X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • com'è un ripieno gustoso per lo strudel ?

    ispirata dallo strudel praghese di Annette
    http://www.coquinaria.it/forum/showt...a-gita-a-Praga (NB: meraviglioso reportage!)

    come si fa un buon ripieno da strudel ?
    va bene se parto da una base di mele tagliate a tocchetti , uva passa, pinoli ? esistono varianti regionali ? una volta ne feci uno ma era un pochino insapore ! abbiate pazienza con una principiante !
    Maria Francesca

  • #2
    Bè, secondo me sei sulla buona strada, devi avere delle buone mele, le sbucci e le fai a fettine, ne troppo spesse ne troppo sottili, ci aggiungi l'uvetta e i pinoli e un poco ma poco succo di limone, e un po" di zucchero, quando poi lo stendi sulla pasta qui e li ci aggiungi della gelatina di albicocche o pesche e della cannella. al momento mi viene in mente questo perché è il ripieno che amo di più.

    Ultima modifica di anitab; 13/10/2012, 13:58. Motivo: dimenticato cannella
    "O gentlemen, the time of life is short! ... An if we live, we live to tread on kings;" (Shakespeare, Henry IV)
    http://www.sentierinatura.it/homepage.htm

    Commenta


    • #3
      Ciao,MariFra!Io lo faccio con mele renette,abbondante uvetta fatta rinvenire nel rum,pinoli,zucchero,cannella e burro
      https://www.facebook.com/mamma.meal/

      Commenta


      • #4
        Non dimenticare la cannella,l'adoro e con le mele non puo' mancare..

        Commenta


        • #5
          Maria, ho appena finito un articolo per l'Accademia Italiana della cucina.....solo a Gorizia, per ripieno e pasta diversi, ho censito ben 57 varianti diverse di strudel !!! tutte molto gustose

          Una varietà poco conosciuta è quella che in dialetto sono gli "strucoli in straza" (strudel nel canoccio, cioè strudel di pasta semplice o pasta lievitata, ripieni di noci, e cucinati bolliti !.

          ti allego la ricetta

          Strucoli in straza (strudel nel canovaccio)

          Riporto questa ricetta di casa perché è un dolce che sta scomparendo e, data la sua tipicità per Gorizia, mi piace ricordarlo per non farlo dimenticare

          Gli strucoli in straza sono strudel fatti con un impasto di pasta dolce lievitata o pasta sfoglia semplice (pasta tirada), che dopo essere arrotolati vengono rinchiusi in un canovaccio (traza o tavajul) e cotti al vapore o bolliti in acqua salata. Si servono tagliati a fette cosparsi di burro fuso, cannella e pangrattato.
          Il ripieno è costituito da noci, uvetta, mele o ricotta, o in versione più ricca con l’aggiunta di mandorle, canditi ed altra frutta secca

          Pasta al lievito con 500 gr di farina, 1 o 2 uova, 2 cucchiai d’olio, 30 gr di lievito di birra, un pizzico di sale e latte q.b.
          Per un ripieno alle noci: 400 gr di noci macinate e sbollentate con un bicchiere di latte bollente, 1 uovo, 100 gr di uvetta fatta poi rinvenire nel rum, 100 gr di burro, 150 gr di zucchero, 3 cucchiai di pangrattato, scorza di limone, semini di vaniglia, latte q.b..

          Per la pasta stemperare il lievito in un bicchiere di latte con un cucchiaino di zucchero e due cucchiai di farina e far lievitare.
          Impastare tutta la farina con il lievito, l’uovo e l’olio. Lavorare la pasta e far rilievitare.

          Per il ripieno, far soffriggere il pangrattato nel burro, ed amalgamare con gli altri ingredienti de lriepieno per ottenere un impasto morbido.

