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  • Avendo letto delle geniali frittate di Annamaria... Quale e la vostra frittata preferita?

    La mia predilezione va a quella di cipolle, bassa, saporita, a volte con l'aggiunta di curry, ma non disdegno quella di patate.
    Non amo invece quella gonfia, con gli albumi montati...

  • #2
    Anche io di cipolle, ma senza curry.
    Quest'estate in montagna ad un corso di cucina ne abbiamo fatta una buonissima. Cipolle appassite in padella, patate grattugiate appassite in padella, pancetta e erbe spontanee (alchemilla e achillea per la precisione). Cotta al forno. Slurp
    Alessandra
    A mangiare sono bravissima, a cucinare sto imparando
    L'uomo nel pozzo: un invito ad agire di più e parlare meno a vanvera - http://alessandra-appuntisparsi.blogspot.com

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    • #3
      Ecco. Come è stata cotta in forno? Rigirata? Ben unta? Perchè secondo ne sennò non è PER ME frittata. Ovvero, potrebbe oggettivamente esserlo, ma senza untino non è LA MIA frittata.

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      • #4
        Anche io preferisco la frittata bassa,senza albumi montati.
        preferite in assoluto cipolle o zucchini( rigorosamente piccoli e verde chiaro ) con tanta maggiorana
        Untina !
        Il cibo e' la forma più primitiva di conforto che io conosca (S.Graham)
        -Francesca-

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        • #5
          La mia preferita è quella di patate (con un po' di cipolla appassita con dadini di pancetta), mio marito preferisce in assoluto quella di cipolle bianche, quelle fresche che non si possono conservare.
          Mi ricordo una frittata di patate strana che faceva una mia anziana vicina di Genova, con tanto rosmarino tritato, senza uova, schiacciando pazientemente nella padella le patate forse prima bollite, qualcuno conosce questa ricetta?

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          • #6
            quella che adoro di più' non e' proprio una frittata ma un piatto tipico abruzzese
            pipindun' e ove (peperoni e uova) si tecnicamente e' una frittata di peperoni ma i peperoni sono decisamente di più della classica frittata e devo essere decisamente unti
            foto rpesa da internet



            oppure adoro la frittata di cipolle e quella di patate
            ...stiamo lavorando per voi...

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            • #7
              Pubblicato originariamente da StefaniaO Visualizza il messaggio
              Mi ricordo una frittata di patate strana che faceva una mia anziana vicina di Genova, con tanto rosmarino tritato, senza uova, schiacciando pazientemente nella padella le patate forse prima bollite, qualcuno conosce questa ricetta?
              Questa è la ricetta di Anna Moroni, che da brava umbra, la fa con i fiori di finocchio selvatico. Per me è una delle cose più buone al mondo
              Ingredienti per 4 persone
              500 g. patate a pasta gialla
              un cucchiaio fiori di finocchio selvatico
              una cipolla
              tre cucchiai di olio extravergine di oliva
              sale e pepe


              1. Laviamo le patate e, senza sbucciarle, mettiamole dentro una capiente pentola, copriamole con acqua fredda e portiamo ad ebollizione, saliamo e lasciamo cuocere per 20/30 minuti in base alla dimensione delle patate. Verifichiamo che siano cotte forandole con un coltello: dovrà penetrare con facilità. Estraiamole dalla pentola e cerchiamo di sbucciarle prima possibile poiché da calde si sbucciano meglio. Tagliamole a fette di circa un centimetro di spessore e mettiamole su un piatto, coperte di pellicola di alluminio in modo che non si freddino.
              2. Sbucciamo e tritiamo abbastanza sottilemente la cipolla.
              3. Prendiamo una padella antiaderente e versiamoci due cucchiai di olio extravergine di oliva. Mettiamo su fiamma media e facciamo scaldare delicatamente. Uniamo le cipolle e lasciamole appassire, lentamente. Quando la cipolla sarà imbiondita, uniamo le fette di patate, aggiustiamo di sale e insaporiamo con i fiori del finocchio selvatico e con pepe nero appena macinato.
              4. Sempre a fuoco medio schiacciamo e compattiamo il composto continuamente. Piano piano con il calore l’impsto tenderà a saldarsi, dando vita ad una specie di frittata. Lasciamo a questo punto senza muovere fino a quando sulla parte inferiore si sarà formata una leggera crosticina marrone dorato. Con l’aiuto di un piatto o di un coperchio giriamo la frittata e lasciamo rosolare bene anche l’altro lato.
              5. Serviamo ben calda.

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              • #8
                o che bontà dev'essere, però più che una frittata .... mi ricorda il rosti (no??)

