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  • Vellutate varie

    Apro un topic un po' "magro", perché in questa orgia di tavole e menu delle feste, mentre voi state ancora smaltendo i panettoni e i torroni, qui è già cominciato il mese di penitenza! Sto facendo vellutate su vellutate (la consistenza cremosa piace a tutti di più) che riempiono e, con i dovuti accorgimenti (taglio sui grassi), sono minimamente caloriche.
    Niente patate. Per renderle piu dense riduco la quantità d' acqua.
    Cottura in pentola a pressione.
    Poi ognuno è libero di aggiungerci una noce di burro, parmigiano, un giro d'olio.....

    Se ne avete da suggerire, mettetele pure!

    Queste quelle della scorsa settimana, le quantità sono ad occhio:

    Zucca, zucchine e porro
    Taglio a listarelle un porro piccolo, lo faccio appassire in un paio di cucchiai d'olio, poi aggiungo 3 zucchine abbastanza piccole e tanta zuppa a tocchetti da riempire fino al livello consentito la pentola a pressione. Aggiungo acqua, restando 2 dita sotto il livello delle verdure, un mezzo cucchiaino di dado del bimby, chiudo e mando in pressione. Cuocio 5 minuti dal fischio, poi spengo e lascio che la pressione si abbassi da sola, senza sfiatare, così continua a cuocere ancora un po'. Frullo con il frullatore ad immersione e servo.
    Questa è un classico a casa nostra, la facciamo in tutte le stagioni.

    Poi ho provato:

    Topinambur e zucchine
    In origine era topinambur e patate, ho sostituito le patate con le zucchine.
    In pentola a pressione, 500 gr di topinambur pelati e a tocchetti, 2 zucchine medie a rondelle rosolati un paio di minuti in un paio di cucchiai di olio. Aggiungo acqua restando sotto il livello delle verdure, chiudo e procedo come sopra.

    Sedano rapa e zucchine
    Anche qui ci sarebbero volute le patate, rimpiazzate dalle zucchine. Ho usato mezzo sedano rapa (era bello grosso) e 2 zucchine. Proceduto come sopra.

    Crema di cavolfiore (buonissima!!)
    Liberamente tratta dalla ricetta della Crème Dubarry.
    Ho pulito un cavolfiore, separato le cimette e lavato bene (ci trovo sempre dentro delle lumachine!), ho fatto scaldare i soliti 2 cucchiai di olio, ci ho aggiunto il cavolfiore e ho versato acqua e latte in parti uguali, sempre restando sotto il livello delle verdure. Chiuso, pressione, ecc. ecc.
    Attenzione: quando cuocete con il latte nella pentola a pressione, lasciare senz'altro che la pressione scenda da sola. Esperienza mi fa dire che ogni volta che ho sfiatato manualmente, ho spruzzato latte dappertutto.
    I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

  • #2
    Vellutate varie

    Anche io sarei a dieta, tra un compleanno di colleghi e un altro, tra un cucchiaio di marshmallow fluff e un altro.....😨
    Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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    • #3
      Anche io vorrei...ma frequentando assiduamente ,mi e' impossibile
      Il cibo e' la forma più primitiva di conforto che io conosca (S.Graham)
      -Francesca-

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      • #4
        io comincerò dopo il 23. Ma il topic delle vellutate mi piace tanto.
        Mi piaceva anche la vellutata di pomodoro (con una patata dentro, però) con un cucchiaino di pesto sopra.
        Era un pasto unico per cui anche la patata ci poteva stare.
        Devo andare a ripescare quelle che facevo nel periodo in cui l'ing era a dieta. Ne avevo trovate anche di molto buone, tipo una di carote ed arance, e una di cavoli e cipolle.

