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  • #31
    Pubblicato originariamente da MariaCristina Visualizza il messaggio
    Avrei intenzione di farla io domani, magari ti mando la foto se viene bene, ma se la rifacesse Titta forse sarebbe meglio!
    Io avevo in programma di farle mercoledi. Ma poi fino a giovedi non riuscirei a postare le foto.
    "Conta poco avere il vento favorevole, se non sai dove andare."

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    • #32
      Io ho rifatto la Causa per farla assaggiare a chi non era ad Arezzo e poi ho fritto del Merluzzo, poi qualche

      Esperimento col Roner


      Uova in camicia




      Merluzzo in padella VS merluzzo sottovuoto cotto a bassa temperatura




      Causa limeña



      1,8 kg Patate (meglio se farinose)
      2 o 3 Lime
      2 o 3 Peperoncini Aji Amarillo (potete anche utilizzare un peperone arancio ma ...)
      3 Uova sode
      400 gr Maionese
      1 tubetto Maionese per guarnire
      1 vasetto di Tonno sott'olio in filetti
      200 gr Gamberetti lessati
      2 Avocado
      1/2 Cipolla rossa (tritata e messa a bagno per almeno un'oretta cambiando più volte l'acqua)
      qb di Olive nere
      qb di Olio di semi (io ho usato quello di arachidi, si può usare anche quello di oliva ma si rischia di coprire il gusto della patata, usare quello del Garda mi sembra eccessivo, anche se ...)
      qb di Sale
      qb di Prezzemolo tritato

      Far lessare le patate con la buccia, poi schiacciatele in una ciotola capiente come per fare un purè, frullare il succo dei Lime, il peperoncino e un cucchiaino raso di sale (passate sempre il frullato con un colino per evitare antiestetici pezzi di pelle del peperoncino o eventuali semi) e quando sono intiepidite aggiungetelo alla massa che rimestando energicamente prenderà un bel color arancio, salate ancora se necessario e aggiungete sempre rimestando un bel po' di olio, mezzo bicchiere ci vuole tutto. In due ciotole dividete la maionese, in una aggiungete i gamberetti tritati, un po' di cipolla che avrete scolato e strizzato, nell'altra il tonno sgocciolato e disfatto con una forchetta, un po' di cipolla come sopra, mescolate bene e mettete in frigo.
      Pelate l'Avocado e tagliatelo a fettine da mezzo cm, fatelo per ultimo altrimenti si ossida.
      Se fate uno stampo vi consiglio di rivestirlo con carta da forno altrimenti poi magari non esce, quando saranno fredde le patate si può cominciare a comporre il piatto, fare uno strato di patata e livellatela bene, distribuire le fettine di Avocado (se si deve vedere il contrasto curate bene la parte esterna della forma), ricoprite con altra patata, fate uno strato con il composto di maionese ai gamberetti o al tonno e per terminare un ultimo strato di patata.
      Affettate le uova sode e disponetele a piacimento sulla superfice della forma, aggiungete sempre a fantasia anche le olive nere, fate qualche ghirigoro con il tubetto di maionese e spolverate di prezzemolo tritato come nevicasse.
      Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2014, 19:04.
      Marco

      Associazione Internazionale Studio Peperoncino E Solanacee

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      • #33
        ottima marco!
        La mia pagina facebook
        "quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha" Roger de Bussy-Rabutin

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        • #34
          La Causa di Sfizio è stato il mio piatto forte durante il raduno e ho portato a casa una porzione che abbiamo mangiato a cena.
          https://savitak1.wordpress.com/
          https://kulkarnisavita.wordpress.com/
          (testo italiano in blu)

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          • #35
            A parte la Causa, che avevo già assaggiato ad Arezzo e proprio per quello ho ri-sbafato pure a Rimini, sono molto interessata al merluzzo fritto che mi è piaciuto un sacco. E io di solito non lo mangio!
            Isabella
            "per l'oca, citofonare Archicuoca!" (Annette)

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            • #36
              Ho scoperto già al raduno di Arezzo con riconferma a Rimini cosa vuol dire fare a cazzotti per una BUONA CAUSA
              Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2014, 12:18.

