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  • Con molta titubanza dopo i capolavori che mi hanno preceduto.....

    Eravamo in tre alla Vigilia e in 22 a Natale. Peccato che mi sono sentita male il giorno di Natale - Gianfranco ha dovuto preparare la tavola; quando tutti erano seduti sono andata a sdraiarmi e sono scesa in tempo per fare una decorazione minimalista al dolce e a servirla.... Alcune foto, perciò , sono degli avanzi.

    VIGILIA
    SPUMA DI SALMONE


    RISOTTO ALLE VONGOLE, ALLE TELLINE E AI GAMBERI


    SPIGOLA AL SALE
    Non l'ho fotografato.

    SFORMATO DI RADICCHIO CON SALSA DI ROQUEFORT


    PANE INTEGRALE GRANARY (nel Bimby)
    Se non avete la farina Granary, va benissimo la farina integrale normale. Cominciate con 150 gr. e aumentate gradualmente se l'impasto è troppo appiccicoso.





    350 gr. di farina 0
    200 gr. di farina Granary (farina semi-integrale con malto e semi di lino)
    15 gr. di semi di zucca
    15 gr. di semi di lino dorato
    15 gr. di semi di lino scuro
    15 gr. di semi di girasole
    2 cucchiai di olio e.v.o.
    1 cubetto di lievito
    1 cucchiaio di malto d'orzo (o zucchero se non ce l'avete)
    300 gr. di acqua
    2 cucchiai colmi di fiocchi di patate (preparato per purè)
    2 cucchiaini di sale

    Mettere nel boccale l'acqua, il lievito e il malto e far andare per 1 minuto a vel. 3 a 37°. Aggiungerel'olio, le farine, i fiocchi di patate e il sale e poi 30 sec. a vel. 6.

    Inserire i semini dal foro del boccale e far andare per 3 minuti a vel. Spiga. Lasciare nel boccale fino al raddoppio, altri 20 sec. a vel. Spiga, poi togliere l'impasto dal boccale, dare la forma (qui ho usato uno stampo da plum cake da 30 cm) e mettere a lievitare per circa un'ora e mezza. Cuocere in forno ventilato caldo a 220° per 50 minuti circa, con un bicchierino d'acqua sul fondo del forno.

    CARAMEL MUG CAKE di CarlaDG
    Non l’ho fotografato. Era buono, ma a differenza di quello che aveva fatto Carla, è venuto sbilenco.

    IL VINO
    Ultima modifica di savita; 31/12/2011, 00:20.
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  • #2
    NATALE

    LA TAVOLA CON I TOVAGLIOLI PIEGATI AD ALBERO, PAPRIKA DOCET




    LA TAVOLA DEI RAGAZZI


    VIN CHAUD

    Non l'ho fotografato. Lo proporrà di nuovo a Capodanno.

    VIN D’ORANGE - un altro must a Capodanno


    CARPACCI




    ANTIPASTINI GIRASOLE di Marina Panna


    MINICROISSANT ALLE ERBE E BISCOTTINI DOLCI-PICCANTI




    BOCONCINI DI TONNO AL SESAMO NERO


    BOCCONCINI DI TONNO IN CROSTA DI SESAMO E WASABI
    Qui faccio una premessa. Gianfranco si entusiasma quando vede delle ricette che lo ispirano, poi tocca a me scovare tutti gli ingredienti. Diventa anche una sfida per me riuscire a trovarli. In questo caso, ho preso il wasabi (polvere e pasta), la salsa di soia, il sesamo nero, il mirin e l'olio di sesamo a Piazza Vittorio a Roma, in negozi diversi. La ricerca è valsa la pena; tutti hanno elogiato questo piatto e ci hanno chiesto la ricetta. Un negozio etnico che vende prodotti giapponesi dovrebbe avere tutti gli ingredienti.