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        • #5
          Mi unisco anch'io a voi

          Vellutata di zucca e funghi
          Ingredienti per la vellutata:
          530 gr di zucca (già mondata e privata dei semi)
          2 patate (circa 200 gr già pulite)
          3 scalogni (circa 60 gr già puliti)
          brodo vegetale
          2 cucchiai di olio extravergine di oliva
          1 mazzetto di erbe aromatiche fatto con : 1 rametto di rosmarino, 1 rametto di salvia e prezzemolo
          sale
          pepe

          Tagliare i scalogni grossolanamente e metterli a rosolare con due cucchiai di olio per circa due minuti.
          Aggiungere le patate tagliate a pezzi, la zucca tagliata a pezzi, il mazzetto di erbe aromatiche e mescolare. Aggiungere il brodo in modo da coprire il tutto.
          Salare e pepare in base al proprio gusto e lasciare bollire finché le verdure non risultino tenere.
          Con l'aiuto di un mestolo trasferite le verdure in un'altra pentola e tenere da parte il brodo di cottura.
          Buttare il mazzetto di erbe aromatiche.
          Frullare le verdure, aggiungendo qualche mestolo di brodo di cottura fino a quando si ottiene la consistenza desiderata.
          La zuppa deve risultare omogenea. Una volta ottenuta la consistenza desiderata, mettere da parte.

          Ingredienti per i funghi trifolati:

          230 gr funghi surgelati
          1 spicchio d'aglio
          olio extravergine di oliva
          prezzemolo
          sale
          pepe

          Rosolare lo spicchio d'aglio in una padella con del olio extravergine di oliva, aggiungere i funghi e lasciare cucinare fino a quando i funghi non siano ben cotti e l'acqua in eccesso non sia del tutto evaporata. Salare, pepare e aggiungere del prezzemolo tritato. Mettere da parte.

          Per i crostini di pane, ho messo una noce di burro in una padella, quando il burro si è sciolto ho aggiunto il pane tagliato a cubetti. Ho lasciato sul fuoco fino a quando il pane non è risultato ben rosolato.
          Mettere la vellutata nelle ciotole, aggiungere dei funghi trifolati e dei crostini di pane.

          Vellutata zucca, mandorle e amaretti (dal libro KA, con qualche mia modifica) - una favola!
          Ingredienti per 8 persone:
          2 kg di zucca (già mondata e privata dei semi)
          3 patate
          1 cipolla
          brodo vegetale (o acqua)
          3 cucchiai di olio extravergine di oliva
          2 rametti di rosmarino
          2 rametti di salvia
          qualche filo di prezzemolo
          sale
          pepe
          la buccia grattugiata di un'arancia bio

          Per il trito croccante:
          60 gr di mandorle
          60 gr di amaretti
          1/2 cucchiaino di cannella
          1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

          Per decorare:
          foglie di salvia piccole
          olio extravergine di oliva

          Tagliare la cipolla grossolanamente e metterla con i tre cucchiai di olio in una pentola a rosolare per circa due minuti.
          Aggiungere le patate tagliate a pezzi, la zucca tagliata a pezzi e mescolare.
          Aggiungere il brodo (o l'acqua) in modo da coprire il tutto e un mazzetto di erbe aromatiche fatto con: i due rametti di rosmarino, i due rametti di salvia, qualche filo di prezzemolo.
          Salare e pepare in base al proprio gusto e lasciare bollire finché le verdure non risultino tenere.
          Con l'aiuto di un mestolo trasferite le verdure in un'altra pentola e tenere da parte il brodo di cottura.
          Buttare il mazzetto di erbe aromatiche.
          Aggiungere la buccia grattugiata d'arancia alle verdure e frullare aggiungendo qualche mestolo di brodo di cottura fino a quando si ottiene la consistenza desiderata.
          La zuppa deve risultare omogenea.

          Per il trito croccante, si mescolano le mandorle tritate grossolanamente, i amaretti schiacciati grossolanamente e la cannella.
          Il tutto si trasferisce in una padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e si fa rosolare fino a quando non risulti dorato. Tenere d'occhio perché si può bruciare facilmente, quindi girare spesso. Si lascia raffreddare.

