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Questa ricetta mi è stata dettata per telefono da una cognata. Sono dolcetti tipici dell'Abruzzo dove ogni paese ha un ripieno diverso. Ecco le dosi della famiglia di mio marito. Procediamo con la ricetta.
CAGGIUNITT
IMPASTO
1/2 kg di farina per dolci,
2 uova piccole o 1 grande,
1 bicchiere di marsala (altri usano vino bianco)
2 cucchiai di olio evo,
zucchero e sale q.b. (usato 1 cucchiaio di zucchero e 1 pizzico di sale)
RIPIENO
1/2 kg di ceci lessati e passati al setaccio,
150 g di cioccolato fondente, zucchero 2 cucchiai
cannella q.b.
1 bicchiere e mezzo di marsala (regolarsi per consistenza),
150 g di mandorle pelate e tostate,
buccia di arancia grattugiata (omessa),
pizzico di sale (omesso).
Si mettono a mollo i ceci in acqua fredda per 12 ore, poi si lessano e si passano al setaccio per eliminare le pellicine. Per la cottura ho usato la pentola a pressione (10 min dal fischio). Li ho passati col passaverdura del Kenwood, va bene qualunque attrezzo.
Per la preparazione dell'impasto, ho mischiato tutti gli ingredienti nel Ken, per l'aggiunta del marsala mi sono regolata con la consistenza della pasta che deve essere soda, lavorabile, visto che deve essere tirata a sfoglia sottile.
Per la preparazione del ripieno, si tostano le mandorle pelate, e una volta raffreddate, si tritano col cioccolato fondente e si mischiano con la passata di ceci, aggiungendo zucchero, buccia d'arancia grattugiata, cannella (poca) e marsala. Eventualmente assaggiare e regolarsi col proprio gusto. Il ripieno deve essere morbido ma non troppo, altrimenti non asciuga in cottura.
Sia l'impasto che il ripieno devono riposare almeno 30 minuti. Io lasciati in frigo una notte.
Sì tirano le sfoglie sottili, con la macchinetta e si mettono i mucchietti di ripieno distanziati e si formano i dolcetti a forma di mezzaluna con la rotella o per far prima con l'attrezzo dei ravioli.
Vanno fritti in olio caldo fino a doratura e si cospargono con zucchero a velo che avevo preparato col Bimby.
Durante la cottura i caggiunitt vanno girati per permettere una doratura uniforme. Non è impresa facile questa.. insomma quando si girano tendono a ritornare nella posizione in cui sono entrati in olio!
CAGGIUNITT
IMPASTO
1/2 kg di farina per dolci,
2 uova piccole o 1 grande,
1 bicchiere di marsala (altri usano vino bianco)
2 cucchiai di olio evo,
zucchero e sale q.b. (usato 1 cucchiaio di zucchero e 1 pizzico di sale)
RIPIENO
1/2 kg di ceci lessati e passati al setaccio,
150 g di cioccolato fondente, zucchero 2 cucchiai
cannella q.b.
1 bicchiere e mezzo di marsala (regolarsi per consistenza),
150 g di mandorle pelate e tostate,
buccia di arancia grattugiata (omessa),
pizzico di sale (omesso).
Si mettono a mollo i ceci in acqua fredda per 12 ore, poi si lessano e si passano al setaccio per eliminare le pellicine. Per la cottura ho usato la pentola a pressione (10 min dal fischio). Li ho passati col passaverdura del Kenwood, va bene qualunque attrezzo.
Per la preparazione dell'impasto, ho mischiato tutti gli ingredienti nel Ken, per l'aggiunta del marsala mi sono regolata con la consistenza della pasta che deve essere soda, lavorabile, visto che deve essere tirata a sfoglia sottile.
Per la preparazione del ripieno, si tostano le mandorle pelate, e una volta raffreddate, si tritano col cioccolato fondente e si mischiano con la passata di ceci, aggiungendo zucchero, buccia d'arancia grattugiata, cannella (poca) e marsala. Eventualmente assaggiare e regolarsi col proprio gusto. Il ripieno deve essere morbido ma non troppo, altrimenti non asciuga in cottura.
Sia l'impasto che il ripieno devono riposare almeno 30 minuti. Io lasciati in frigo una notte.
Sì tirano le sfoglie sottili, con la macchinetta e si mettono i mucchietti di ripieno distanziati e si formano i dolcetti a forma di mezzaluna con la rotella o per far prima con l'attrezzo dei ravioli.
Vanno fritti in olio caldo fino a doratura e si cospargono con zucchero a velo che avevo preparato col Bimby.
Durante la cottura i caggiunitt vanno girati per permettere una doratura uniforme. Non è impresa facile questa.. insomma quando si girano tendono a ritornare nella posizione in cui sono entrati in olio!
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