetta" sulle fette di pane tostate!Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)
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Pubblicato originariamente da cansado Visualizza il messaggioma il polipo ve lo fate pulire o lo pulite voi?"Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.
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Pubblicato originariamente da anita Visualizza il messaggioio lo cuocio senza acqua, metto il polpo ben lavato in un tegame bello robusto, chiudo l'imboccatura del tegame con due strati di carta pesante(tipo quella che usano i fruttivendoli, ma va bene anche tanto scottex), metto il coperchio e sopra un peso.
Cuocio a fuoco basso, per mezz'ora-3/4 d'ora.
Viene tenero e con un sapore splendido e la pelle non si "spelacchia".
Qui si mangia con solo sale e limone o in insalata, con limone, olio, origano, sale e pepe.
Va bene anche per i polpi congelati,anche senza scongelare.
Se il polpo era fresco(no congelato), nell'acqua sua che rimane, ci metto un pizzicottone di pepe e la bevo...
Altro che pentola a pressione che ne distrugge le fibre e ne stacca pelle e ventose.
Si utilizza una pentola di creta (pignatiello) eslusivamente dedicato alla cottura dei polpi è ancora meglio.
Ciao
Giamapolo
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Pubblicato originariamente da anita Visualizza il messaggioRosaria, lo scrisse Alessandro Belliazzi, qui su coqui.
ma anche da voi i tentacoli si chiamano "granfe"? i miei amici chiamano brodo di polpo il mio orrendo caffè e mi chiedono sempre, bevendolo, dov'è la granfa
In napoletano si dice "ranfa 'e purpo".
Ciao
Gp
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Pubblicato originariamente da anita Visualizza il messaggioMartina, scusa ma accendo solo ora, io lo lascerei nella pentola, mettendolo però in un luogo fresco.
Squitt, è esattamente così, la pelle(quella violacea con le ventose) non si spelacchia e non viene via...effetto lebbroso, per capirci.
Perà non bisogna esagerare con la cottura, mezz'ora 3/4 d'ora, secondo il peso.
Sottolineo che qui in terronia il polpo si mangia "callosetto", troppo morbido non piace.
E non si aggiunge niente, tranne il pepe(facoltativo anche lui), qui non lo troverai mai con le patate, ad esempio.
Proprio quella intendevo. Approfitto ancora, per un polpo di circa 1 chilo e 300 gr. è sufficiente questo tempo di cottura.
Ah, è terronia anche da me.
Squitt, il polpo lo metto in pentola solo lavato. Se per pulizia intendi lo svuotamento della testa, dipende dai commensali, ad alcuni piace il nero e allora lo lascio, se so che non piace lo tolgo, anche se potrei essere incarcerata per questo gesto....
se il polpo è congelato, allora la testa è già vuota.
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Pubblicato originariamente da MartinaP Visualizza il messaggioL'ho comprato ieri al mercato, mi faceva una voglia!
Solo che purtropo nè ieri, ne oggi riesco a cucinarlo e l'ho messo in freezer.Ogni Giorno Modifico (Qualcosa)
Sai... come nella cucina... ci sono ingredienti che stanno bene con altri... e invece ingredienti che non legano... penso che l'umanita' sia un gran bel pranzo... con tante portate... alcune piacciono... altre no... ma che importa? (Alkmenes)
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Pubblicato originariamente da gpmari Visualizza il messaggioBrava Anita, così si cucina il polpo.
qui da noi il polpo è cibo di strada, ma lo si lessa in grandi pentoloni colmi d'acqua bollente...è buonissimo anche con l'acqua, ma dint' all'acqua soja è una cosa completamente diversa, molto più buono!
ed è un metodo che rende bene sia col fresco che col congelato, quindi W i campani!this is just to say, I have eaten the plums...
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Pubblicato originariamente da quack Visualizza il messaggioe ci credo che non riuscivi a cucinarlo... pesava 1.3 tonnellateMartina!
ci aspettavamo un grande condottiero e ci è dato un piccolo bambino, aspettavamo un forte giustiziere e ci è dato un giustiziato... Che sia questa la strada giusta per cambiare il mondo?