          In una padella si mettono a friggere le foglie di salvia in olio caldo, finché non risultino croccanti. Si mettono ad asciugare sulla carta da cucina.

          Mettere la vellutata nelle ciotole, cospargere con il trito croccante e decorare con le foglie di salvia.


          www.lacucinadiany.blogspot.com
          www.anuskapartecipazioni.blogspot.it

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          • #6
            Macco di fave

            Per 2 persone (ma potrebbero mangiare tranquillamente anche 3) conto 200 gr di fave secche senza buccia (decorticate), a persona.
            Metto le fave in ammollo per circa 6 ore, dopodiché le scolo e le metto in una pentola capiente con 2 cipollotti tritati e qualche cucchiaio di olio extra vergine d'oliva. Lascio insaporire.

            Copro le fave con brodo vegetale ben caldo (devono essere coperte a filo, più altri 2-3 mestoli di brodo in più), mescolo e lascio bollire piano piano.
            Tenere sempre da parte del brodo, che può servire a fine cottura, nel caso in cui il macco risultasse troppo denso.
            Ogni tanto mescolo con un cucchiaio di legno e dopo circa un ora tolgo dal fuoco e riduco il tutto in una purea, aiutandomi di un frullatore a immersione. Regolo di sale.

            macco1.jpg

            macco2.jpg

            Ho impiattato e sopra ho adagiato con cura qualche foglia di bietola lessata. Quindi, metto a bollire le viete poi le scolo e le metto in una padella con qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva, due tre acciughe (di quelle sott'olio) e uno spicchio d'aglio. Lascio insaporire per bene.

            Ho finito il piatto con un gambero e uno scampo arrostiti e un filo di buon olio extra vergine. I crostacei andrebbero puliti e lasciati con la testa, cosa che io non ho fatto quando ho fatto la foto che vi metto sotto.

            macco.jpg

            Per ogni commensale ho preparato dei crostini di pane, muffoletti tagliati a cubetti e passati nel forno a 200 gradi finché diventano croccanti. Il muffoletto è un panino con semi di anice.



            www.lacucinadiany.blogspot.com
            www.anuskapartecipazioni.blogspot.it

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            • #7
              Pubblicato originariamente da tere Visualizza il messaggio
              .

              Crema di cavolfiore (buonissima!!)
              Liberamente tratta dalla ricetta della Crème Dubarry.
              Ho pulito un cavolfiore, separato le cimette e lavato bene (ci trovo sempre dentro delle lumachine!), ho fatto scaldare i soliti 2 cucchiai di olio, ci ho aggiunto il cavolfiore e ho versato acqua e latte in parti uguali, sempre restando sotto il livello delle verdure. Chiuso, pressione, ecc. ecc.
              Attenzione: quando cuocete con il latte nella pentola a pressione, lasciare senz'altro che la pressione scenda da sola. Esperienza mi fa dire che ogni volta che ho sfiatato manualmente, ho spruzzato latte dappertutto.
              anch'io l'ho tratta liberamente ,ma dall'elenco degli ingredienti della busta della findus ,non metto il latte ,ma 30 gr. di panna per due porzioni ,un finocchio grande che attenua il profumo del cavolfiore ,un porro o cipolla bianca,una patata di piccole dimensioni per dare cremosità,tutto in pentola a pressione e poi frullata bene con pepe nero macinato al momento e un giro di olio extravergine.bbbbbbona

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              • #8
                Pubblicato originariamente da tiziana501 Visualizza il messaggio
                anch'io l'ho tratta liberamente ,ma dall'elenco degli ingredienti della busta della findus

                Poi chiedetemi perché le voglio bene!
                noi tutte piene stracolme sovrastate di libri di cucina, e lei che legge gli ingredienti dei prodotti findus e ci ricava un piatto straordinario! Tiziana, sei unica!