    600 gr. di filetto di tonno
    1 cucchiaino di wasabi in polvere
    50 gr. di sesamo nero
    60 ml di olio (noi abbiamo usato evo)

    Per la salsa:
    1 pezzo (da circa 2 x 2 cm) di zenzero fresco tagliato a julienne
    2 cucchiai di salsa di soia giapponese
    1 cucchiaio di salsa mirin
    1 cucchiaino di pasta di wasabi
    1/2 cucchiaino di olio di sesamo

    Mescolare tutti gli ingredienti per la salsa e tenere da parte.

    Tagliare il tonno in cubetti da 2 cm, metterli in una ciotola e aggiungere il wasabi in polvere e i semi di sesamo. Mescolare finché i cubetti sono ben coperti.

    Riscaldare un wok a temperatura alta con metà dell'olio. Aggiungere metà del tonno e cuocerlo, mescolando delicatamente, per un paio di minuti, finché dorato all'esterno ma rosato all'interno. Ripetere con l'altra metà del tonno. Scolare su carta da cucina, poi sistemare sul piatto da portata e servire con la salsa a parte.

    GRISSINI AL LIEVITO MADRE di Anniebrook


    MINESTRA DI CROSTACEI


    Ultima modifica di savita; 01/01/2012, 13:41. Motivo: Aggiunto ricetta
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    • #3
      LASAGNE AL BROCCOLO ROMANO E ALLA RICCIOLA


      LASAGNA ALLA RICCIOLA CON BROCCOLO VERDE (per due teglie Cuki da 6 porzioni)
      Adattata da una ricetta dello chef Umberto Vezzoli.

      Sfoglia:
      Per fare le lasagne e le fettuccine ho usato 400 gr. di farina 00, 400 gr. di farina di grano duro e 8 uova grandi; niente sale. Metà di questa dose dovrebbe bastare per le lasagne sole.

      1 ricciola da 1,2 kg
      1 broccolo romano medio-grande
      basilico
      salsa di pomodoro

      Per la besciamella:
      1 litro di latte
      farina qb
      burro qb
      fumetto di pesce qb
      6 chiodi di garofano inseriti in 1/2 cipolla

      Preparare un fumetto di pesce con le lische e le carapaci dei crostacei a disposizione. Preparare una besciamella piuttosto fluida (indispensabile se, come me, non prelessate la pasta) con il latte e il fumetto di pesce, avendo cura di insaporirla con la cipolla, che poi toglierete.

      Lessare il broccolo e frullarlo per ridurlo in purea.

      Sfilettare la ricciola a carpaccio e tenere da parte.

      Preparare una salsa di pomodoro come più vi aggrada.

      Imburrare le pirofile, mettere un leggero strato di besciamella in fondo, poi fare gli strati in questa maniera: sfoglia, purea di broccolo, ricciola, foglie di basilico, besciamella. Continuare per un totale di 4 strati. Terminare con uno strato di sfoglia ricoperta solo di besciamella. Infornare a 200°C fino a cottura.

      Sformare sul piatto da portata, mettere un po' di salsa di pomodoro sopra e guarnire il piatto con la purea di broccolo rimasta. Volendo, si può spolverare con semi di coriandolo macinati.

      FETTUCCINE HOME-MADE AL CINGHIALE - fotografato solo il cinghiale


      BOLLITO MISTO

      Non l'ho fotografato.

      PESCE SPADA ALL’ACETO BALSAMICO

      Non l'ho fotografato.

      ABBACCHIO ALLA VERNACCIA E PATATE ARROSTO CROCCANTI
      Foto degli avanzi


      ABBACCHIO ALLA VERNACCIA
      1 kg di spalla di abbacchio tagliata a pezzi
      Aglio, olio evo, rosmarino
      Aceto bianco
      Vernaccia di Oristano
      Sale qb

      In una padella capiente scaldare l’aglio schiacciato e il rosmarino nell’olio evo. Aggiungere l’abbacchio e rosolare per 7-8 minuti.