          Stendere su un canovaccio infarinato la pasta lievitata in uno strato sottile.
          Spalmare il ripieno sulla pasta stesa, arrotolare ed avvolgere in modo non troppo aderente in un canovaccio pulito da cucina (straza) , legare con dello spago e far lievitare di nuovo. Lo strucolo ben lievitato si cucina poi in acqua bollente salata per 30-40 minuti avendo l’accortezza di girarlo a metà cottura. Togliere il tavagliolo e servire lo strucolo caldo a fette cosparse di pangrattato rosolato nel burro e dello zucchero. Lo strucolo arrotolato crudo, si può anche acciambellare su sè stesso come una gubana prima di chiuderlo nel canovaccio, così si può cuocere in una pentola rotonda capiente.
          Ultima modifica di roberto zot; 13/10/2012, 15:51.

          Commenta


          • #6
            Pubblicato originariamente da anitab Visualizza il messaggio
            Bè, secondo me sei sulla buona strada, devi avere delle buone mele, le sbucci e le fai a fettine, ne troppo spesse ne troppo sottili, ci aggiungi l'uvetta e i pinoli e un poco ma poco succo di limone, e un po" di zucchero, quando poi lo stendi sulla pasta qui e li ci aggiungi della gelatina di albicocche o pesche e della cannella. al momento mi viene in mente questo perché è il ripieno che amo di più.

            Anita le mele le aggiungi crude? Perchè una mia amica le passa poco in padella con un po' di burro l'uvetta del pane grattugiato e dei pinoli.
            Non è forte colui che non cade mai ma colui che cadendo ha la forza di rialzarsi

            Commenta


            • #7
              com'é un ripieno gustoso per lo strudel ?

              Per lo strudel le taglio a cubetti, poi metto in una terrina con uveta cannella, cardamomo, succo e buccia di limine, zuccgero e biscotti tipo petit beurre sbriciolati.
              Quando stendo la pasta da strudel ci spalmo sopra del pangrattato rosolato bene nel burro, sopra le mele e poi arrotolo
              Grazy
              ...Autogestire la propria creatività, senza intermediari, senza volontà eccelse e onnipotenti che decidono al posto tuo, poco a poco ti rivela la necessità di autogestire il tuo stesso destino. (S. Agosti)
              Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, perché, a ben vedere significa onorare gli onesti! (Aristofane)

              Commenta


              • #8
                Io metto le mele crude tagliate a fettine, uvetta, pinoli, cannella e zucchero; un po' di pangrattato sulla pasta prima di mettere il ripieno e dei fiocchetti di burro prima di chiudere il tutto
                http://incucinaconmicol.blogspot.it/

                Commenta


                • #9
                  Io faccio questo:

                  Strudel di mele
                  Dosi per n.2-3 strudel

                  Ingredienti:
                  Farina “00” 300gr
                  Acqua 150gr circa
                  Olio di semi d’arachide 40gr
                  Tuorli 20gr
                  Sale 1 pizzico

                  Mele renette o golden 2kg
                  Burro 200gr
                  Pane grattugiato 200gr
                  Zucchero semolato 150gr
                  Uva passa 100gr
                  Rhum 100gr
                  Cannella 10gr
                  Pinoli 100gr
                  Burro 150gr
                  Limoni n.1
                  Zucchero a velo

                  Preparazione:
                  Setacciare la farina. Impastarla con il tuorlo, l’olio, il sale e l’acqua tiepida; la quantità dell’acqua potrebbe variare leggermente. Avvolgere la pasta in pellicola trasparente e farla riposare in frigo almeno un’ora, meglio se la si prepara il giorno prima.
                  Lavare bene l’uva passa e metterla a bagno nel rhum per otto-dieci ore.
                  In una padella fondere il burro, aggiungere il pane grattugiato e tostarlo bene, farlo raffreddare.
                  Pelare le mele, tagliarle a fettine molto sottili e metterle in una ciotola; unire il succo e la scorza grattugiata dei limoni. Unire lo zucchero, la cannella, l’uva passa sgocciolata e i pinoli. Mescolare bene.
                  Mettere sul tavolo uno strofinaccio grande, infarinarlo bene, adagiarvi la pasta e stenderla con un matterello. Infarinarsi le mani, passarle sotto la sfoglia e tirare, fino a renderla sottile il più possibile.
                  Fondere il restante burro e spennellarlo abbondantemente sulla pasta. Su metà sfoglia spolverizzare il pane grattugiato tostato e versarvi il ripieno di mele. Con l’aiuto dello strofinaccio far rotolare la pasta su se stessa e adagiare lo strudel su una teglia rivestita di carta forno.
                  Pennellare la superficie dello strudel con il rimanente burro e cuocere in forno a 200°C per 40-45 minuti circa.
                  Sfornare lo strudel e spolverizzarlo ancora caldo con lo zucchero a velo.

