di LauraM

Io conservo le olive nere essiccate.

Si scelgono quelle più grandi e sane, e si mettono nel cestino di vimini che è presente in tutte le famiglie calabresi:  ‘u crivu.

Viene utilizzato anche per i fichi, la pasta, per dare la forma agli gnocchi. E’ una caccavella “mai più senza”.

di LauraM

Le olive si mettono al sole (se c’è, altrimenti sui termosifoni o in forno bassissimo) finché si raggrinziscono.

A questo punto si chiudono nei vasetti con aromi a scelta (pepe nero, finocchietto, scorze d’arancia, alloro, sale, peperoncino) oppure nelle buste sottovuoto.