      Aggiungere 1/2 bicchiere di aceto bianco e portare quasi a cottura, finché l’aceto è tutto evaporato.

      Versare 2 bicchieri di Vernaccia, sale e pepe qb, e far cuocere l’abbacchio a fuoco basso per far ritirare una parte del vino, lasciando un po’ di sughetto.

      PATATE ARROSTO CROCCANTI
      Le patate sono le solite che faccio e che piacciono molto. La ricetta è di Nigella Lawson. Lei utilizza il grasso d'oca, ma io metto olio d'oliva ev.

      Patate da forno, preferibilmente con buccia rossa e pasta gialla (io uso quelle con la buccia gialla e l'aggiunta di selenio - non so cosa sia, ma quella qualità mi da buoni risultati )
      semolino (o semola di grano duro/pangrattato)
      sale, pepe, olio extravergine d'oliva
      questa volta ho messo anche del berberè, una spezia etiope che avevo a portata di mano

      Sbucciare le patate, tagliarle a tocchi triangolari e lavarle. Tuffarle in acqua bollente salata e cuocerle per 4-5 minuti. Scolarle, passarle nel semolino, adagiarle su una placca rivestita da carta forno. Salare, pepare e irrorare con poco olio extravergine. Mettere in forno caldissimo (210°C) fino a doratura.

      Vengono belle croccanti fuori e morbide dentro. Insieme al semolino io aggiungo del peperoncino e delle erbe aromatiche, tipo erbe di Provenza. Queste della foto sono pallidine perché le ho lasciate nel forno con timer e sono andata a sdraiarmi, lasciando a Gianfranco il compito di tirarle fuori dal forno. Sarebbe stato meglio lasciarle un altro po' nel forno per acquistare maggiore croccantezza.

      PANE ALLE NOCI di MarinaB


      PANE ALLE NOCI di MarinaB

      200 gr. di farina integrale
      75 gr. di farina 00 forte (o Manitoba)
      75 gr. di farina di grano saraceno
      50 gr. di burro fuso
      1 uovo
      25 gr. di lievito di birra
      180 ml d’acqua
      150 gr. di noci tritate grossolanamente
      sale qb
      1 cucchiaino di zucchero

      In una ciotolina preparare il "lievitino" sbriciolando il lievito di birra e aggiungendo 1 cucchiaino di zucchero; lasciare riposare per ca. 15 min affinché il lievito si sciolga, quindi aggiungere 1 cucchiaino di farina 00 e mescolare, lasciare lievitare per circa 2 ore fino al raddoppio del volume.

      Nella planetaria ho unito tutte le farine, il burro fuso (raffreddato), l'uovo, il sale, l'acqua e il lievitino lievitato, impastare per ca. 15 minuti, quindi unire le noci a pezzi. Versare l'impasto in una forma da plumcake (30 cm) leggermente imburrata e far nuovamente lievitare (coperto) per ca. 1 ora. Infornare a 190 gradi per ca. 30 minuti.

      KEY LIME PIE




      KEY LIME PIE di Giallo Zafferano (per uno stampo da 20 cm)La key lime pie è una torta originaria delle isole Keys della Florida dove esistono numerose piante di lime, piccoli limoni tondi, duri e dalla scorza di colore verde scuro. ll succo di lime viene utilizzato per preparare questa particolare torta dalla base di biscotti sbriciolati e dalla farcitura realizzata con latte condensato, tuorli e succo di lime.

      La key lime pie è molto semplice e rapida sia da preparare che da cuocere, ma per gustarla bisognerà attendere qualche ora di frigorifero: sarà ancor meglio se la preparerete la sera prima lasciandola in frigorifero tutta la notte. Il tocco finale? Qualche ciuffo di panna montata leggermente zuccherata sulla superficie della torta.

