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  • Giuliana
    ha risposto
    Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
    L'albume non deve essere montato, vero?
    Mi attiranoooo
    no, tal quale..

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  • Giuliana
    ha risposto
    Pubblicato originariamente da Porzia Visualizza il messaggio
    Giuli, domenica scorsa (qui a Milano) il pasticciere ha messo nel vassoio dei dolci due pasticcini appunto "il pan dei morti", ci teneva che li assaggiassi! Li ho trovati molto buoni, ma non ho avuto ancora il tempo di passare a ringraziarlo, ma sai che non credevo ci fossero i biscotti secchi?
    Grazie per la ricettina, di ritorno a casa, li proverà senza ombra di dubbio!
    mi raccomando la cottura, devono essere morbidi e fondenti all'interno e appena appena croccanti fuori....meglio curare il proprio forno in questo caso,che si sa, ogni forno cuoce a se...

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  • Giuliana
    ha risposto
    Pubblicato originariamente da silco Visualizza il messaggio
    Domani, dieta o non dieta li faccio. Qui sul lago non sono di tradizione, ma li ricordo dai panettieri a Milano. La mamma mi accontentava comprandomene uno che poi assaporavo a casa, piano piano un pezzetto alla volta. Che buoni che erano.

    anch'io Sil, la stessa identica cosa...

    le panetterie odoravano di spezie in questo periodo, il profumo del pan dei morti riempiva il negozio e si sentiva fin sul marciapiede...

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  • Porzia
    ha risposto
    Giuli, domenica scorsa (qui a Milano) il pasticciere ha messo nel vassoio dei dolci due pasticcini appunto "il pan dei morti", ci teneva che li assaggiassi! Li ho trovati molto buoni, ma non ho avuto ancora il tempo di passare a ringraziarlo, ma sai che non credevo ci fossero i biscotti secchi?
    Grazie per la ricettina, di ritorno a casa, li proverà senza ombra di dubbio!

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  • silco
    ha risposto
    Domani, dieta o non dieta li faccio. Qui sul lago non sono di tradizione, ma li ricordo dai panettieri a Milano. La mamma mi accontentava comprandomene uno che poi assaporavo a casa, piano piano un pezzetto alla volta. Che buoni che erano.

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  • Rossanina
    ha risposto
    L'albume non deve essere montato, vero?
    Mi attiranoooo

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  • angela54
    ha risposto
    Di questa ricetta mi piace molto l'idea di utilizzare le briciole dei biscotti, che in genere metto sempre da parte, ma non so mai come usare. La terrà presente!

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  • Giuliana
    ha iniziato la discussione il pan dei morti

    il pan dei morti

    sfornato un'ora fa...




    200 gr di rimasugli o briciolame di biscotti secchi
    120 gr farina
    150 gr zucchero semolato
    3 cucchiai rasi di cacao amaro
    100gr uvetta
    50 gr mandorle pelate
    50 gr pinoli
    50 gr ciliegie candite
    2 fichi secchi (facoltativo)
    mezzo cucchiaino di lievito per torte
    1 cucchiaio raso di cannella in polvere
    1 cucchiaino di chiodo di garofano macinato
    mezzo cucchiaino di noce moscata
    un pizzico di sale
    vino bianco q.b. (o del Vinsanto)
    1 albume



    Ammorbidire l'uvetta in un goccio di acqua calda mista a poco vino bianco, unire anche i fichi secchi ridotti a pezzetti, se decidete di metterli.
    Nel mixer tritare i biscotti, raccoglierli in una terrina e aggiungere la farina, lo zucchero, le mandorle tritate non troppo fini, i pinoli, le ciliegie tritate anch'esse grossolanamente, il lievito, il cacao, le spezie e infine l'uvetta debitamente scolata e strizzata e il pizzico di sale.
    A questo punto aggiungere i liquidi, l'albume e il vino bianco. Versare il vino poco alla volta, regolarsi in modo che l'impasto risulti abbastanza compatto e solido, da lavorare con le mani, alla fine deve risultare una specie di palla compatta e liscia.
    Scaldare il forno a 180° ventilato e foderare una teglia con carta forno.
    Con l'impasto creare della specie di salsicciotti di 6/7 cm di diametro, tagliarli in pezzi di circa 4 cm, appiattirli con le mani umide, in modo da ricavare una forma allungata ovoidale, alta poco meno di 1 cm.
    Adagiarli in file sfalzate sulla teglia foderata, tenendo conto che un poco si gonfiano, quindi distanziandoli abbastanza regolarmente.
    Cuocere in forno a 180° per 15 minuti, si formeranno delle crepe, è normale. A questo punto abbassare a 160° cambiando la funzione da ventilato a statico, e tenerlo un poco aperto mettendo un cucchiaio di legno nello sportello (come si fa a volte con le meringhe) e continuare la cottura per altri 30 minuti.
    Lasciar raffreddare e poi spolverare abbondantemente con lo zucchero a velo.
Operazioni in corso..
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