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  • Domande sulla POLENTA

    Ciao,
    voi come vi regolate per il sale?
    Salate quanto l'acqua della pasta o di più?
    E la farina?
    Per me è molto importante, non so se sia una mia fisima o meno, ma quando uso la farina di granoturco bergamasca Nicoli mi sembra molto più buona.
    Anche voi siete affezionati ad una farina o quella che capita capita?
    Magda

  • #2
    Dopo che " Quel simpatico pennellone" del Berloffa , mi ha fatto omaggio di un pacco di farina di Storo ....... sono caduto nel vortice dell'assuefazione e cerco disperatamente questa polenta .

    Anche quella bianca della Vippi ( quando nun la brucia [img]graemlins/E16.gif[/img] ) e' fantastica ( la polenta !! ) , no non e' vero e' fantastica pure la Vippi [img]graemlins/E20.gif[/img] .
    Michele, vuoi una birra ?
    No, sono astemio.
    Scusa, Astemio, vuoi una birra ?

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    • #3
      Io mi regolo ad occhio sempre, per acqua, sale e farina.
      La mia cucina

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      • #4
        cita:
        Inviato da: Magda:
        Ciao,
        voi come vi regolate per il sale?
        Salate quanto l'acqua della pasta o di più?
        E la farina?
        Per me è molto importante, non so se sia una mia fisima o meno, ma quando uso la farina di granoturco bergamasca Nicoli mi sembra molto più buona.
        Anche voi siete affezionati ad una farina o quella che capita capita?
        [/QUOTE]Orpo! Ma non hai appena detto che la fai in pentola a pressione, quindi come ti sei regolata sin'ora?
        Vabbè lasciamo perdere le polemiche e rispondiamo, in fin dei conti magari riesco anche a convertire magda sulla via di Damasco.
        Anzitutto per apprezzare le caratteristiche di una polenta è necessario che la si faccia nel paiolo di rame non stagnato, altrimenti fatta in pentola a pressione o nel M.O. va bene qualunque tipo di farina (ma, come dice la Fede "non chiamatela polenta", trattasi di una pappetta, una mosa o simile).
        Io uso esclusivamente la farina di Storo, una selezione di Marano che ha attecchito con successo in quel territorio, conferendole una dolcezza incredibile, oltre ad una naturale sapidità, è una farina semintegrale, biologica.
        Quanto al sale, pure io dopo decenni vado ad occhio, così come per le quantità di farina, ma per fare una polenta come si usa da noi (a differenza delle altre regioni qui la polenta deve essere molto soda), ci si attiene ai seguenti dosaggi: per 4 litri di acqua serve un chilo di farina e 2 cucchiai rasi di sale grosso, per 2 litri, 1/2 chilo di farina e un cucchiaio di sale...und so weiter... [img]graemlins/E8.gif[/img]

        [ 27.11.2003, 08:44: Messaggio modificato da: Alessandro Berloffa ]
        Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà  da fine intenditore...

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        • #5
          per Marano, intendi il mio paese Marano Vicentino?
          Perché qui da noi c'è una farina fantastica, ne ha parlato anche Beppe Bigazzi l'anno scorso alla Prova del cuoco.
          Io sono una polentona, se non la mangio almeno una volta alla settimana, divento nervosa.

          Ciao

          Lucia
          lucia

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          • #6
            Si, si tratta di quella qualità che è stata impiantata nel secolo scorso, solo che, in relazione alle condizioni climatiche, morfologiche e geologiche del terreno ha subito una mutazione naturale, al punto che si è dovuto classificare la semente con una nuova denominazione. Il risultato è decisamente superiore all'originale.
            Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà  da fine intenditore...

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            • #7
              Io il paiolo di rame non stagnato a ct dove lo trovo ?
              Quando sarò felice proprietaria di un kg. di farina di storo (dopo Napoli ) è lo stesso se uso una comune pentola d'acciaio?
              Cristina,

              ''Ognuno, nella vita, ricerca la propria strada. Io, oggi, ho la mia trazzera.� (Anonimo Siculo)

              -l\'importante è avere pazzie che si capiscono fra di loro
              (Emy per consolarmi)

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              • #8
                Non usare la padella d'acciaio, in alternativa una di alluminio va dignitosamente bene...
                Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà  da fine intenditore...

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                • #9
                  e quella in rame stagnato? Quella ce l'ho!
                  La pentola in alluminio no
                  Cristina,

                  ''Ognuno, nella vita, ricerca la propria strada. Io, oggi, ho la mia trazzera.� (Anonimo Siculo)

                  -l\'importante è avere pazzie che si capiscono fra di loro
                  (Emy per consolarmi)

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                  • #10
                    Ciao,
                    io abitualmente faccio la polenta in pentola a pressione, e per il sale faccio un po' a speriamo di averne messo un quantitativo giusto.
                    Di solito a me sembra quasi sempre troppo salata, ma i miei mi dicono che non è vero che va bene o che è insipida.
                    Grosso modo la faccio così:
                    7 etti di farina circa 2700 cc di acqua e due pugnetti scarsi di sale, come quantificare i due pugnetti?
                    Sono un po' meno di 50 cc.
                    Magda

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