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  • Le gocce d'oro

    Sulla rivista viaggi e sapori parlano di Mantova e di un ristorante,in piazza Erbe:il Grifone Bianco.
    Qui fanno un primo piatto chiamato"le gocce d'oro" che sono gnocchetti al latte senza patate(però il colore è un giallino...ci saranno uova?).
    C'è una foto di questo piatto,condito con porri e speck.
    Non so se è un piatto tipico mantovano o un'idea dello chef del ristorante,ma queste gocce d'oro mi attizzano molto.
    Qualcuno ne sa più di me?
    La resdora.

    La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

  • #2
    Non ne so nulla, .....ma ti volevo salutare
    [img]graemlins/E20.gif[/img] Manuela
    "E tu li devi aprire sul mondo. Gli occhi sono lo specchio dell'anima. E tu li hai splendidi entrambi!!" (Ross)

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    • #3
      cita:
      Inviato da: federica_pozzi:
      ... Mantova ....
      ..."le gocce d'oro" ...
      [/QUOTE]Saranno mica ... lacrimUcce ?
      Foto: Lampedusa - Palinuro - Marettimo - Sant'Antioco

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      • #4
        Potrebbero essere gnocchetti di ricotta? Forse di semolino, anche se mi sembra più improbabile?
        Che voi sappiate il dolce chiamato Anello del Monaco (buonissimo)è una ricetta segreta, vero?
        "Cannella bruna e calda come la pelle per trovare qualcuno che ti prenda per mano. Seme di coriandolo, rotondo come la terra, per farti vedere chiaro. Trigonella contro la discordia. Zenzero per il coraggio profondo di chi sa quando dire no."
        Da: " La Maga delle Spezie". Chitra Banerjee Divakaruni.

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        • #5
          cita:
          Inviato da: Neera:
          Potrebbero essere gnocchetti di ricotta? Forse di semolino, anche se mi sembra più improbabile?
          Che voi sappiate il dolce chiamato Anello del Monaco (buonissimo)è una ricetta segreta, vero?
          [/QUOTE]Mi ha incuriosito e ho fatto una ricerca, in google, la prima voce che ti viene contiene la ricetta di questo e altre torte.
          "Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine

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          • #6
            Federica, sul libro di cucina lombarda che ho, i gnocchi di latte sono un impasto fatto scaldando un litro di latte e versare tutto insieme 500g di farina mescolare velocemente e fare i gnocchetti lavorando l'impasto caldo lessare e condire, questi vengono bianchi può essere che lì il cuoco li abbia ingialliti con qualcosa e chiamati gocce d'oro.


            Io li ho fatti e sono deliziosi.
            "Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine

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            • #7
              Neera, l'Anello di Monaco è una ricetta del mantovano, ti mando la versione di Fausto Fracalini che in diversi di noi conoscono
              (la ricetta è stata presa dal suo sito) - l'ho fatto una volta sola ma è molto buono

              Anello di Monaco


              --------------------------------------------------------------------------------

              Due parole:

              L'anello di Monaco (Nusskrantz) é un dolce a base di pasta lievitata, arrivato a Mantova dalla Germania (Monaco, appunto). E' uno dei discendenti del Kugelhupf, di cui conserva la forma a ciambella, farcito con un impasto a base di noci.
              Normalmente si trova nelle pasticcerie e nei forni; e la versione che si trova di solito in commercio ha l'aspetto di un panettone, con un buco in mezzo, ricoperto di glassa reale.

              La ricetta:

              500 gr di farina bianca 70 gr di lievito di birra 4 uova 140 gr di burro o strutto 1 cucchiaio e mezzo di zucchero 1 presa di sale latte tiepido 1 bicchiere

              Si scioglie in una tazza il lievito di birra con un cuchiaino di zucchero, un cucchiaio colmo di farina e pochissimo latte tiepido. Coprire il panetto di farina facendo sopra la croce. Ben coperto metterlo in un posto tiepido.
              Intanto che lievita si prepara il ripieno con 250 gr di noci sgusciate e 150 di zucchero. Si fa bollire lo zucchero con dieci cucchiai d'acqua stando bene attenti di non far caramellare lo zucchero. Si mescola con le noci tritate finemente. Quando l'impasto è freddo si aggiungono due chiare d'uovo montate a neve.
              Si riprende il panetto lievitato, ed in una zuppiera si mescola con la farina, il sale, la buccia di limone, due tuorli, due uova intere ed il burro. Impastare subito tirando le mani verso l'alto, finchè l'impasto non si stacca.
              Si copre ancora e si lascia lievitare una seconda volta, e dopo circa mezz'ora si versa la pasta su di un'asse infarinata.
              Le si dà una forma rettangolare o circolare, alta circa due dita, si spalma il ripieno, si arrotola e si mette in uno stampo bene imburrato in forno. Lo stampo deve essere molto pesante (rame) e circolare.
              Si mette in forno freddo e si tiene per circa 40 minuti a calore piuttosto elevato. A cottura ultimata (il dolce deve essere rosso sopra) spegnere il forno e lasciarlo aperto per 5 minuti. Quando si toglie, ancora nel recipiente, si spalma sopra una glassa fatta con due etti di zucchero a velo in pochissima acqua, addensata leggermente sul fuoco.