      Ingredienti per la base:
      250 gr. di biscotti Digestive
      80 gr. di burro

      Per la crema:
      400 ml di latte condensato
      120 ml di succo filtrato di lime
      1 cucchiaino di scorza grattugiata di lime
      4 tuorli di uova medie

      Per la copertura:
      250 ml di panna fresca
      2 cucchiai di zucchero

      Per preparare la key lime pie iniziate ponendo i biscotti in un mixer e frullandoli finemente con le sue lame, poi trasferiteli in una ciotola dove aggiungerete lo zucchero semolato (o di canna se preferite); mescolate e unite il burro fuso, quindi amalgamate bene gli ingredienti. Foderate, con il composto, i bordi e il fondo di una tortiera dai bordi svasati e del diametro di 20 cm. Aiutatevi, per compiere questa operazione, pressando con le mani o con il dorso di un cucchiaio. Mettete lo stampo in forno a 180° per circa 10 minuti, poi estraetelo e lasciate raffreddare completamente su di una gratella.

      Nel frattempo preparate la crema per il ripieno versando i tuorli in una ciotola (o nella tazza di un mixer) e sbattendo per 5 minuti fino a che non diventino gonfi, chiari e spumosi; a questo punto aggiungete il latte condensato e sbattete per altri 5-10 minuti, poi aggiungete il succo di lime e sbattete per altri 5 minuti. Unite in ultimo la scorza grattugiata di lime ed amalgamatela agli ingredienti.

      Versate la crema ottenuta all’interno della tortiera foderata con il composto di biscotti sbriciolati (ormai freddo) e infornate a 180° per 15 minuti. Trascorso il tempo di cottura, estraete la key lime pie e lasciatela raffreddare completamente, poi copritela con della pellicola trasparente e mettetela in frigorifero per almeno 4 ore (meglio se per tutta la notte). Prima di servire la key lime pie, montate la panna fresca con lo zucchero e ricoprite la superficie della torta (tranne una piccola parte al centro) con il composto ottenuto, praticando delle rose di panna. In alternativa alla panna, potete anche preparare una meringa all’italiana e ricoprire poi allo stesso modo con quest’ultima la key lime pie.

      RICCIARELLI di Elena


      MINCE PIES E RUM BUTTER




      STAR-TOPPED MINCE PIES di Nigella Lawson (per 48 mince pies fatti negli stampini da mini muffin)

      240 gr. di farina 00
      60 gr. di shortening (grasso vegetale venduto sotto il nome Crisco o Trex - io ho usato il Crisco che si trova da Castroni, ma si può sostituire con il burro o lo strutto)
      60 gr. di burro freddo tagliato a pezzi piccoli
      il succo di un'arancia
      un pizzico di sale
      circa 350 gr. di mincemeat (la ricetta di Nigella segue, ma io ho usato 1 barattolo e mezzo di quello compra)
      zucchero a velo

      Mettere la farina, il burro e lo shortening in una ciotola, agitare per coprire il grasso con la farina e lasciare in freezer per 20 minuti. Nigella dice che questo passaggio rende la pasta molto friabile.

      Mescolare il succo e il sale, coprire e mettere nel frigo.

      Dopo 20 minuti mettere la farina, ecc., nel robot da cucina. Frullare per ottenere delle briciole. Aggiungere il succo, poco alla volta, e spegnere il robot quando si vede che gli ingredienti cominiciano ad aderire insieme e a formare una massa. Compattare con le mani, coprire con la pellicola e mettere in frigo per 20 minuti.

      Stendere la pasta abbastanza sottile, senza esagerare, tagliare con dei tagliabiscotti e foderare gli stampini da mini muffin (io li ho imburrati). Mettere un cucchiaino raso di mincemeat in ciascuna forma e coprire con altra pasta tagliata a forma di stella.

      Cuocere a 220°C per 10-15 minuti (occhio - potrebbe bastare di meno, dipende dal forno). Togliere subito dagli stampini. Setacciare lo zucchero di velo sopra.

