Ho provato a realizzare questo dolce, che non conoscevo, tipico della Carnia.
Il sapore è quello delle torte tipiche (richiama lo strudel o la gubana) della tradizione, la pasta è davvero particolare. Non è secco, non ha la consistenza e l'umidità dello strudel, ma è buonissima.
Il dolce si presenta così:
E' un dolce fatto con ingrendienti seplici e una volta tagliato ecco l'interno:
La pasta è la parte più delicata:
200 gr. farina 00, 40 gr. zucchero, 1 cucchiaio di panna fresca, buccia grattuggiata di un limone, 1/2 bustina di lievito, 150 gr. di burro, un po" di cognac o rhum (nella ricetta originale rhum)
Il ripieno:
3 mele, 2 cucchiai di zucchero, 50gr noci a pezzetti, 30 gr. di pinoli, 50gr. di uvetta, un cucchiaino di cannella, la buccia grattuggiata di un limone.
Per preparare la pasta
disporre la farina a fontana, al centro mettere lo zucchero, il lievito, la buccia grattuggiata del limone, un po" di cognac, il burro fuso, la panna e impastare il tutto, lasciare riposare in frigorifero per mezz'ora.
Intanto tagliate sottili le mele e unite la scora grattuggiata di un limone le noci a pezzetti, i pinoli e l'uvetta precedentemente ammollata, cospargere con un po" di cannella e mescolare.
Togliete la pasta dal frigorifero e armatevi si SANTA PAZIENZA.
Dividete l'impasto in due pezzi.
L'impasto è capriccioso, dopo vari tentativi vi consiglio di stenderlo direttamente su della cartaforno per un diametro di 20cm.
La cartaforno lasciatela tranquillamente debordare dalla teglia, sarà utile per poter estrarre dalla teglia il dolce.
Cospargete l'impasto con il ripieno.
Stendere il secondo impasto, sempre su cartaforno prima cosparsa con un po" di farina, e con pazienza andate a ricoprire il ripieno.
Cercate di chiudere per bene i due cerchi aiutandovi con la cartaforno.
Mettete il dolce in forno pre riscaldato a 150 gradi per 30 minuti, poi proseguite con la cottura aumentando la temperatura a 170 gradi fino a quando non diviene dorata.
Toglietela dal forno cospargetela di zucchero a velo. Lasciatela raffreddare nella teglia e fatevi aiutare per estrarla la pasta è estremamente fragile!!!!
La cosa strana è che le mele non fanno acqua, probabilmente cucere a 150 gradi non si forma acqua.
Il sapore è quello delle torte tipiche (richiama lo strudel o la gubana) della tradizione, la pasta è davvero particolare. Non è secco, non ha la consistenza e l'umidità dello strudel, ma è buonissima.
Il dolce si presenta così:
E' un dolce fatto con ingrendienti seplici e una volta tagliato ecco l'interno:
La pasta è la parte più delicata:
200 gr. farina 00, 40 gr. zucchero, 1 cucchiaio di panna fresca, buccia grattuggiata di un limone, 1/2 bustina di lievito, 150 gr. di burro, un po" di cognac o rhum (nella ricetta originale rhum)
Il ripieno:
3 mele, 2 cucchiai di zucchero, 50gr noci a pezzetti, 30 gr. di pinoli, 50gr. di uvetta, un cucchiaino di cannella, la buccia grattuggiata di un limone.
Per preparare la pasta
disporre la farina a fontana, al centro mettere lo zucchero, il lievito, la buccia grattuggiata del limone, un po" di cognac, il burro fuso, la panna e impastare il tutto, lasciare riposare in frigorifero per mezz'ora.
Intanto tagliate sottili le mele e unite la scora grattuggiata di un limone le noci a pezzetti, i pinoli e l'uvetta precedentemente ammollata, cospargere con un po" di cannella e mescolare.
Togliete la pasta dal frigorifero e armatevi si SANTA PAZIENZA.
Dividete l'impasto in due pezzi.
L'impasto è capriccioso, dopo vari tentativi vi consiglio di stenderlo direttamente su della cartaforno per un diametro di 20cm.
La cartaforno lasciatela tranquillamente debordare dalla teglia, sarà utile per poter estrarre dalla teglia il dolce.
Cospargete l'impasto con il ripieno.
Stendere il secondo impasto, sempre su cartaforno prima cosparsa con un po" di farina, e con pazienza andate a ricoprire il ripieno.
Cercate di chiudere per bene i due cerchi aiutandovi con la cartaforno.
Mettete il dolce in forno pre riscaldato a 150 gradi per 30 minuti, poi proseguite con la cottura aumentando la temperatura a 170 gradi fino a quando non diviene dorata.
Toglietela dal forno cospargetela di zucchero a velo. Lasciatela raffreddare nella teglia e fatevi aiutare per estrarla la pasta è estremamente fragile!!!!
La cosa strana è che le mele non fanno acqua, probabilmente cucere a 150 gradi non si forma acqua.
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