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                • #9
                  Pubblicato originariamente da any Visualizza il messaggio
                  Il muffoletto è un panino con semi di anice.
                  Di anice? Ma sai che non lo sapevo? Anice in tutta la Sicilia?

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                  • #10
                    Dimenticavo che la Crème Dubarry, deve essere bella bella densa, quindi bisogna stare scarsi con l'acqua/latte ed eventualmente aggiungerne alla fine quando si frulla.

                    Riporto anche la Vellutata ai finocchi versione bimby (se non avete il bimby, si fa tranquillamente in pentola), che una coquinaria aveva riportato tempo fa. La consiglio anche a quelli a cui i finocchi cotti non fanno impazzire (come me), perché il risultato vi sorprenderà. La prima volta l'ho fatta con scetticismo e invece è stato un successo.

                    400/500 g di finocchi lavati e tagliati a pezzi,
                    250 g di acqua
                    100 g di latte parz. scremato
                    1 cucchiaio abbondante di amido di mais
                    1/2 cucchiaino da tè di sale
                    20 g di burro
                    noce moscata
                    Inserire i finocchi nel boccale con le lame in movimento a vel 3. Aggiungere l'acqua, il latte e il sale e cuocere 12 min 100° vel 1.
                    Aggiungere l'amido, il burro e la noce moscata: 5 min 100° vel 3/4
                    infine 1 minuto a vel 8/9
                    A piacere, un cucchiaino di parmigiano.
                    I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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                    • #11
                      La dubarry si può fare col bimby?
                      Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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                      • #12
                        Dieta o no, io mangio minestre, vellutate o zuppe tutte le sere.
                        Che sia in versione ricca con crostini al burro o povera con olio a crudo, di verdura o legumi, con riso, avena o quinoa.

                        Mi segno queste nuove idee perché anche io uso sempre la pap tranne che per i legumi.
                        Federica

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                        • #13
                          Brava Tere, adoro vellutate e creme
                          Questa la adoro http://www.coquinaria.it/forum/showt...light=broccolo

                          Ieri sera ho fatto questa che ci è piaciuta molto con zucca, carote e arancia.
                          Ho stufato la cipolla e qualche pezzetto di zenzero in poco olio, sfumato col succo di una piccola arancia.
                          Ho aggiunto la zucca e le carote a tocchetti, sale q.b. fatto insaporire e coperto con acqua. Cotto in PAP per 10 min. Ho frullato il tutto a crema, ho aggiunto alla fine dei dadini di provola affumicata (avanzava ), pepe e servito con crostini di pane fatti abbrustolire in padella poco olio e rosmarino.
                          "E tu li devi aprire sul mondo. Gli occhi sono lo specchio dell'anima. E tu li hai splendidi entrambi!!" (Ross)

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                          • #14
                            Tiziana501 tessssssoooro!!!!!!!!!!!!
                            Scusa Tere ma ci voleva!
                            In sostanza io faccio 2 vellutate una di finocchi che è simile alla tua ed una con la zucca, metto zucca, patate, acqua, poi a fine cottura "minipimerizzo" e vado di pecorino grattugiato o parmigiano e giretto d'olio.
                            http://www.flickr.com/photos/8449256@N04/

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                            • #15
                              Una minestra che mi piace molto e' sedano (o sedano rapa) e patate.
                              In pentola con un poco di olio
                              1cipolla affettata,3 etti di sedano pulito a tocchetti e 3 etti di patate sempre a pezzetti,circa 800 ml.brodo vegetale.
                              Cuocere per qualche minuto a fuoco forte girando spesso,unire un po' di brodo vegetale e continuare la cottura con coperchio,sempre a fuoco vivo per 10 minuti.
                              Unire il resto del brodo e portare a cottura.volendo si puo' mettere un po' di pasta .finire con prezzemolo tritato,olio e parmigiano
                              Il cibo e' la forma più primitiva di conforto che io conosca (S.Graham)
                              -Francesca-

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