      CRANBERRY MINCEMEAT (per 50 mini mince pies)

      60 ml di ruby port (Porto rosso)
      75 gr. di zucchero di canna scuro
      300 gr. di cranberries (se non le trovate, sostituite con una piccola mela renetta grattugiata + 15 gr. di uva di Corinto + 15 gr. di uva sultanina e omettete anche i 30 gr. di mirtilli rossi secchi previsti)
      1 teaspoon di cannella
      1 teaspoon di zenzero in polvere
      1/2 teaspoon di chiodo di garofano
      75 gr. di uva di Corinto
      75 gr. di uva sultanina
      30 gr. di cranberries (mirtilli rossi) secchi
      il succo e la buccia grattugiata di una clementina
      25 ml di brandy
      qualche goccia di estratto di mandorle
      1/2 teaspoon di estratto di vaniglia
      30 ml di miele

      Sciogliere lo zucchero nel porto in una pentola, tenendo la fiamma bassa. Aggiungere i cranberries, poi le spezie, l'uvetta e i mirtilli rossi secchi, la buccia e il succo. Sobbollire per una ventina di minuti finché il liquido è quasi del tutto assorbito. Far intiepidire, aggiungere tutti gli altri ingredienti e mescolare energicamente con un cucchiaio di legno finché è tutto ben amalgamato.

      PANDORO BIMBY


      PANDORO BIMBY (PER 8 PERSONE)
      RICETTA VORWERK ADATTATA A TM31
      Attenzione: l'impasto è moooolto morbido, non maneggiabile con le mani, ma va bene così. Alle volte tolgo il pandoro dallo stampo a fine cottura e se lo trovo troppo morbido e pallido lo faccio cuocere sulla griglia del forno per altri 5-10 minuti.

      275 gr. di farina 00
      100 gr. di zucchero
      3 tuorli e due uova intere
      50 gr. di acqua
      180 gr. di burro morbido
      1 bustina di vanillina (io metto i semi di una bacca)
      qualche pistillo (o 1 bustina) di zafferano (mia aggiunta)
      1 cubetto di lievito di birra (25 g)
      1 pizzico di sale

      Inserire nel boccale il burro 3 min. 37° vel. 4 Aggiungere acqua e lievito 20 sec. vel. 4. Unire uova, zucchero e vanillina 2 min. vel. 4 fino ad ottenere un composto omogeneo. Inserire ora nel boccale, con lame in movimento a vel. 5 la farina e lo zafferano, 30 sec. vel. 5 (in questa lavorazione la farina va incorporata gradatamente). Fermare l'apparecchio e lasciare lievitare l'impasto nel boccale fino a che raggiunge il coperchio. Sgonfiare la lievitazione 30 sec. vel. 5.

      Versare il composto in uno stampo da pandoro da 1 kg, imburrato e infarinato, coprirlo e lasciarlo lievitare fino a che raggiunge il bordo. Cuocere in forno caldo a 200° per 10 min. e a 180° per 25 min. circa. Sformarlo quando è tiepido e ricoprirlo con abbondante zucchero vanigliato.

      NOTE: Per una migliore riuscita porre nel forno, durante la cottura, un tegame con acqua. Lo zafferano impartisce una bella colorazione e intensifica l'aroma, ma può essere omesso.

      Ultima modifica di savita; 01/01/2012, 13:40. Motivo: Aggiunto ricetta
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      • #4
        BISCOTTI VARI

        LINZER BACKEREI di MarinaB - mi sono ricordata troppo tardi che andavano glassati...