                  Ciao
                  http://idolcettidimichela.blogspot.it/

                  Commenta


                  • #10
                    Pubblicato originariamente da roberto zot Visualizza il messaggio
                    Maria, ho appena finito un articolo per l'Accademia Italiana della cucina.....solo a Gorizia, per ripieno e pasta diversi, ho censito ben 57 varianti diverse di strudel !!! tutte molto gustose

                    Una varietà poco conosciuta è quella che in dialetto sono gli "strucoli in straza" (strudel nel canoccio, cioè strudel di pasta semplice o pasta lievitata, ripieni di noci, e cucinati bolliti !.

                    ti allego la ricetta

                    Strucoli in straza (strudel nel canovaccio)

                    Riporto questa ricetta di casa perché è un dolce che sta scomparendo e, data la sua tipicità per Gorizia, mi piace ricordarlo per non farlo dimenticare

                    Gli strucoli in straza sono strudel fatti con un impasto di pasta dolce lievitata o pasta sfoglia semplice (pasta tirada), che dopo essere arrotolati vengono rinchiusi in un canovaccio (traza o tavajul) e cotti al vapore o bolliti in acqua salata. Si servono tagliati a fette cosparsi di burro fuso, cannella e pangrattato.
                    Il ripieno è costituito da noci, uvetta, mele o ricotta, o in versione più ricca con l'aggiunta di mandorle, canditi ed altra frutta secca

                    Pasta al lievito con 500 gr di farina, 1 o 2 uova, 2 cucchiai d'olio, 30 gr di lievito di birra, un pizzico di sale e latte q.b.
                    Per un ripieno alle noci: 400 gr di noci macinate e sbollentate con un bicchiere di latte bollente, 1 uovo, 100 gr di uvetta fatta poi rinvenire nel rum, 100 gr di burro, 150 gr di zucchero, 3 cucchiai di pangrattato, scorza di limone, semini di vaniglia, latte q.b..

                    Per la pasta stemperare il lievito in un bicchiere di latte con un cucchiaino di zucchero e due cucchiai di farina e far lievitare.
                    Impastare tutta la farina con il lievito, l'uovo e l'olio. Lavorare la pasta e far rilievitare.

                    Per il ripieno, far soffriggere il pangrattato nel burro, ed amalgamare con gli altri ingredienti de lriepieno per ottenere un impasto morbido.

                    Stendere su un canovaccio infarinato la pasta lievitata in uno strato sottile.
                    Spalmare il ripieno sulla pasta stesa, arrotolare ed avvolgere in modo non troppo aderente in un canovaccio pulito da cucina (straza) , legare con dello spago e far lievitare di nuovo. Lo strucolo ben lievitato si cucina poi in acqua bollente salata per 30-40 minuti avendo l'accortezza di girarlo a metà cottura. Togliere il tavagliolo e servire lo strucolo caldo a fette cosparse di pangrattato rosolato nel burro e dello zucchero. Lo strucolo arrotolato crudo, si può anche acciambellare su sè stesso come una gubana prima di chiuderlo nel canovaccio, così si può cuocere in una pentola rotonda capiente.
                    Questo penso sia troppo legato alla nostra terra...metighe anche il semplice strucolo de pomi

                    Commenta


                    • #11
                      Pubblicato originariamente da MariFra Visualizza il messaggio
                      ispirata dallo strudel praghese di Annette
                      http://www.coquinaria.it/forum/showt...a-gita-a-Praga (NB: meraviglioso reportage!)

                      come si fa un buon ripieno da strudel ?
                      va bene se parto da una base di mele tagliate a tocchetti , uva passa, pinoli ? esistono varianti regionali ? una volta ne feci uno ma era un pochino insapore ! abbiate pazienza con una principiante !
                      Io seguo la ricetta di Anneliese Kompatcher, una bravissima cuoca altoatesina e viene uno strudel che dire buono è poco...