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              • #37
                Dunque per quanto riguarda le nostre ricette, venerdì sera abbiamo fatto la

                Zuppa d'orzo con funghi porcini

                Pulire e tritare mezza cipolla e quattro carote.
                Pulire anche due o tre patate e farle a pezzi non troppo piccoli.
                Mettere ad ammollare i funghi in acqua calda.
                Nella pentola far soffriggere la cipolla con un po' d'olio, quando comincia ad imbiondire aggiungere anche la carota e continuare a soffriggere a fuoco basso.
                Aggiungere 500 gr di orzo lavato e poi acqua bollente. Sull'acqua non riesco ad essere precisa, dipende molto se si vuole una zuppa densa o lenta, comunque direi almeno due litri di acqua.
                Far cuocere sobbollendo.
                Aggiungere il dado di verdura (nel nostro caso homemade, avevo messo un topo tempo fa).
                Dopo circa 15 minuti aggiungere la patata a pezzi e i funghi ammollati e strizzati.
                Continuare a cuocere e dopo altri 15 minuti controllare e regolare di sale, o con il dado o con il sale fino (noi con il dado).
                Continuare fino a cottura, noi ci abbiamo messo più di un'ora ma dipende dalla raffinatura dell'orzo, aggiungendo se serve ulteriore acqua bollente per ottenere la densità desiderata.
                Quando la zuppa è quasi cotta, prendere una fetta di prosciutto cotto tagliata spessa, farla a cubetti e saltarli in una padella ben calda. Volendo i cubetti di prosciutto si possono mettere dall'inizio nel soffritto, o omettere proprio.
                Aggiungere i cubetti saltati con il loro fondo, e mescolare.
                Una volta tolta dal fuoco, aggiungere pepe, timo e santoreggia freschi, un filo di olio evo.
                Mescolare e servire.
                Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2014, 12:06.
                Isabella
                "per l'oca, citofonare Archicuoca!" (Annette)

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                • #38
                  Pubblicato originariamente da archicuoca Visualizza il messaggio
                  Dunque per quanto riguarda le nostre ricette, venerdì sera abbiamo fatto la
                  Zuppa d'orzo con funghi porcini
                  Io non c'ero.
                  https://savitak1.wordpress.com/
                  https://kulkarnisavita.wordpress.com/
                  (testo italiano in blu)

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                  • #39
                    Essendo che sono fulminata, non avevo capito che venerdì non c'eri
                    Quando mi sono accorta era ormai troppo tardi, mi perdoni?
                    Isabella
                    "per l'oca, citofonare Archicuoca!" (Annette)

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                    • #40
                      Anche io avevo capito che ci saresti stata anche venerdì, tanto che ti avevo fatto i pomodorini gratinati da mangiare con la piadina

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                      • #41
                        Marco la tua causa era sublime e il tuo merluzzo ...mamma mia mi sono dovuta trattenere altrimenti me lo sarei mangiato tutto!!!
                        Patty

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                        • #42
                          Pubblicato originariamente da L'Ing Visualizza il messaggio
                          .. e allora, visti i trascorsi del sabato sera, se la foto non l'ha fatta qualche mio "adepto" (Vitaminas o Pietro)..
                          Nicola non ho foto della treccia mi spiace probabilmente era già sul tavolo e io non ci ho pensato ...
                          Titta la torta con le pere era buonissima!!
                          Patty

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                          • #43
                            Pubblicato originariamente da MariaCristina Visualizza il messaggio
                            Mi sono persa i tuoi dolci, ma i tuoi primi..da leccarsi i baffi!
                            anche io come MAria Cristinae per di più la grigia 2 volte visto che mi ero persa quella con le alici !
                            Cesare ha mangiato la torta all'arancia e l'ha trovata ottima !
                            PAtty
                            Patty

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                            • #44
                              Ricette del CoquiCompleanno 2014 (con foto)