        MOLASSES SPICE COOKIES


        MACADAMIA AND CANDIED GINGER WAFERS


        LEMON MELTAWAYS di Tuki


        160 gr. di burro morbido
        125 gr. di zucchero a velo
        1 bacca di vaniglia
        la scorza grattugiata di due limoni
        2 cucchiai di succo di limone
        260 gr. di farina 00
        20 gr. di maizena
        1 pizzico di sale
        zucchero a velo per decorare

        Versare nella planetaria (o nel robot) il burro con lo zucchero, le scorze di limone e i semi della vaniglia e lavorare il tutto fino ad ottenere una crema omogenea; unire il succo di limone ed il sale e mescolare. Versare tutta la farina setacciata assieme alla maizena e lavorare velocemente fino a quando tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati. Formare con l'impasto un salsicciotto di circa 5 cm di diametro, avvolgerlo nella carta forno e lasciarlo in frigorifero tutta la notte. Preriscaldare il forno a 180°C, ricavare dall'impasto freddo tante rondelle dello spessore di circa 1 cm o poco più, sistemarle su una leccarda ricoperta di carta forno e cuocere per 12 minuti. Una volta cotti, tirarli fuori dal forno e lasciarli raffreddare leggermente, passare nello zucchero a velo ancora caldi e lasciarli raffreddare su una griglia. Conservare in scatole di latta.

        BACI DI DAMA


        WHITE CHOCOLATE AND PISTACHIO SPRITZ COOKIES


        BISCOTTI MATCHA


        FRUIT CAKE di Nigella Lawson




        INCREDIBLY EASY CHOCOLATE FRUIT CAKE di Nigella LawsonPremetto che non è la tradizionale fruit cake inglese che richiede due mesi di riposo, bagnata di tanto in tanto con del liquore. Se volete, vi metto la ricetta per il Natale 2012. Una mia vicina di casa scozzese comincia a farla a ottobre, versando man mano oltre una bottiglia di Cointreau dentro. La ricetta che segue è facilissima e la torta può essere mangiata subito o anche dopo due settimane, ben chiusa nella carta da forno e poi nella carta argentata. Conservare in una scatola di latta.
        Nigella specifica che se uno (a caso, diciamo Annette) non vuole usare il cacao, può ometterlo, aggiungendo 2 cucchiai di farina ai 150 gr. della ricetta. Si può sostituire il liquore al caffè con del rum o del brandy + 1 cucchiaio colmo di marmellata di arance amare.

        350 gr. di prugne secche, tagliate a pezzetti
        250 gr. di uva sultanina
        175 gr. di uva di Corinto
        175 gr. di burro morbido
        175 gr. di zucchero di canna scuro, tipo Muscovado
        225 gr. (175 ml) di miele
        125 ml di Tia Maria o altro liquore al caffè (ho usato il Kahlua)
        Succo e buccia grattugiata di 2 arance
        1 teaspoon (cucchiaino da tè) di spezie miste (ho usato il misto 4 spezie + un po’ di allspice + un po’ di zenzero in polvere, ma anche un mix di chiodo di garofano, cannella, cardamomo e zenzero va bene)
        2 tablespoon (cucchiai) di cacao amaro
        3 uova sbattute
        150 gr. di farina 00
        75 gr. di mandorle tritate fine o a farina
        1/2 teaspoon di baking powder (o lievito chimico)
        1/2 teaspoon di bicarbonato

        Portare il forno a 150°C. Coprire internamente uno stampo del diametro di 20 cm (alto 9 cm) con la carta da forno imburrata.

        Mettere tutta la frutta secca, il burro, lo zucchero, il miele, il liquore, il succo, la buccia grattugiata, le spezie e il cacao in una pentola larga e portare lentamente a bollore, mescolando mentre il burro si scioglie. Sobbollire per una decina di minuti, poi lasciare intiepidire per una mezz’oretta.

        Aggiungere le uova, la farina, la farina di mandorle, il lievito e il bicarbonato, mescolando con un cucchiaio di legno. Versare nello stampo e cuocere per 1 Ã?¾ - 2 ore. Uno stuzzicadenti inserito nel centro NON uscirà completamente asciutto.

        Sfornare, ma lasciare la torta nello stampo finché si raffredda.