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Pubblicato originariamente da anita Visualizza il messaggio...infatti l'ho imparato qui da un napoletano e son contenta di essermi fidata, la prima volta ero convinta che avrei buttato via un polpo carbonizzato...
qui da noi il polpo è cibo di strada, ma lo si lessa in grandi pentoloni colmi d'acqua bollente...è buonissimo anche con l'acqua, ma dint' all'acqua soja è una cosa completamente diversa, molto più buono!
ed è un metodo che rende bene sia col fresco che col congelato, quindi W i campani!
Il polpo nella cucina napoletana è stato sempre considerato un cibo povero, anzi poverissimo.
Ne fa fede il fatto che nessuno dei fondamentali libri della cucina napoletana del settecento e ottocento, che sono dedicati alla cucina nobiliare, ne fanno cenno se non per fare rilevare che è duro e poco digeribile.
Per tale motivo il suo valore di mercato era molto basso, cosa che lo rendeva cibo adatto ai nullatenenti.
Anche a Napoli, come bevanda corroborante in inverno, era diffusa la vendita in strada del brodo caldo ben pepato e accompagnato da un pezzetto tentacolo.
Per questa preparazione, però, non si utilizzava il polpo verace (Octopus vulgaris) ma la cosiddetta polpessa, che non è la femmina del polpo, ma una specie differente (Octopus macropus) di dimensioni più grandi, con una sacca di proporzioni maggiori e caratterizzato da puntini bianchi sul mantello di colore rosso bruno. Si trattava di un prodotto di valore commerciale ancora inferiore rispetto al polpo.
Ricordo che quando ero bambino, nell'immediato dopoguerra, la tazza di brodo di polpo con il pezzo di tentacolo, costava fra 1 e 2 lire.
Ciao
Giampaolo
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Aggiornamento:
L'ho cucinato ieri in pausa pranzo, esattamente come suggerito da Anita.
Pentola pesante, messo il polpo lavato, direttamene senz'acqua, nè sale, nulla, strato abbondante di scottex sotto il coperchio.
L'ho cotto per una 40ina di minuti, lasciato raffreddare nella pentola stessa.
Ieri sera l'ho tagliato ed assaggiato, era già buonissimo così, di suo.
L'ho condito con un goccio di olio, macinatina di pepe e limone e mangiato con un insalata di pomodorini.
Buonissimo!
P.S. alla fine però si è ridotto di molto in cottura, ergo.... ce lo siamo mangiati in due!Martina!
ci aspettavamo un grande condottiero e ci è dato un piccolo bambino, aspettavamo un forte giustiziere e ci è dato un giustiziato... Che sia questa la strada giusta per cambiare il mondo?
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Pubblicato originariamente da MartinaP Visualizza il messaggioP.S. alla fine però si è ridotto di molto in cottura, ergo.... ce lo siamo mangiati in due!"Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.
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@Martina, sono veramente contenta che ti sia piaciuto.
Cucinato così è buono anche da solo, hai ragione!
@Giampaolo, quante cose abbiamo in comune noi siciliani e voi campani! qui si vende per strada il polpo bollito nell'acqua, buono sì, ma non come il vostro. Cuocendo in acqua, ovviamente il "brodo" non è buono da bere...insomma col vostro non c'è gara, ormai lo faccio sempre senza acqua.
Perà non è più tanto un cibo povero...ci sono certi prezzi in pescheria!
ciao!this is just to say, I have eaten the plums...
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Ho tirato su questa discussione (ed ho pure messo il tag ) perché ieri sera, seguendo le vostre indicazioni, ho lessato il polpo senz'acqua ed era veramente squisito! Non avendo pentole di coccio, e per essere sicura di sigillare bene il coperchio, ho usato la pentola a pressione (finisco di scrivere e corro dietro la lavagna ) chiudendo il coperchio ma con la valvola di sfiato aperta. Risultato: un ottimo polipo, morbido come piace a me ma assolutamente non sfibrato e con le ventose tutte ben attaccate!! Finalmente un'insalata di polipo come si deve!! Grazie per la generosità con cui condividete la vostra esperienza anche con chi come me attinge solo senza nulla dare in cambio
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