Era da un po' di tempo che andavo studiando una ricetta soddisfacente per cuocere la lonza di maiale.
Dai diciamocelo, è un pezzo di carne bello magro, comodo da affettare, ma vien spesso fuori una carne asciutta e stopposa senza una sua salsina di accompagnamento.
Mi è sembrato il taglio adatto per sperimentare l'accoppiata della marinatura sottovuoto con la cottura a bassa temperatura.
Ho pestato un cucchiaino di pepe verde e uno di pepe rosa. Aggiunto tre bacche di pimento schiacciate e abbondante rosmarino macinato. Mescolato con sale fine e zucchero candito bruno.
Ho messo la miscela in una busta da sottovuoto e ci ho messo una lonza di maiale congelata da circa 6/700 gr. Ho distribuito le spezie e messo sottovuoto. Ho usato la lonza congelata perché era quello che avevo e perché mi serviva di introdurre del liquido per la marinatura avendo una macchina per il sottovuoto casalinga che non gestisce i liquidi. Quindi l'acqua mista a sangue della carne in scongelamento funzionava alla bisogna.
Per la prossima volta devo provare a congelare una miscela di acqua e cognac (o altro alcolico) e vedere se riesco a solidificarla per aggiungerla alla carne.
Lasciato sottovuoto in frigorifero una giornata, massaggiandolo ogni tanto per far penetrare i sapori.
Ieri mattina ho tolto dal sottovuoto la carne, l'ho ripulita dal grosso delle spezie, e fatta rosolare velocemente ed ad alta temperatura in un tegame per sigillare le fibre.
Ho sfumato con cognac, messo due spicchi di aglio, salato e messo in forno a 120°C. Girato ogni tanto e bagnato con il fondo di cottura.
Ho tolto dal forno quando il termometro a sonda ha segnato 70°C al cuore, erano passate circa 2 ore.
Affettato la carne e servita con un cucchiaio del fondo di cottura deglassato con altro cognac e con carote saltate.
Purtroppo non ho foto, ma la carne è venuta eccezionalmente morbida e saporita di suo, si sentivano nettamente i profumi delle spezie senza essere invadenti.
È una ricetta che mi ha soddisfatto e che ripeterò perché tutto sommato piuttosto semplice e solo di lunga realizzazione, anche se non necessita di presenza durante la marinatura e la cottura.
La prossima volta, oltre a sperimentare la possibilità di introdurre liquidi di marinatura congelati, proverò ad abbassare la temperatura del forno intorno ai 100°C e a fermare la cottura della carne a 65°C.
Dai diciamocelo, è un pezzo di carne bello magro, comodo da affettare, ma vien spesso fuori una carne asciutta e stopposa senza una sua salsina di accompagnamento.
Mi è sembrato il taglio adatto per sperimentare l'accoppiata della marinatura sottovuoto con la cottura a bassa temperatura.
Ho pestato un cucchiaino di pepe verde e uno di pepe rosa. Aggiunto tre bacche di pimento schiacciate e abbondante rosmarino macinato. Mescolato con sale fine e zucchero candito bruno.
Ho messo la miscela in una busta da sottovuoto e ci ho messo una lonza di maiale congelata da circa 6/700 gr. Ho distribuito le spezie e messo sottovuoto. Ho usato la lonza congelata perché era quello che avevo e perché mi serviva di introdurre del liquido per la marinatura avendo una macchina per il sottovuoto casalinga che non gestisce i liquidi. Quindi l'acqua mista a sangue della carne in scongelamento funzionava alla bisogna.
Per la prossima volta devo provare a congelare una miscela di acqua e cognac (o altro alcolico) e vedere se riesco a solidificarla per aggiungerla alla carne.
Lasciato sottovuoto in frigorifero una giornata, massaggiandolo ogni tanto per far penetrare i sapori.
Ieri mattina ho tolto dal sottovuoto la carne, l'ho ripulita dal grosso delle spezie, e fatta rosolare velocemente ed ad alta temperatura in un tegame per sigillare le fibre.
Ho sfumato con cognac, messo due spicchi di aglio, salato e messo in forno a 120°C. Girato ogni tanto e bagnato con il fondo di cottura.
Ho tolto dal forno quando il termometro a sonda ha segnato 70°C al cuore, erano passate circa 2 ore.
Affettato la carne e servita con un cucchiaio del fondo di cottura deglassato con altro cognac e con carote saltate.
Purtroppo non ho foto, ma la carne è venuta eccezionalmente morbida e saporita di suo, si sentivano nettamente i profumi delle spezie senza essere invadenti.
È una ricetta che mi ha soddisfatto e che ripeterò perché tutto sommato piuttosto semplice e solo di lunga realizzazione, anche se non necessita di presenza durante la marinatura e la cottura.
La prossima volta, oltre a sperimentare la possibilità di introdurre liquidi di marinatura congelati, proverò ad abbassare la temperatura del forno intorno ai 100°C e a fermare la cottura della carne a 65°C.
Commenta