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                • #9
                  Una banalissima frittata con il prosciutto cotto.
                  Adesso inizio ad apprezzare anche la frittata con le zucchine, ma la prima... è la mia preferita

                  Adesso mi studio questa cosa con le patate e magari la provo anche!

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                  • #10
                    Io non sono talebana sui termini, ma la frittata senza uova non l'avevo mai sentita!
                    Anche a me piace bassa con tanta cipolla.
                    PAOLA
                    Il cioccolato bianco è una supposta per via orale. Iginio Massari.
                    http://ilpennellodicioccolato.blogspot.com/

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                    • #11
                      Rossanina, la frittata di patate di cui riporti la ricetta, a parte il finocchio, è in pratica le "patate in tecia" che si fanno a Gorizia, Trieste e sul carso. Andrebbe usata la classica padella di ferro pesante così la crosticina risulta migliore.

                      In Friuli Venezia Giulia la più tipica frittate è quella con le erbe (selvatiche o coltivate).
                      Riporto qui la mia ricetta goriziana


                      Frittata con le erbe

                      Gli orti del rione di San Rocco di Gorizia o di Sant’Andrea hanno sempre rifornito il mercato coperto di erbe per la frittata.
                      Le principali erbe usate sono: mentuccia, spinaci, finocchio selvatico e barbe di finocchio fresco, erba cipollina, maggiorana, basilico, prezzemolo, aglietto, matricaria (matricaria recutita o camomilla), pimpinella (pimpinella anisum), sclopìt (silene), confenòn (germogli di papavero selvatico). Le erbe possono essere usate a crudo dopo essere state tagliuzzate o viceversa possono essere cotte nel burro . In una padella (farsora) si fa riscaldare del burro, si aggiungono le erbe, cotte o crude, e le uova sbattute con un pizzico di sale. Si mescola fino ad un leggero rapprendimento delle uova e poi si lascia cuocere a fuoco basso incoperchiando. La frittata va rivoltata quando le uova sono del tutto rapprese. Il segreto per una frittata alta, al di là del numero di uova impiegate, è dato dalla padella che deve essere piccola a bordi alti (le trattorie tipiche famose per la frittata hanno delle padelle fatte realizzare apposta per questo).
                      Per dare maggior gusto alla frittata si può aggiungere all’impasto del formaggio grattugiato.

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                      • #12
                        Pubblicato originariamente da roberto zot Visualizza il messaggio
                        Rossanina, la frittata di patate di cui riporti la ricetta, a parte il finocchio, è in pratica le "patate in tecia" che si fanno a Gorizia, Trieste e sul carso. Andrebbe usata la classica padella di ferro pesante così la crosticina risulta migliore.
                        A me pare una cosa diffusa in gran parte d'Italia e forse è proprio l'aroma utilizzato a caratterizzarne la provenienza. Rosmarino per l'amica ligure, Fior di finocchio selvatico (con cui si aromatizzano anche le patate al forno) in Umbria, nulla a Gorizia.
                        Voi usate olio extravergine? burro? Strutto?

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da roberto zot Visualizza il messaggio
                          Si mescola fino ad un leggero rapprendimento delle uova e poi si lascia cuocere a fuoco basso incoperchiando. La frittata va rivoltata quando le uova sono del tutto rapprese. .
                          Ecco, mi stupisce questo sistema! Io, quando faccio la frittata con verdure cotte, prima cuocio le verdure, poi le unisco alle uova leggermente sbattute in una ciotola e infine verso tutto di nuovo in padella. Mi piace questo modo usabile anche per le erbe crude.

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                          • #14
                            Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                            Ecco. Come è stata cotta in forno? Rigirata? Ben unta? Perchè secondo ne sennò non è PER ME frittata. Ovvero, potrebbe oggettivamente esserlo, ma senza untino non è LA MIA frittata.
                            in teglia con carta forno. é rimasta bella morbida (credo per le patate grattugiate) e in qualche modo anche untina (ma non molto). Non secca e per nulla pesante.
                            Alessandra
                            A mangiare sono bravissima, a cucinare sto imparando
                            L'uomo nel pozzo: un invito ad agire di più e parlare meno a vanvera - http://alessandra-appuntisparsi.blogspot.com

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                            • #15
                              Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                              La mia predilezione va a quella di cipolle, bassa, saporita, a volte con l'aggiunta di curry, ma non disdegno quella di patate.
                              Non amo invece quella gonfia, con gli albumi montati...
                              Pari pari come te. Ma come intendi le patate? Qui sono rigorosamente fritte a chips (mia mamma teneva sempre un sacchetto di scorta per una "schifezza d'emergenza" )

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