                              Allora, io ho portato due ciauscoli di cui non ho meriti, delle meringhe tristi (ricetta come da manuale delle giovani marmotte) e il:

                              CIAMBELLONE CASUALE AL GINSENG



                              Tanto per precisare, di solito lo faccio ben più light, ma qui ho messo, all’incirca:
                              5 uova intere + 3 tuorli
                              200 grammi forse più di zucchero
                              Pizzico di sale
                              600 grammi di farina Magia per dolci addizionata di lievito
                              6-7 cucchiai di latte in polvere
                              Un pizzico di bicarbonato (oddio, ho piegato la scatola e quello che è sceso è sceso)
                              Latte intero q.b. per impasto non troppo sostenuto né troppo liquido
                              Estratto di vaniglia a sentimento
                              Meno di 250 gr. di burro (ovvero, confezione da 250 iniziata ma non pesata)
                              Ginseng Crastan solubile (lo trovo alla coop) a sentimento.

                              Ordunque, monto uova e zucchero e pizzico di sale.
                              Aggiungo farina, latte in polvere, bicarbonato ed estratto di vaniglia.
                              Latte ad aggiustare e burro.
                              Raggiunta la giusta consistenza, verso ¾ dell’impasto nel fornetto versilia imburrato e infarinato (in realtà io ho lo staccante) e unisco al restante quarto il ginseng in polvere, aggiustando con un po’ di latte a ottenere un composto appena più liquido del precedente.
                              Verso sopra il primo impasto, poi cospargo di zucchero semolato o zucchero in granella.
                              Dieci minuti fuoco alto, 40/45 circa fuoco al minimo. Prova stecchino.

                              Il poverovolpi ha portato lo

                              Stoccafisso con patate



                              (anche se è venuto sciapo) e la ricetta dovrebbe essere qui in giro – altrimenti gliela chiedo.
                              Ultima modifica di L'Ing; 20/05/2014, 19:02.
                              Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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                              • #45
                                Pubblicato originariamente da la Sua fra Visualizza il messaggio
                                Allora, io ho portato due ciauscoli di cui non ho meriti, delle meringhe tristi (ricetta come da manuale delle giovani marmotte) e il:

                                CIAMBELLONE CASUALE AL GINSENG
                                Tanto per precisare, di solito lo faccio ben più light, ma qui ho messo, all’incirca:
                                5 uova intere + 3 tuorli
                                200 grammi forse più di zucchero
                                Pizzico di sale
                                600 grammi di farina Magia per dolci addizionata di lievito
                                6-7 cucchiai di latte in polvere
                                Un pizzico di bicarbonato (oddio, ho piegato la scatola e quello che è sceso è sceso)
                                Latte intero q.b. per impasto non troppo sostenuto né troppo liquido
                                Estratto di vaniglia a sentimento
                                Meno di 250 gr. di burro (ovvero, confezione da 250 iniziata ma non pesata)
                                Ginseng Crastan solubile (lo trovo alla coop) a sentimento.

                                Ordunque, monto uova e zucchero e pizzico di sale.
                                Aggiungo farina, latte in polvere, bicarbonato ed estratto di vaniglia.
                                Latte ad aggiustare e burro.
                                Raggiunta la giusta consistenza, verso ¾ dell’impasto nel fornetto versilia imburrato e infarinato (in realtà io ho lo staccante) e unisco al restante quarto il ginseng in polvere, aggiustando con un po’ di latte a ottenere un composto appena più liquido del precedente.
                                Verso sopra il primo impasto, poi cospargo di zucchero semolato o zucchero in granella.
                                Dieci minuti fuoco alto, 40/45 circa fuoco al minimo. Prova stecchino.

                                Il poverovolpi ha portato lo stoccafisso (anche se è venuto sciapo), e la ricetta dovrebbe essere qui in giro – altrimenti gliela chiedo.
                                Fra aspettavo la ricetta era buonissimo!
                                ps. il latte in polvere è necessario?
                                Patty

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