        IL VINO




        SEGNA POSTO DI FROLLA di Cindy


        E DI FROLLA AL MATCHA
        Ultima modifica di savita; 01/01/2012, 13:55. Motivo: Aggiunto ricetta
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        • #5
          che meraviglia Savita! Quanto lavoro e quante buone cose!

          Mi spiace che tu sia stata male, spero tutto passato....

          Auguri Sole, per il nuovo anno! Un bacio a Gianfranco e a Samir...
          http://lagallinavintage-giuliana.blogspot.com/

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          • #6
            Grazie Giuli, io sto bene adesso, credo che sia stata la stanchezza - due ore di sonno per tre settimane consecutive - ma Gianfranco e Samir hanno preso l'influenza.

            Grazie per gli auguri, che contraccambio con tanto affetto, a te, a Mino, e a tutta la tua bella famiglia.
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            • #7
              Una bella tavola imbandita nel segno del buongusto e dell'abbondanza, quante cose hai fatto, non c'e da meravigliarsi se poi hai avuto un cedimento per la sacrosanta stanchezza. Spero tutto completamente superato e mi complimento per la tua bravura!

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              • #8
                Ohh grazie Calen! Sì, tutto superato, sono in ferie per ancora qualche giorno.
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                • #9
                  miiiii! che meraviglia!!

                  complimenti Savita

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                  • #10
                    Fortunati i tuoi ospiti, Savita, quante meraviglie!!!!!!!!!!!!! Mi sarei certamente fiondata senza riitegno sui dolci e gli antipastini! La ricetta dei mince pies e del pane di marina dove le trovo? quella che uso io non mi soddisfa.....bravissima, davvero, e approfitto per augurarti un sereno 2012
                    "Vorrei che l'anello non fosse mai venuto da me.Vorrei non fosse accaduto nulla"
                    "Vale per tutti quelli che vivono in tempi come questi.Ma non tocca a loro decidere.Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso"

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                    • #11
                      Savita cara, sono felicissima che tu stia meglio, ma... quella tavola... quei piatti... non so come hai avuto il coraggio di fotografarli......
                      maporcamiseriamisareimangiatatuttooooooo
                      Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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                      • #12
                        Ci credo che sei stata male per la stanchezza!!! Quanto lavoro!!! Tutto perfetto, bravissima Savita
                        Prepari anche il cenone domani? Auguri di buon anno cara amica

                        ps. chissa perché mi vedo seduta a quella tavola!
                        EVA

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                        • #13
                          dopo la tua premessa,Savita,mi aspettavo di vedere una tavola carina ma non eccezionale e alcune semplici pietanze...inveceson rimasta a bocca aperta!!!
                          è tutto bellissimo,elegante e armonioso,io non oserei mai postare le foto dei miei piatti e delle mie tavole apparecchiate a festa è proprio vero che la classe se ce l'hai,la dimostri in ogni circostanza,complimenti

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                          • #14
                            Savita cara, mi spiace che tu sia stata male, accidenti!

                            Complimenti per tutto, non c'è nulla che tralascerei !
                            E' tutto così perfetto!

                            Posso chiederti la ricetta del pandoro con il Bimby? L'ho sempre fatto con il kenwood, ma quest'anno lo vorrei provare a fare con il Bimby
                            Grazie mille e auguro a te e alla tua famiglia un 2012 ricco di salute e di felicità !
                            Martina!

                            ci aspettavamo un grande condottiero e ci è dato un piccolo bambino, aspettavamo un forte giustiziere e ci è dato un giustiziato... Che sia questa la strada giusta per cambiare il mondo?

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                            • #15
                              tutto perfetto ed elegante, ma conoscendo l'autrice non c'è da stupirsi
                              un abbraccio e tantissimi auguri a te e Gianfranco!
                              "Il vero cuoco non assaggia, è un po' come il pianista che suona senza guardare la tastiera" (A. Buzzi) -- Francesca
                              http://noteincucina.blogspot.com

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