non vorrei sbagliarmi, ma le due pagnotte le ho fatte io, a meno che Annalisa tu le faccia proprio uguali alle mie, sono pagnotte di semola di grano duro rimacinate con pasta madre, non le ho messe tra i cibi portati perchè era solo pane, confermi Annalisa che queste della foto non sono quelle che hai portato tu?
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Pubblicato originariamente da Nella Visualizza il messaggionon vorrei sbagliarmi, ma le due pagnotte le ho fatte io, a meno che Annalisa tu le faccia proprio uguali alle mie, sono pagnotte di semola di grano duro rimacinate con pasta madre, non le ho messe tra i cibi portati perchè era solo pane, confermi Annalisa che queste della foto non sono quelle che hai portato tu?PAOLA
Il cioccolato bianco è una supposta per via orale. Iginio Massari.
http://ilpennellodicioccolato.blogspot.com/
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Io ho fatto le offelle.
Offelle
Gr.600 farina 00
Gr.250-300 burro
Gr.250-300 zucchero
2 uova+ 1 tuorlo
Quasi una bustina di lievito
Faccio sabbiare nel Ken con la foglia la farina con il burro, aggiungo il lievito e lo zucchero e mescolo ancora il tutto
In ultimo aggiungo le uova e faccio andare finchè si forma una palla che metto in una ciotola e lascio riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Tiro la pasta ad un'altezza di circa mezzo centimetro e, usando un tagliabiscotti ovale, formo i biacotti.
Con questa dose escono tre teglie di biscotti che cuocio a 180° per circa 20 minuti (non devono colorire)
P.S. in quelli che ho portato c'era la dose massima di burro e zucchero.
Come tutti i biscotti con molto burro sono migliori mangiati dopo qualche giorno.
Poi ho portato i grissini stirati delle Simili con le mie variazioni.
Grissini torinesi stirati
Gr.500 farina (io metà farina W350 e metà farina W 240)
Gr.250-280 acqua
Gr.10 lievito di birra
Gr.50 olio e.v.o.
1 cucchiaino raso di malto d'orzo bio
1cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino scarso di sale fino
farina di semola di grano duro
Altro olio per pennellare
Scioglere nella ciotola del Ken il lievito di birra con un po' dell'acqua, aggiungere il resto degli ingredienti (meno la semola) ed impastare con il gancio per una decina di minuti.
L'impasto deve essere non troppo morbido.
Fare un filone e stenderlo in un rettangolo, mantenendo la forma il più regolare possibile, poi appoggiarlo su uno strato di farina di semola di grano duro.
Pennellare abbondantemente col l'olio la superficie ed i lati e cospargere il tutto con altra semola.
Coprire e lasciare lievitare fino al raddoppio (io circa 2 ore).
Con una spatola larga tagliare dei bastoncini e tirarli con le mani (a casa mia piacciono piuttosto cicciotti, ma si possono fare anche sottili).
Disporli su una teglia lasciandoli distanziati e cuocerli in forno a 200° per circa 20 minuti, girandoli a metà cottura.Ultima modifica di L'Ing; 24/09/2014, 14:13.
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Io ho portato:
MUFFINS AL CIOCCOLATO
Ingredienti solidi:
250 g di farina
175 g di zucchero
2 cucchiai di cacao
125 g di gocce di cioccolato
1 bustina di lievito
Ingredienti liquidi:
250 ml di latte
90 ml di olio di riso
1 uovo
Solita procedura per muffin, prima si mescolano gli ingredienti secchi a parte i liquidi e poi insieme senza mescolare troppo. Messo negli appositi stampi con pirottini, forno a 200° per 20 min.
TORTA SALATA CON SPECK E FORMAGGIO
Ingredienti:
500 g di farina 0
100 g di burro sciolto (non caldo)
100 g latte tiepido
12 g lievito di birra ( circa mezzo cubetto)
1 cucchiaino di zucchero
3 uova medie
100 g di fontina
100 g di speck
1 cucchiaio di sale
2 pizzichi di pepe
Setacciare la farina, sciogliere il lievito nel latte con il cucchiaino di zucchero e iniziare l'impasto. Seguono in aggiunta il burro, le uova e alla fine il sale e il pepe. Se fosse necessario aggiungere ancora un po di latte.
Far lievitare fino al raddoppio. Riprendere l'impasto e aggiungere il formaggio e lo speck tagliati a dadini (o come meglio volete) e disporre in teglia imburrata a lievitare ancora (sempre al raddoppio.
Spennellare con latte prima di mettere in forno a 180°, cuocere per circa 40 min.Ultima modifica di L'Ing; 24/09/2014, 16:06.EVA
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Pubblicato originariamente da Grazia Assaggiatrice Visualizza il messaggioi tuoi ciottoli di sresa erano FANTASTICI!!
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Pubblicato originariamente da anniebrook Visualizza il messaggioSono felice che ti sia piaciuta!
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Pubblicato originariamente da federica_pozzi Visualizza il messaggioErbazzone
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Pubblicato originariamente da Giuliana Visualizza il messaggioRoss, ma potevano contaminarsi nonostante fossero dentro al loro contenitore completamente isolate da tutto?
Ma il glutine è volatile che può trasferirsi da un contenitore all'altro?
E' per questo che la coppa è stata messa sul tavolo Gluten Free.
E secondo me l'ideale sarebbe mettere in un tavolo a parte le cose con il glutine e tutto il resto nel tavolo grande. Anche le cose con il formaggio che quello è più difficile da disseminare e poi non mi fa danno quanto il glutine...
P.s. pensa che quando ho visto il tavolo del pane vicino con il vento che tirava dalla sua parte verso il mio, Manulina ha suggerito lo spostamento del mio tavolo. Il glutine è nella farina e quella vola, altro se vola, e se pensi che ne basta più di 2 grammi per quintale di cibo ingerito per far danno... è davvero poco.
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Io ho fatto la
Cotognata
Mele cotogne
zucchero
limoni bio
Pulire molto bene le mele cotogne dalla peluria che le ricopre e metterle a bollire, ricoprendo di acqua, con due limoni spremuti,con anche la buccia. Far bollire per circa un'ora, freddare la frutta e spellarla, e tagliarla a tocchetti che rimetterete in pentola con 650 grammi di zucchero semolato per ogni chilo di polpa ricavata, aggiungere altri due limoni, succo più buccia e rimettere sul fuoco basso e far bollire per un'ora facendo molta attenzione poiché se non si rimesta di continuo vengono fuori dei lapilli di lava bollente.
Far intiepidire e versare in uno stampo quadrato o rettangolare in modo che vi sia circa 1-2 centimetri di altezza di prodotto; far asciugare al sole per alcuni giorni. In mancanza di sole mettere in forno a 50-60 gradi per alcune ore avendo cura di girare la cotognata e farla asciugare da ambo i lati.
Ciao a tuttiUltima modifica di L'Ing; 24/09/2014, 16:24.Chi nasce povero e brutto ha buone possibilità che, crescendo, si sviluppino entrambe le condizioni. (Anonimo)
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Pubblicato originariamente da isaura Visualizza il messaggioA.A.A Cercasi disperatamente chi ha lasciato la bottiglietta con "DIGESTIVO GIULIA" trooooppo buono!!!
Sono contenta che ti sia piaciuto. La ricetta c'è qui nel Forum. L'Ing aveva fatto una bella foto
Ultima modifica di L'Ing; 24/09/2014, 17:19.
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