              Varianti del ripieno:
              a) 100 gr di noci, 100 gr di zucchero, 4 cucchiai di panna liquida
              b) 100 gr di noci, 50 gr di uvetta tritata

              Note:

              Considerate che state lavorando con un parente molto stretto della pasta brioche: se avete dei dubbi sul procedimento qualunque buon ricettario può aiutarvi.Se non avete lo stampo che si usa nelle pasticcerie (cosa molto probabile) potete usare un normale stampo da kugelhupf.
              Rosvita Rosetta

              Se vuoi che la vita ti sorrida, per prima cosa offrile il tuo buon umore!

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              • #8
                Marisa,ma che consistenza assume l'impasto?
                Perchè,dalla foto,sembrano spatzle.
                Che siano state colorate con lo zafferano?

                Uccio,và amangiare le gocce d'oro e informati!
                Però,quel ristorante,dev'essere di un caro....
                La resdora.

                La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                • #9
                  Dal menu del Grifone Bianco:

                  Gocce d'oro alla fonduta d'alpeggio e prosciutto di cervo ............... EURO 9.00


                  ... Uccio potrebbe anche investire sti 9 euro per noi!
                  ... interessano anche a me!

                  [img]graemlins/E20.gif[/img] [img]graemlins/E20.gif[/img]
                  Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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                  • #10
                    Federica la consistenza è come i gnocchi di patate o i spatzle da cotti però.
                    "Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine

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                    • #11
                      Nel mio archivio ho questa ricetta, quando la lessi mi intigò molto e perciò la copiai. [img]graemlins/smile041.gif[/img]
                      Un pò perchè me ne sono dimenticata, un pò per pigrizia non l'ho mai fatta.
                      Appena ho letto la tua richiesta me ne sono ricordata , l'ho cercata e l'ho trovata. [img]graemlins/E8.gif[/img]

                      Non lo sò se sono questi gnocchi che cerchi ma nel dubbio ti posto la ricetta

                      Gnocchi al latte

                      1 litro di latte
                      1 etto e mezzo di burro
                      2 etti di farina
                      4 uova
                      sale
                      un pizzico di noce moscata grattugiata

                      In una casseruola si versano 1 litro di latte insieme ad 1 etto e mezzo di burro, 2 etti di farina e 4 uova. Con l'indispensabile cucchiaio di legno è necessario mescolare bene per evitare grumi.
                      Sale e un pizzico di noce moscata grattugiata.
                      Questo è il momento per mettere sul fornello la casseruola e lasciar bollire per 10 minuti, a fuoco lento e sbattendo con l'apposita frusta. Ottenuto un bell'impasto, lo si versa su una superficie fredda (il piano di marmo del tavolo, un foglio di plastica od un grande piatto da portata). Spianare l'impasto con la lama di un coltello, tenendolo all'altezza di 1 cm circa.
                      Appena è raffreddato , ricavare, dall'impasto tanti gnocchetti. Disporre tutti, i gnocchetti in una pirofila od anche una tortiera unta di burro.
                      Spolverarli con formaggio grattugiato, completare con fiocchetti di burro ed infornare per una mezz'oretta circa.

                      Nanninella
                      Anna Maria

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                      • #12
                        VOGLIO farli per domani. Ho solo due uova. NON VOGLIO dimezzare le porzioni. Qualche sugerimento (non ditemi di andare a cercare le uova, mica sono una volpe. io... )
                        s.
                        Again I must remind you that
                        A Dog's a Dog -- A CAT'S A CAT.
                        (T.S. Eliot - The Ad-dressing of Cats)

                        "Ambition is a poor excuse for not having sense enough to be lazy" (E. Bergen)

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                        • #13
                          Leggendo la ricetta ... io farei prima la bechamel (verrà bella fissa!) ... quindi la lascerei intiepidire e poi aggiungere uno alla volta le uova ... senza cottura delle uova ... maaaaaahhhh!
                          Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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                          • #14
                            cita:
                            Inviato da: MarinaB:
                            Leggendo la ricetta ... io farei prima la bechamel (verrà bella fissa!) ... quindi la lascerei intiepidire e poi aggiungere uno alla volta le uova ... senza cottura delle uova ... maaaaaahhhh! [/QUOTE]Dici di incorporare le uova come si fà con la pasta choux?
                            Forse si.... hai ragione ...... tanto dopo vanno in forno ....
                            Comunque dovrebbero avvicinarsi parecchio a quelli che ha richiesto Federica Pozzi sono di latte, senza patate sicuramente di colore giallino vista la presenza di uova e noce moscata.
                            Ma come hai detto tu ....
                            cita:

                            maaaaaahhhh! [/QUOTE]
                            Anna Maria

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                            • #15
                              beh, ho provato a farli. Ho fatto la besciamella, poi l'ho lasciata intiepidire e ho messo le uova. Ah, non avevo della noce moscata (diciamola tutta: mi sapeva fatica grattugiarla) e al suo posto ho messo del curry. Ho steso sulla leccarda del forno, ho lasciato freddare.
                              Ma gli gnocchetti come vanno fatti? non come quelli di patate, sono di consistenza diversa... insomma, li ho tagliati a piccole losanghe e messi nella pirofila. Li ho infiocchettati. Sono indecisa se devo informaggiare o no...ho una notte per pensarci. Voi avete una notte per pensarci. Ci vediamo domattina. Tranquilli, non prima delle 11.
                              s.
                              Again I must remind you that
                              A Dog's a Dog -- A CAT'S A CAT.
                              (T.S. Eliot - The Ad-dressing of Cats)

                              "Ambition is a poor excuse for not having sense enough to be lazy" (E. Bergen)

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