                      La ricetta è questa che ho messo sul mio blog:





                      Ingredienti per la pasta esterna:

                      250g di farina 0
                      1 uovo
                      1 pizzico di sale
                      2 cucchiai di olio evo
                      circa 1/2 bicchiere d'acqua

                      per l'interno:

                      2kg di mele (io ho usato le Golden della val di non, ma la ricetta prevede le Gravenstein o le Boskop...Non credo che da noi si trovino...Se vi piacciono un po' più asprigne usate le Renette)
                      150g di pangrattato
                      150g di burro
                      80-100g di zucchero (io ne ho usati 90g)
                      cannella (io non la metto perché non mi piace, anche se un vero strudel dovrebbe averla)
                      scorza grattugiata di limone
                      50g di uvetta sultanina
                      50g di pinoli
                      50 di noci (la ricetta non le prevede ma io le metto sempre)
                      100g di burro liquefatto per ungere la sfoglia (io ne ho usato molto meno....30, 40g vanno già bene).


                      Preparzione:

                      setacciate la farina sul piano di lavoro e formate una fontana. Al centro mettete l'uovo, il sale e l'olio, e con una mano sola cominciate a mescolare. Con l'altra mano aggiungete l'acqua un po' alla volta fino ad ottenere un impasto consistente ma lavorabile. Impastate fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed elastico....Non è detto che il mezzo bicchiere vi serva tutto...a me è avanzato mezzo cm di acqua nel bicchiere. Formate un palla, ungetela di olio e lasciatela riposare coperta per mezz'ora.
                      Nel frattempo sbucciate le mele, tagliatele a spicchi e poi ricavatene delle fettine sottili. Tostate il pangrattato nel burro fino a che il pane avrà assunto un colore più scuro e odorerà vagamente di biscotto.
                      A questo punto accendete il forno a 220° e stendete la pasta con il mattarello sopra un canovaccio pulito e infarinato e poi continuate a stenderla infilando le mani al centro della pasta e tirando delicatamente verso l'esterno, fino ad ottenere una sfoglia sottile come la carta e di forma ovale. A questo punto ungete la sfoglia con un po' di burro liquefatto e poi cospargete i 2/3 con il pangrattato formando uno strato sottile e uniforme. Distribuiteci sopra le mele, poi cospargete di zucchero , aggiungete la cannela (se vi piace), i pinoli, l'uvetta e le noci. Con le mani cercate di compattare un po' le mele in modo che quando andrete ad arrotolare non cadano da tutte le parti.
                      Ora arrotolate lo strudel partendo dalla parte con il ripieno e aiutandovi con il canovaccio. Trasferite lo strudel su una teglia imburrata e ungete con il burro fuso tutta la superficie. Infornate per 30 minuti. Quando si sarà intiepidito spolveralo con lo zucchero a velo e servitelo tiepido con un po' di panna semimontata a fianco.

                      Commenta


                      • #12
                        Pubblicato originariamente da mariros Visualizza il messaggio
                        Anita le mele le aggiungi crude? Perchè una mia amica le passa poco in padella con un po' di burro l'uvetta del pane grattugiato e dei pinoli.
                        Si preferisco aggingerle da crude, credo che si cuociano a sufficienza già così, però penso dipenda molto dall'effetto che vuoi ottenere e dal gusto personale. Io le preferisco crude.

                        "O gentlemen, the time of life is short! ... An if we live, we live to tread on kings;" (Shakespeare, Henry IV)
                        http://www.sentierinatura.it/homepage.htm

                        Commenta

                        Operazioni in corso..
                        X